Apocope: differenze tra le versioni

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La caduta di foni a fine parola, cioè l'apocope, si ritrova anche in [[Lingua araba|arabo]] prima di una pausa: durante la lettura del Corano o nella parlata colloquiale infatti le vocali che indicano il caso grammaticale cadono. Inoltre, nella desinenza femminile ''-at'' la consonante finale t non si pronuncia lasciando solo una /a/ breve; dal punto di vista grafico questa t muta è inoltre rappresentata da un grafema particolare, la [[Tāʾ marbūṭa|tā’ marbūṭa ة]], invece che dalla normale [[Tāʾ|tā’ ت]].
 
Nel cinese moderno standard o nella parlata mandarina slang (e quindi settentrionale), possono cadere alcune vocali a fine vocabolo, ad esempio in ''舒服'' ''shu4fu5shūfu'' ("comodo; sentirsi bene"), che può ridursi in ''shu4fshūf''.
 
Infine nella [[lingua yoruba]], in cui le parole finiscono spesso in vocale, si assiste spesso, nella parlata corrente, a fenomeni di apocope (o, in base al parlante, di aferesi).