Walter Villa: differenze tra le versioni
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Nel [[1977]] le cose vanno in modo diverso. Walter Villa, pur rimanendo legato alla Aermacchi-Harley Davidson e imponendosi in tre Gran Premi: Venezuela, Belgio e Finlandia nella classe 250 e con un 2º posto in Cecoslovacchia, è costretto ad abdicare in favore di altri campioni, dietro [[Mario Lega]].
===1979: il passaggio a Yamaha===
Dopo un'annata sostanzialmente anonima, dovuta a delle moto poco competitive, nella [[Motomondiale 1979|stagione 1979]] corse con delle Yamaha affidategli da [[Andrea Ippolito]], importatore venezuelano della Casa dei tre [[diapason]].<ref>{{cita web|url=https://www.moto.it/MotoGP/andrea-ippolito-che-porto-cecotto-e-lavado-ai-titoli-mondiali.html|titolo=Andrea Ippolito, che portò Cecotto e Lavado ai titoli mondiali|autore=Nico Cereghini|data=11 gennaio 2024|editore=CRM S.r.l.|accesso=9 aprile 2025}}</ref> Villa (che aveva come compagno di squadra [[Carlos Lavado]]) vinse in quella stagione il [[Gran Premio motociclistico del Venezuela 1979|GP del Venezuela]], concludendo nelle classifiche finali del mondiale in settima posizione sia nella classe 250 che in 350; in totale nell'annata conquistò quattro podi iridati. [[Campionato Italiano Seniores 1979|Contestualmente]] al mondiale fu campione italiano (in 250) e vice-campione (nella 350) con la casa giapponese.
Il [[Motomondiale 1980|1980]] fu l'ultimo anno in cui conquistò punti nei campionati mondiali classe 250 e 350 ottenendo anche un podio. Corse due GP anche nel 1981 ma non riuscì a realizzare piazzamenti a punti. In totale egli ha corso nel mondiale 87 gare, vincendone 24 (20 nella classe 250 e 4 nella 350), tre secondi posti nella 250 e altrettanti nella 350. Un terzo posto in classe 125, due terzi posti nella 250, tre nella 350. Nella sua lunga carriera ha corso con varie case motociclistiche: Mondial, Moto Villa, Beccaccino, Montesa, Ducati, Moto Morini, MV Agusta, Benelli, Yamaha, Aermacchi-Harley Davidson, Honda, Kawasaki e Triumph, battendosi con i più famosi campioni del tempo come [[Giacomo Agostini]], [[Jarno Saarinen]], [[Renzo Pasolini]].
==Morte==
La notte del 20 giugno [[2002]], Walter Villa muore durante il sonno per arresto cardiaco, a 58 anni.<ref>{{cita web|url=https://www.dueruote.it/sport/altri-sport/2002/06/20/e-morto-walter-villa.html|titolo=È morto Walter Villa|editore=Editoriale Domus S.p.A.|data=20 giugno 2002|accesso=9 aprile 2025}}</ref>
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