Captive portal: differenze tra le versioni

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== Funzionamento ==
 
Il termine "captive" (bloccato, chiuso), deriva dal fatto che la navigazione libera è disabilitata finché non si accettano determinate condizioni. Ciò si ottiene intercettando tutti i [[pacchetto (reti)|pacchetti]], relativi a indirizzi e [[porta (informatica)|porte]], fin dal momento in cui l'utente tenta l'accesso alla rete o apre il proprio browser per navigare. Il captive portal è presentato all'utente e solitamente allocato sul [[gateway (informatica)|gateway]] della rete o sul [[server web]] che ospita la pagina che ha richiesto l'utente, o nei casi piupiù semplici, direttamente sul [[router]]. A seconda delle specifiche settate nel gateway, le porte TCP ([[Transmission Control Protocol]]) o i siti web, possono essere inseriti in whitelist in modo che quando l'utente tenta l'accesso, venga reindirizzato al captive portal relativo. L'[[Indirizzo MAC]] di un utente autenticato, può essere usato per bypassare il processo di login.
 
== Uso ==