Demostene: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Aggiungi 1 libro per la Wikipedia:Verificabilità (20250410)) #IABot (v2.0.9.5) (GreenC bot |
Etichetta: Annullato |
||
Riga 24:
[[File:Demosthenes Ny Carlsberg Glyptotek IN2782.jpg|thumb|Statua di Demostene ([[Ny Carlsberg Glyptotek]], Copenaghen), copia romana di un originale greco per opera di Polieucto|sinistra]]
==== Vita privata e famiglia ====
Nacque nel [[384 a.C.]], tra la novantottesima e la novantanovesima [[Giochi olimpici antichi|olimpiade]]<ref name="Weil1">{{Cita|Weil|pp. 5-6}}.</ref> e ricevette il nome del padre, un ricco armaiolo<ref>{{Cita|Badian|p. 11}}.</ref>, che apparteneva al [[Demo (antica Grecia)|demo]] di [[Peania]]<ref name="AischIII171">{{Cita|Eschine, ''Contro Ctesifonte''|171}}.</ref>. Quanto alla madre, Cleobule, [[Eschine]] sosteneva che fosse di origine [[Sciti|scita]]<ref name="Aisch2">{{Cita|Eschine, ''Contro Ctesifonte''|172}}.</ref> ma ciò è oggetto di forti controversie tra gli studiosi: Edward Cohen, professore di Lettere classiche presso l'Università della Pennsylvania, vuole Cleobule figlia di una donna scita e di un padre ateniese, Gilone; altri studiosi, invece, insistono sulla purezza genealogica di Demostene; è comunemente attestato che Cleobule, comunque, provenisse dalla Crimea.<ref>{{Cita|Cohen|p. 76}}.</ref><ref>{{en}}"Demosthenes", Encyclopaedia The Helios, 1952.</ref> In effetti, Gilone, nonno materno di Demostene, aveva sofferto l'esilio alla fine della guerra del Peloponneso con l'accusa di aver tradito la colonia di Ninfeo in Crimea<ref>{{Cita|Burke|p. 63}}.</ref> e che poi, secondo Eschine, avesse ricevuto in dono dai regnanti Bosforo un appezzamento chiamato "i giardini" nella colonia di Kepoi (attualmente in territorio russo, a 3 km da Phanagori). In ogni caso, bisogna riconoscere che l'accuratezza del racconto di Eschine è contestata poiché gli eventi erano accaduti oltre 70 anni prima e difficilmente il pubblico sarebbe stato a conoscenza di eventuali plagi o infondatezze.
| |||