Julia Codesido: differenze tra le versioni
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Il museo comprendeva due ambiti di studio: l'Instituto de Arte Peruano, diretto dallo stesso Sabogal, che promosse gli studi sull'[[arte popolare peruviana]], avviando una collezione di opere provenienti da diverse regioni del Perù insieme ai suoi discepoli Julia Codesido; Ángela, Carlota e Teresa Carvallo; [[Alicia Bustamante]]; [[Enrique Camino Brent]] e [[Camilo Blas]], membri del "gruppo indigenista", e anche [[Luisa Castañeda]]. L'altra istituzione era l'[[Instituto de Estudios Etnológicos]], sotto la supervisione diretta del dottor Valcárcel, che insieme a un gruppo di intellettuali come [[Jorge Muelle]], [[José María Arguedas]], [[José Matos Mar]] e [[Rosalía Ávalos]], si dedicò alla ricerca delle radici della cultura peruviana.
Julia Codesido dedicò molti anni della sua vita a questa attività, partecipando anche a diverse esposizioni individuali e collettive in Perù e all'estero, fino alla sua morte l'8 maggio 1979. Venne sepolta al [[Cementerio El Ángel]].
== Opera pittorica ==
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