STIPEL: differenze tra le versioni
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Nel [[1930]] l'[[IRI]] acquisì la [[SIP - Società idroelettrica piemontese|SIP]]. La STIPEL fu quindi scorporata dal gruppo elettrico, insieme alla [[TELVE]] e alla [[Timo - Telefoni Italia Medio Orientale|TIMO]], ed entrò nella [[STET]], la finanziaria del settore telefonico, fondata nel 1933 da [[IRI]].
A seguito del decreto legge del 17 novembre [[1938]] del [[governo Mussolini]], il cui articolo 13 vietava alle persone ebree di lavorare alle dipendenze di enti pubblici, aziende statali e parastatali, il 1º maggio [[1939]] furono licenziati 14 dipendenti STIPEL.<ref>http://archiviostorico.telecomitalia.com/sites/default/files/discriminazioni%20stipel%201938.pdf {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20131230235140/http://archiviostorico.telecomitalia.com/sites/default/files/discriminazioni%20stipel%201938.pdf |date=30 dicembre 2013 }} (verbale CdA 25 novembre 1928)</ref> A guerra terminata, uno di questi dipendenti ricorse alle vie legali per essere riassunto. Il processo si concluse il 24 febbraio [[1948]], con una sentenza della [[Corte suprema di cassazione|Cassazione]] che obbligò la società alla riassunzione del lavoratore, tuttavia senza il diritto né all'indennità di anzianità per il periodo di estromissione, né al ritorno nella posizione specifica precedentemente occupata visto che il licenziamento era stato anzi un obbligo di legge per l'azienda .<ref>
Durante il [[secondo conflitto mondiale]], in particolare l'8 settembre [[1943]], si costituì un gruppo di [[partigiani]] nella STIPEL, il quale perse però nel giro di pochi mesi i propri capi (arrestati o fucilati) - per riprendere vita un anno più tardi, a stretto contatto con i movimenti partigiani delle brigate [[Giacomo Matteotti|Matteotti]]. Il gruppo attivo a [[Milano]] si occupava soprattutto delle intercettazioni delle comunicazioni tra i comandi fascisti; il gruppo piemontese, invece, si occupava principalmente di creare piccoli sabotaggi alle linee, per causare guasti. Erano i tecnici più preparati ad eseguire queste azioni, sapendo anche come ripararli in seguito il più velocemente possibile.<ref>https://web.archive.org/web/20160815221232/http://www.archiviostorico.telecomitalia.com/sites/default/files/Carte%20del%20fondo%20Goi.pdf (trascrizioni manuali intercettazioni telefoniche 23 febbraio-3 marzo 1945. Fondo Aldo Goi)</ref><ref>{{collegamento interrotto|1=http://www.museotorino.it/resources/pdf/books/546/files/assets/downloads/page0310.pdf |data=aprile 2018 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>
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