== Trama ==
=== Atto I ===
Rose fa partecipare le due figlie Baby June e Louise al casting di uno spettacolo di [[vaudeville]] negli Stati Uniti nei primi anni '20. Rose, archetipo della ''stage mother'', è affettuosa, ma anche aggressiva e dominante, e spinge le figlie ad esibirsi senza sosta per ottenere successo nel mondo dello spettacolo. Mentre la figlia minore June è estroversadisinibita e talentuosabrava a cantare e ballare, Louise è timida ed impacciata e preferirebbe condurre una vita più normale. Le due bambine si esibiscono in un numero con altri sei ragazzini, dove June canta "''Let Me Entertain You''", mentree Louise sta spessoresta nell'ombra, a volte addirittura vestitamimetizzata datra i ragazzoragazzi. Rose ha grandi progetti in serbo per le figlie, ma viene spesso ostacolata, o almeno così dice al padre, così si fa coraggio e decide di partire con le figlie (''Some People''). Quando poi Rose conosce l'agente teatrale Herbie, i due iniziano asentirsi provareattratti l'uno per ldall'altra dei sentimenti di tenerezza e lei lo assume per aumentare i guadagni e le possibilità di ingaggio (''Small World'').
Con il tempo le ragazze crescono e diventano adolescenti, ma continuano ad esibirsi nel loro numero da bambine. June, ora conosciuta come Dainty June, ha la possibilità di esibirsi per Mr. Goldstone, impresario di un prestigioso circuito di teatri per compagnie itineranti (''Mr. Goldstone, I Love You''). Intanto, Louise festeggia da sola il proprio compleanno eed siesprime chiedela quantipropria anni abbia veramentemalinconia (''Little Lamb''). Herbie chiede ripetutamente a Rose di sposarlo, ma la donna rinvia sempre la questione a dopo il debutto delle figlie. Herbie è preoccupato che Rose, a forza di rimandare, non intenda sposarlo affatto, ma lei lo rassicura a modo suo (''You'll Never Get Away from Me'', "non ti libererai di me"). Dopo un'audizione viene offerta da un produttore la possibilità per June di frequentare una scuola di danza, canto e recitazione; sebbene June desideri accettare Rose rifiuta, timorosa di perdere il controllo sulla figlia. June e Louise, stanche da anni di tournée, desiderano solo che Rose si sposi e lasci lo show business (''If Mama Was Married'').
Tempo dopo, in viaggio, Tulsa, uno dei ragazzi della compagnia, confida a Louise di star preparando uno spettacolo tutto suo, gli manca solo la partner femminile (''All I Need Is The Girl''). Pochi giorni dopo, prima di partire per l'ennesimo altro teatro, Rose si accorge della sparizione di June e, dopo averla cercata nei camerini, trova una sua lettera, in cui la ragazza dice di essere fuggita con Tulsa per sposarlo ed avere un numero tutto suo, esternando la sua insofferenza per la madre e la vita itinerante. Rose è ferita e delusa, ma non si dà per vinta: in uno scatto di determinazione decide di ribaltare la situazione e renderefare linvece dell'altra figlia, Louise, una star (''[[Everything's Coming up Roses]]'').
=== Atto II ===
Louise è ormai grande e si esibisce in numero simile a quello che era della sorella (ma con ragazze invece di ragazzi), ma con molto meno successo viste le sue scarse capacità teatralisceniche. Rose e Herbie tentano di vendere questo numero, chiamato ''Madame Rose's Toreadorables'', a vari teatri, ma tutti lo rifiutano. I tre sono sfiancati e in bolletta, ma almeno sono ancora insieme (''[[Together Wherever We Go]]'').
A causa di un disguido, e con il mondo del vaudeville che sta lentamente morendo a causa dell'avvento del cinema, Rose e la compagnia finiscono per avere un contratto in uno scadente teatrino di [[burlesque]] a [[Wichita]]. Rose è furiosa per l'equivoco e frustrata per l'umiliazione, ma Louise convince la madre a rimanere perché hanno oggettivamente bisogno di soldi. Louise incontra dietro alle quinte tre spogliarelliste che le raccontanospiegano iil trucchisegreto del loro successo (''You Gotta Get a Gimmick'', "devi avere un tratto identificativo", qualcosa che renda il tuo numero speciale).
Rose chiede a Herbie di sposarla e l'uomo accetta, con la condizione che terminate le due settimane al teatro tutti e tre avrebbero lasciato il mondo dello spettacolo per dare a Louise una vita normale; Rose, riluttante, accetta. Ma l'ultimo giorno, una delle spogliarelliste viene arrestata e Rose propone di mandare in scena come spogliarellista Louise, nonostante gli accordi con Herbie, ad esibirsi come spogliarellista. Herbie, disgustato dall'ambizione di Rose, lascia laabbandona donnalei e abbandona il teatro per sempre (''reprise'' di ''Small World''). Louise in realtà non vorrebbe fare in prima persona quel genere di spettacolo, ma Rose insiste dicendo che non si sarebbe dovuta spogliare veramente, solo muoversi un po' con aria sensuale. Louise va in scena e canta, inizialmente molto intimidita, ''Let Me Entertain You'', la canzone che cantava Baby June. Seguendo il consiglio che le ha sempre dato la madre ("Fai che implorino per avere di più... e poi non glielo dare!"), Louise si toglie solo un guanto e inizia a parlare direttamente al pubblico,: cosagli chespettatori divieneapprezzano e questo diventa il suo tratto identificativo. Con il succedersi delle serate diventae sempre più sicural'aumentare di seimportanza stessadegli eingaggi, illei numeroacquista sempre più audace:sicurezza. Louise diventa così non solo una delle spogliarelliste più famose degli Stati Uniti, apprezzata per la sua sofisticatezza, ma un vero e proprio personaggio pubblico: ''[[Gypsy Rose Lee]]''.
Ora, raggiunto il successo verso cui la madre l'aveva sempre spasmodicamente spinta, si accorge di non aver più bisogno di Rose, che dopo una violenta discussione si rende conto di essere rimasta sola: Herbie e June l'avevano già abbandonata, ora anche anche l'ultima goffa figlia. Rose cantaesprime tutta la sua frustrazione in quelloun numero teatrale che è auna tuttispecie gli effetti unadi crisi di nervi in musica (''[[Rose's Turn]]''): seguendodando unlibero percorsosfogo tortuosoalle all'internopulsioni e ai fantasmi della propria psiche, non solo afferma con rancore e vulnerabilità di aver sprecato la propria vita nell'aver fatto sacrifici tutti quegli anni per due figlie ingrate, ma dichiaradice anche di averlo fatto solo perché una serie di circostanze hanno impedito che la vera star fosse lei, ina realtàsuo dire molto più talentuosa, e finisce per ammettereaffermare con rabbia di aver fatto tutta quella fatica proprio per sé stessa, per la propria ambizione.
Dopo averlo ammesso a Louise, madre e figlia tentanoabbozzano una riconcigliazionericonciliazione finale.
* Nei revival di Broadway del 1974 (diretto e ritoccato dall'autore delnel libretto dal suo autore, Laurents) e del 2008, pur lasciando il dialogo finale, ill'aspetto lieto finedel finale è decisamente smorzato: Louise lascia il camerino per andare ad una festa, ridendo sarcasticamente del nuovo sogno della madre, lasciando Rose sola con le sue manie di protagonismo (materializzate dalla ricomparsa dell'enorme insegna luminosa scritto "Rose"), e apparentemente senza nessuna speranza di un futuro rappacificamento.
* Nel revival di Broadway del 2003, con Bernadette Peters nel ruolo di Rose, il finale è ancora diverso. Louise lascia il camerino e Rose, dopo aver guardato il pubblico e il palco vuoto con tristezza, segue mestamente la figlia.
== Numeri musicali ==
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