Tiberio: differenze tra le versioni
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|nome = Tiberio
|titolo = [[Imperatore romano]]
|immagine = Tiberius Chiaramonti Inv1511.jpg
|legenda =
|nome completo = [[lingua latina|latino]]: ''Tiberius Claudius Nero''<br />''Tiberius Iulius Caesar''<br />''Tiberius Iulius Caesar Augustus''<br/>[[lingua italiana|italiano]]: ''Tiberio Claudio Nerone''<br/>''Tiberio Giulio Cesare''<br/>''Tiberio Giulio Cesare Augusto''
|inizio regno = 17 settembre [[14]]
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}}
Membro della ''[[gens Claudia]]'', alla nascita ebbe il nome di '''Tiberio Claudio Nerone''' (''Tiberius Claudius Nero''). Fu [[Adozione nell'antica Roma|adottato]] da [[Augusto]] nel [[4]],<ref name="SvetonioAugusto65">{{cita|Svetonio|''Augusto'', 65}}.</ref> e il suo nome mutò in '''Tiberio Giulio Cesare''' (''Tiberius Iulius Caesar''); alla morte del padre adottivo, il 19 agosto [[14]], ottenne il nome di '''Tiberio (Giulio) Cesare Augusto''' (''Tiberius
In gioventù Tiberio si distinse per il suo talento militare, conducendo brillantemente numerose campagne lungo i confini settentrionali dell'Impero e in [[Dalmazia (provincia romana)|Illirico]]. Dopo un periodo di volontario esilio sull'isola di [[Rodi]], rientrò a Roma nel [[2]] e condusse altre spedizioni in Illirico e in Germania, dove pose rimedio alle conseguenze della [[battaglia della foresta di Teutoburgo|battaglia di Teutoburgo]]. Asceso al trono, operò molte importanti riforme in ambito economico e politico e pose fine alla politica di espansione militare, limitandosi a mantenere sicuri i confini, grazie anche all'opera del nipote [[Germanico Giulio Cesare]]. Dopo la morte di quest'ultimo, Tiberio favorì sempre più l'ascesa del [[prefetto del pretorio]] [[Lucio Elio Seiano|Seiano]], allontanandosi da Roma per ritirarsi nell'[[isola di Capri]]. Quando il prefetto mostrò di volersi impadronire del potere assoluto, Tiberio lo fece destituire e uccidere, ma evitò ugualmente di rientrare nella capitale.
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