Aleksandr Nevzorov: differenze tra le versioni

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== Biografia ==

Aleksandr Nevzorov è nato il 3 agosto 1958 a [[Leningrado]],<ref>{{Cita web |titolo=Невзоров, Александр Глебович |lingua=ru |url=https://tass.ru/encyclopedia/person/nevzorov-aleksandr-glebovich |accesso=3 giugno 2022 |pubblicazione=Tass}}</ref>, oggi [[San Pietroburgo]], all'epoca [[Unione Sovietica]]. Sua madre era Galina Georgievna Nevzorova (1936-2001), giornalista del quotidiano ''Smena'', di origine [[Ebrei|ebrea]] e sepolta nel cimitero ebraico Preobraženskij di [[San Pietroburgo]]. Secondo i resoconti dei media e come risulta dal [[Patronimico|patronimico]], il padre di Nevzorov era il famoso artista di Leningrado degli anni Sessanta [[Gleb Bogomolov]] (1933-2016), che non ha mantenuto rapporti con suo figlio. Sulla stampa, Nevzorov afferma di non aver mai visto suo padre e sostiene la leggenda secondo cui suo padre è un indiano nordamericano del popolo [[Comanche]].

Nel 1975 consegue il diploma di maturità classica con uno studio approfondito della lingua francese. Ha quindi studiato presso la Facoltà di Filologia dell'[[Università Statale di Leningrado]], ma non si è laureato. Non ha fatto il servizio militare perché considerato un [[hippie]].

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Il 12 dicembre 1990 fu colpito e ferito da tre colpi di pistola durante un incontro con qualcuno che fingeva di avere documenti sensibili da offrire.<ref name="zaks.ru" /><ref>{{cita web |lingua=en |url=https://query.nytimes.com/gst/fullpage.html?res=9C0CE5DB1139F937A25751C1A966958260 |titolo=Popular Soviet TV Journalist Reported Shot |pubblicazione=Reuters |data=14 dicembre 1990}}</ref> Alla fine del 1991 il suo programma fu sospeso due volte e in seguito perse gradualmente la sua popolarità.<ref name="1tvnetru">{{cita web|lingua=ru|url=http://www.1tvnet.ru/content/show/aleksandr-nevzorov-rpc-podstavila-gosudarstvo-iz-za-istorii-s-pussy-riot_10981.html|titolo=Александр Невзоров: РПЦ "подставила" государство из-за истории с Pussy Riot|pubblicazione=1 TV|accesso=26 novembre 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120610203937/http://www.1tvnet.ru/content/show/aleksandr-nevzorov-rpc-podstavila-gosudarstvo-iz-za-istorii-s-pussy-riot_10981.html|urlmorto=sì}}</ref><ref name="bulvar.com.ua">{{cita web |lingua=ru |url=http://www.bulvar.com.ua/arch/2012/16/4f8ee8a389a9c/ |titolo=Если завтра во главе России встанет буддист, чиновничья братия немедленно побежит заказывать себе оранжевые сари, начнёт подыскивать местечки для определенных знаков и будет косноязычно приветствовать друг друга словами: «Ом мани падме хум» |accesso=5 agosto 2023 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141006071951/http://www.bulvar.com.ua/arch/2012/16/4f8ee8a389a9c/ |urlmorto=sì }}</ref>

Durante il tentativo di colpo di statoStato del 1991, Nevzorov ha sostenuto il "Comitato di Stato sullo stato di emergenza", l'organo dei golpisti.<ref>{{Cita web |lingua=ru |url=https://www.fontanka.ru/2015/08/19/135/|titolo=Александр Невзоров: "ГКЧП - это были старенькие дети"|data=19 agosto 2015}}</ref> Nevzorov formò il movimento ''Naši'' (da non confondere con il successivo movimento giovanile pro-[[Putin]] con lo stesso nome). La trasmissione è stata chiusa all'indomani della vittoria di [[Boris El'cin|El'cin]] nel Soviet Supremo russo con Nevzorov che aveva sostenuto la parte anti-El'cin.<ref name="1tvnetru" />

Nevzorov ha lavorato come reporter nelle guerre [[Jugoslavia|jugoslave]] e nella guerra in [[Transnistria]] nel 1992-1993.<ref name="bulvar.com.ua" />

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Il 22 marzo 2022, dopo l'[[invasione russa dell'Ucraina del 2022|invasione dell'Ucraina]] Nevzorov è stato accusato ai sensi della legge russa sulle "false informazioni contro l'esercito" dopo aver pubblicato informazioni secondo cui le forze russe avevano bombardato un ospedale di maternità a [[Mariupol']].<ref>{{cita news |titolo=Russia: Authorities launch witch-hunt to catch anyone sharing anti-war views |lingua=en |url=https://www.amnesty.org/en/latest/news/2022/03/russia-authorities-launch-witch-hunt-to-catch-anyone-sharing-anti-war-views/ |pubblicazione=Amnesty International |data=30 marzo 2022}}</ref> In base a una nuova legge approvata il 4 marzo, rischiava fino a 15 anni di carcere. Nevzorov ha affermato che "il regime di Vladimir Putin non risparmierà nessuno e che qualsiasi tentativo di comprendere la guerra criminale [in Ucraina] finirà in prigione".<ref>{{cita news |titolo=Top Russian Journalist Defiant in Face of Fake News Investigation |url=https://www.voanews.com/a/top-russian-journalist-defiant-in-face-of-fake-news-investigation-/6497836.html |lingua=en |pubblicazione=VOA News |data=23 marzo 2022}}</ref> La moglie di Nevzorov, Lidija, ha dichiarato sui social media che suo marito era in [[Israele]].<ref name="3499063Nevzorov"/>

Il 22 aprile 2022 Nevzorov è stato aggiunto all'elenco delle persone che agiscono come "agenti stranieri"<ref name="3499063Nevzorov"/> e dal 2025 è stato inserito dalla Russia in una lista di "estremisti e terroristi" assieme ad altri oppositori di alto livello.<ref>{{Cita web|data=19 marzo 2025 |titolo=Александр и Лидия Невзоровы внесены в перечень экстремистов |url=https://www.vedomosti.ru/society/news/2025/03/19/1098980-nevzorovi-vneseni |accesso=20 marzo 2025 |sito=Ведомости |lingua=ru}}</ref> Tutta la sua famiglia è inserita nelle liste per estremismo ed è stato condannato in contumacia a 8 anni di reclusione.<ref>[https://www.gazeta.ru/culture/news/2023/02/01/19630837.shtml Невзоров заочно приговорен к 8 годам по делу о фейках о ВС РФ - Газета.Ru | Новости]</ref>

Nel giugno 2022, Nevzorov e sua moglie Lidija hanno presentato domanda al Ministero degli Affari Esteri dell'Ucraina per la cittadinanza ucraina.<ref>{{cita web| lingua=uk |url=https://www.unian.ua/lite/stars/rosiyskiy-zhurnalist-nevzorov-i-yogo-druzhina-hochut-otrimati-ukrajinske-gromadyanstvo-zmi-11852184.html |titolo=Russian journalist Nevzorov and his wife want Ukrainian citizenship |pubblicazione=UNIAN |data=3 giugno 2022}}</ref> Il 3 giugno, Nevzorov e il Servizio statale per la migrazione dell'Ucraina hanno confermato che Nevzorov e sua moglie avevano ricevuto la cittadinanza ucraina.<ref name="518848nevzorov"/><ref name="3499063Nevzorov">{{cita web|lingua=uk |url=https://www.ukrinform.ua/rubric-society/3499063-migracijna-sluzba-pidtverdila-so-prezident-nadav-ukrainske-gromadanstvo-nevzorovu.html |titolo= The Migration Service confirmed that the President had granted Ukrainian citizenship to Nevzorov |pubblicazione=Ukrinform |data=3 giugno 2022}}</ref><ref name="tmt">{{cita web |lingua=en |url=https://www.themoscowtimes.com/2022/06/03/russian-journalist-kremlin-critic-granted-ukrainian-citizenship-a77887|titolo=Russian Journalist, Kremlin Critic Granted Ukrainian Citizenship |pubblicazione=The Moscow Times|data=3 giugno 2022}}</ref> Il 6 giugno, il segretario del Consiglio per la sicurezza e la difesa nazionale dell'Ucraina, [[Oleksij Danilov]], ha dichiarato che Nevzorov non aveva ancora la cittadinanza, ma che ne aveva solo fatto richiesta.<ref>{{Cita web |titolo=У Невзорова ще нема громадянства, він лише звернувся, – Данілов |url=https://24tv.ua/nevzorova-shhe-nema-gromadyanstva-vin-lishe-zvernuvsya-danilov_n1997479 |accesso=7 giugno 2022 |pubblicazione=24 Канал |lingua=uk}}</ref> Dal canto suo ha dichiarato che la cittadinanza gli è stata offerta dal presidente ucraino [[Volodymyr Zelensky]], non senza polemiche in Ucraina. In seguito ha in effetti ricevuto la cittadinanza, ma si è poi trasferito in [[Italia]] per motivi di sicurezza sotto la protezione dell'[[Interpol]].<ref name=Corriere>[https://www.corriere.it/esteri/24_marzo_01/oppositore-putin-rifugiato-italia-nevzorov-putin-sta-spendendo-molto-denaro-fare-propaganda-vostro-paese-7812c4d0-d65f-11ee-a778-923fd35bfe17.shtml Nevzorov, l’oppositore di Putin rifugiato in Italia: «Putin non si fermerà e nel vostro Paese spende per comprare consenso»]</ref> Ha dichiarato, riguardo al futuro della Russia e dell'Italia: {{Citazione|Io penso che le proteste pacifiche siano la forma di sottomissione più stupida. [[Julija Naval'naja|Yulia]] [Navalnaya] vuole seguire la scia di [[Alexei Navalny|suo marito]] ed è giusto che lo faccia. Ma così non ce la farà. I follower e i telefonini non bastano per tirare giù un dittatore. Al Cremlino ci si può arrivare ma ci vuole una rivoluzione, ci vuole la forza. Così non è abbastanza [...] Putin ha tanti soldi e da sempre compra sostenitori e follower, l'Italia è un Paese grande ed è un mercato importante per lui. Come ha fatto anche in altri Paesi europei ha creato una vera e propria rete e ha pagato tantissimi giornalisti italiani perché dicano quello che vuole lui. È una pratica in atto da anni. [...] curare la Russia da dentro non è possibile. Non è solo Putin la malattia, anche la mente delle persone e la società tutte è come se fossero infettate. Ci sono brave persone anche in Russia ma sono meno dell'1 per cento. Pensare di cambiare la Russia è un'illusione. E non basta togliere Putin. Non è stato sufficiente far cadere il comunismo, evidentemente. È un sistema perduto. Quindi non ne posso avere nostalgia.<ref name=Corriere/>}}