Giudice di pace: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 10:
Nel 1947 la [[Assemblea Costituente (Italia)|Costituente]] preferì, come modello di selezione dei magistrati, quello concorsuale; tuttavia lasciò nella [[Costituzione della Repubblica Italiana|Costituzione]] la possibilità di ammettere la nomina o l'elezione di alcune categorie di giudici, alle quali sarebbero spettate esclusivamente funzioni monocratiche.
Con la legge 21 novembre 1991 n. 374 furono infine istituiti nella magistratura ordinaria i giudici di pace, con funzioni esclusivamente giudicanti e privi di quella requirente<ref>{{Cita web|url=https://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_3_6.page#|titolo=Ministero della giustizia {{!}} Giudice di pace|accesso=13 agosto 2022}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.altalex.com/guide/giudice-di-pace|titolo=Giudice di pace: la guida completa|sito=Altalex|data=30 luglio 2020|lingua=it|accesso=13 agosto 2022}}</ref>, che entrarono in funzione nel 1995, assorbendo le competenze dei precedenti [[Giudice conciliatore|giudici conciliatori]] istituiti presso i comuni dalla legge del 6 dicembre 1865 n. 2626 sull'ordinamento giudiziario del [[Regno d'Italia (1861-1946)|Regno]].
Con la riforma della magistratura onoraria, ai sensi del d.lgs. 13 luglio 2017, n. 116, il magistrato assunse il nome di [[giudice onorario di pace]].
|