Pasta: differenze tra le versioni

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La frase che scatenò la fantasia degli statunitensi negli anni trenta e che contribuì a formulare la fantasiosa tesi fu quella che, tra le meraviglie del mondo descritte ne' ''[[Milione (Marco Polo)|Il Milione]]'',<ref>[[:s:Milione|''Milione'']].</ref> a proposito del reame di Fansur, Marco Polo scrisse: "''Qui à una grande maraviglia, che ci àn farina d'àlbori, che sono àlbori grossi e hanno la buccia sottile, e son tutti pieni dentro di farina, e di quella farin[a] si fa molti mangiar di pasta e buoni, ed io più volte ne mangiai!''"; frase alla quale, nelle note alla prima versione italiana, [[Giovan Battista Ramusio]] aggiunge in seguito che: "''....la farina purgata et mondata, che rimane, s'adopra, et si fanno di quelle lasagne, et diverse vivande di pasta, delle quali ne ha mangiate più volte il detto Marco Polo''". Polo con questa frase si riferiva semplicemente al già menzionato albero del pane, nominando lui stesso la pasta e le lasagne e quindi dimostrando la familiarità che avesse con questi alimenti prima del suo stesso viaggio (così come il Ramusio che accenna alla similitudine tra i due cibi). Pertanto gli statunitensi, come dice [[Giuseppe Prezzolini]],<ref>Giuseppe Prezzolini, ''Maccheroni & C.'', Rusconi Libri, Milano 1998, p. 165.</ref> non hanno esitato a reinterpretare a modo loro il testo del Ramusio, inventandosi di sana pianta l'importazione dalla Cina degli spaghetti,<ref>{{cita testo|autore=Tindari Gaetano|url=http://www.librizziacolori.it/4%20Gatani/pasta.htm#|titolo="Pasta e ancora non basta", Storia e fortuna di un alimento che è diventato una bandiera|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080211092237/http://www.librizziacolori.it/4%20Gatani/pasta.htm |urlmorto=sì|anno=2006|editore=Librizzi}}</ref> e diffondendo così una delle tante leggende metropolitane propagatesi nel mondo a livello popolare, la cui inattendibilità e falsità è stata ampiamente dimostrata da tutti gli storici che hanno avuto modo di trattare l'argomento.<ref>{{Cita web|url=http://www.slowfood.it/wp-content/uploads/2018/02/pasta_sfogliabile.pdf|titolo= Storia della pasta in Italia - Sito ufficiale di Slow Food}}</ref>
 
=== Il culto ===
l pastafarianesimo è una religione creata da Bobby Henderson il cui dogma fondamentale è che l’universo è stato creato da “un indivisibile e non rilevabile Prodigioso spaghetto volante in preda ad una marcata intossicazione alcolica, e questa è la ragione di un creato imperfetto.”
 
Il '''pastafarianesimo''' nacque nel 2005 negli Stati Uniti come forma di protesta contro la decisione del consiglio per l’istruzione del Kansas di insegnare il creazionismo come alternativa alla teoria dell’evoluzione. Viene considerata una religione parodistica, anche se i pastafariani, i seguaci del '''“Prodigioso spaghetto volante”''' non sono d’accordo con questa etichetta e rivendicano di essere stati toccati dalla sua spaghettosa appendice.
 
Altro importante '''dogma''' di questa religione è che il riscaldamento globale, i terremoti e gli uragani sono conseguenza diretta della diminuzione del numero dei pirati. Questo dogma dimostra il principio che una correlazione non implica necessariamente un rapporto di casualità ed è ovviamente una provocazione.
 
Il codice di condotta dei pastafariani prevede di terminare le preghiere con '''“ramen”''' invece che con “amen”. Il ramen è una varietà di spaghetti giapponese. I seguaci sono tenuti ad indossare abiti da pirata, alcuni usano anche scolapasta come copricapo. Il pastafarianesimo ha inoltre i propri comandamenti, o '''condimenti''', dettati dal prodigioso spaghetto volante al capitano pirata Mosey durante il suo vagare sul monte sugo. I condimenti dei pastafariani sono noti anche come '''gli otto “Io preferirei davvero che tu evitassi”''' e recitano così:
 
Io preferirei davvero che tu evitassi…
 
…sfidare a stomaco vuoto le idee odiose, bigotte, misogine degli altri. Mangia, e solo dopo prenditela.
 
…di comportarti come un asino bigotto “più-santo-di te” quando descrivi a mia spaghettosa bontà. Se qualcuno non crede in Me pazienza, dico davvero, non sono mica così vanitoso.
 
…di usare la Mia esistenza come motivo per opprimere, sottomettere, punire gli altri. Io non richiedo sacrifici e la purezza è adatta all’acqua potabile, non alle persone.
 
…di giudicare le persone per come appaiono, o per come si vestono. E ficcati questo nella tua testa dura: donna=persona, uomo=persona, tizio noioso=tizio noioso. Nessuno è meglio di un altro, a meno che non stiamo parlando di moda, ma ho dato questo dono alle donne e a qualche uomo che capisce la differenza tra magenta e fucsia.
 
…che tu evitassi di assumere comportamenti che offendano te stesso, o il tuo partner consenziente, maggiorenne e mentalmente maturo.
 
…che tu evitassi di erigere chiese, templi, santuari in onore della mia spaghettosa bontà, perché tali soldi potrebbero essere spesi per: sconfiggere la povertà, curare le malattie, vivere in pace, amare con passione e ridurre il prezzo delle pay-Tv.
 
…che tu andassi in giro raccontando alla gente che ti ho parlato. Non sei mica così importante. Finiscila! E poi ti ho detto di amare il tuo prossimo, mi capisci o no?
 
… di fare agli altri quello che vorresti che fosse fatto a te se sei uno che apprezza, ehm, cose che fanno largo uso di pelle, lubrificanti, Las Vegas.
 
In Italia è presente una '''Chiesa Pastafariana Italiana''', nata a Roma nel 2012, capitan pizzocchero è l’attuale Pappa. Nel 2014 è stato celebrato il primo matrimonio con rito pastafariano. La Chiesa pastafariana organizza ogni anno raduni nazionali, quest’anno il raduno dei pastafariani italiani si terrà a Firenze il 12 settembre.
 
== La pasta in Italia ==