L'Apemaia: differenze tra le versioni

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{{nota disambigua|l'omonima serie del 2012|L'ape Maia (serie animata 2012)|L'ape Maia}}
{{Fumetto e animazione
|tipo = anime
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|lingua originale = giapponese
|paese = Giappone
|titolo italiano = L'ape MaiaApemaia
|titolo = みつばちマーヤの冒険
|titolo traslitterato = Mitsubachi Māya no bōken
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|posizione template = coda
}}
{{Nihongo|'''''L'ape MaiaApemaia'''''|みつばちマーヤの冒険|Mitsubachi Māya no bōken|{{lett|Le avventure dell'ape Maia}}}}, nota anche come '''''L'Apemaiaape Maia''''', è una [[serie televisiva]] [[anime]] basata sul libro per bambini di [[Waldemar Bonsels]] ''[[L'ape Maia e le sue avventure]]'' (1912). La serie fu prodotta per i primi sei episodi dalla [[Zuiyo]] e successivamente dalla [[Nippon Animation]], in co-produzione con la [[Asahi Broadcasting Corporation|ABC TV]] e l'austriaca Apollo Film e trasmessa in [[Giappone]] su [[TV Asahi|NET]] da aprile 1975 ad aprile 1976. Una seconda serie, intitolata in originale {{Nihongo|''Shin mitsubachi Māya no bōken''|みつばちマーヤの冒険|{{lett|Le nuove avventure dell'ape Maia}}}}, fu prodotta dallo stesso studio in collaborazione con [[TV Osaka]], Wako Production e Apollo Film e trasmessa da ottobre 1982 a settembre 1983. L'edizione in tedesco delle due serie, esportata con successo nel resto del mondo, è strutturata come un'unica serie in due stagioni e presenta numerose modifiche, oltre che nella colonna sonora (composta da [[Karel Svoboda]] in sostituzione di Takashi Ōgaki), anche nella composizione della serie e nel montaggio di alcuni episodi.
 
== Trama ==
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==Distribuzione==
{{vedi anche|Episodi de L'ape Maia}}
La prima serie fu trasmessa in [[Giappone]] dal 1º aprile 1975 al 20 aprile 1976 sull'emittente [[TV Asahi|NET]]. La prima trasmissione in [[Germania Ovest]] ebbe luogo dal 9 settembre 1976 al settembre 1977 ogni giovedì su [[ZDF]], seguì l'Austria dieci giorni dopo. L'edizione tedesca, su cui si basano tutte le altre localizzazioni, presenta delle rilevanti modifiche rispetto all'originale all'inizio e alla fine della serie, oltre ad avere una differente numerazione degli episodi. ''L'ape MaiaApemaia'' divenne comunque la serie animata di maggior successo su ZDF fino ad allora, con una media di 3-4 milioni di spettatori tra i bambini tra i 3 e i 13 anni. La sigla cantata da [[Karel Gott]] raggiunse il primo posto nella hit parade all'inizio di maggio del 1977.<ref>Harald R. Fabian: ''Summ, summ, summ – wie aus der kleinen Biene Maja ein großer Star wurde.'' Funk Uhr 25/1977, pp. 14–15.</ref> Una versione localizzata da [[Saban Entertainment]] fu trasmessa su [[Nickelodeon (Stati Uniti d'America)|Nickelodeon]] negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]]. Altre trasmissioni televisive si sono svolte in [[Francia]], [[Spagna]], [[Paesi Bassi]], [[Polonia]], [[Filippine]] e [[Portogallo]], spesso con molte repliche. L'edizione italiana, a cura di Guglielmo Paternostro e doppiata dalla Edi Film sotto la direzione di Rino Mencuccini, fu distribuita dalla Beta Film e trasmessa su [[Rai 2|Rete 2]] dal 25 febbraio al 22 maggio 1980, dal lunedì al giovedì.
 
Nell'anno successivo alla fine della prima trasmissione, alla ZDF furono inviate quasi 40.000 lettere che chiedevano delle repliche, così che la serie fu ripetuta la domenica dal 15 ottobre 1978 e ne fu ordinata una seconda stagione di altri 52 episodi.<ref name=Funkuhr>''Warum Biene Maja wieder summt''. Funk Uhr 41/1978, p. 7.</ref> Essa fu trasmessa da settembre 1979 al 13 settembre 1980, mentre in Giappone fu trasmessa solo dal 12 ottobre 1982 al 27 settembre 1983 su [[TV Osaka]] e [[TV Tokyo]] con il titolo ''Shin Mitsubachi Māya no Bōken''. Questa seconda serie, la cui edizione internazionale subì modifiche minori rispetto alla prima, fu tradotta anche in francese, olandese, polacco e tagalog, mentre l'edizione italiana fu trasmessa sempre su Rete 2 dal 26 novembre 1981 al 10 giugno 1982.
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Il 16 dicembre 1977 venne distribuito in Germania Ovest ''Die Biene Maja - Ihre schönsten Abenteuer'', film cinematografico di montaggio della prima stagione.<ref>{{Cita pubblicazione|cognome=Filmstarts|titolo=Die Biene Maja - Ihre schönsten Abenteuer|lingua=de|accesso=2024-06-24|url=https://www.filmstarts.de/kritiken/254238.html}}</ref> Il film concorse al [[Giffoni Film Festival]] del 1979<ref>{{Cita web|url=https://www.giffonifilmfestival.it/sezioni-film-1979/2365-le-nuove-avventure-di-ape-maia.html|titolo=Le nuove avventure di ape Maia|sito=www.giffonifilmfestival.it|lingua=it-it|accesso=2024-06-24}}</ref> e fu distribuito nei cinema italiani nel 1980 con il titolo ''Le nuove avventure di ape Maia''.<ref>{{Cita web|url=https://www.italiataglia.it/files/visti21000_wm_pdf/75496.pdf|titolo=Le nuove avventure di Apemaia}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://archive.org/details/unita_1980-09-14/page/n29/mode/2up|titolo=Schermi e ribalte a Firenze - Cinema|pubblicazione=[[l'Unità]]|data=14 settembre 1980|p=30|accesso=24 giugno 2024}}</ref>
 
Nel 2014 è uscito nelle sale cinematografiche ''[[L'ape Maia - Il film]]'', un lungometraggio prodotto da [[Studio 100]] e distribuito da [[Notorious Pictures]]. Il 18 ottobre 2018 è uscito il [[sequel]] ''[[L'ape Maia - Le Olimpiadi di miele]]''<ref>{{Cita web|url=https://www.comingsoon.it/film/l-ape-maia-le-olimpiadi-di-miele/54525/scheda/|titolo=L'Ape Maia - Le Olimpiadi di Miele|accesso=7 marzo 2021}}</ref>. Nel 2021 è uscito un terzo film dal titolo inglese ''Maya the Bee: The Golden Orb'',<ref>{{cita web|url=https://www.screenaustralia.gov.au/the-screen-guide/t/maya-the-bee--the-golden-orb-2020/38672/|titolo=Maya the Bee: The Golden Orb|accesso=11 febbraio 2025|lingua=en}}</ref> sequel del secondo film, commercializzato in [[Australia]] dal 7 gennaio 2021, nel [[Regno Unito]] dal 17 maggio 2021 e negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] dal 4 giugno 2021; in [[Italia]] è disponibile su [[Prime Video]] dal 25 maggio 2022 con il titolo ''[[L'Apeape Maia - Salviamo Verdemondo]]''.
 
=== Romanzo ===
Il romanzo ''L'Apeape Maia e le sue avventure'' di Waldemar Bonsels, è stato pubblicato in Italia da A. Mondadori nel 1978, con la traduzione italiana di Francesco Saba Sardi ed illustrazioni di Tullio Ghiandoni. La storia è incentrata sulla fuga di Maia dall'Alveare e sulla sua crescita nell'affrontare il mondo da sola. Si tratta a tutti gli effetti di un romanzo di formazione, e infatti nel finale Maia risulta determinante per la salvezza dell'Alveare, proprio in funzione della maturazione della sua esperienza nel mondo esterno. Nel 2011 è uscita una riedizione da parte di [[Kappa Edizioni]].
 
=== Giocattoli ===
''L'Ape Maia'' (1975): La "Cosmec" produsse per l'Europa un piccolo giocattolo per bambini che all'epoca riscosse un grande successo. Era un modellino della famosa ape che era legata per mezzo di un filo ad un punto fisso. Facendola roteare, l'ape "volava" ed emetteva un ronzio.
 
===Videogiochi===
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{{portale|anime e manga}}
 
[[Categoria:L'ape Maia| ]]
[[Categoria:Serie televisive basate su opere letterarie|Ape Maia, L']]