Nel 1959, le truppe di [[Hanoi]] iniziarono la costruzione del [[sentiero di Ho Chi Minh]], buona parte del quale attraversava il territorio montuoso laotiano, che venne usato per permettere alle truppe nord-vietnamite di infiltrarsi nella [[Repubblica del Vietnam]] e di aiutare il locale [[Viet Cong|Fronte di Liberazione Nazionale]]. Tale opera portò all'aggravamento del conflitto laotiano e contribuì allo scoppio della [[guerra del Vietnam]]. Il sentiero sarebbe stato oggetto, a partire dal 1964, di una serie devastante di bombardamenti statunitensi in Laos, comparabili all'insieme di tutti quelli che sconvolsero l'Europa nella seconda guerra mondiale. Nel 1959 morì Sisavang Vong, molto amato dal popolo, e gli succedette il figlio [[Savang Vatthana]], privo dell'ascendente e del carisma del padre.
Nell'agosto del 1960, le forze speciali del neutralista capitano dell'Esercito Reale [[Kong Le]] misero in atto un incruento [[colpo di Stato]] a [[Vientiane]]. Kong Le richiese ed ottenne, con l'appoggio del popolo cittadino, la rimozione del primo ministro conservatore Tiao Somsanith e il reintegro a tale carica di Souvanna Phouma.<ref name=neutrality>{{en}} [http://lcweb2.loc.gov/cgi-bin/query/r?frd/cstdy:@field(DOCID+la0039) Laos, The Attempt to Restore Neutrality]. Su lcweb2.loc.gov</ref> Il colpo di Stato fu represso dalle truppe del generale [[Phoumi Nosavan]], già Ministroministro della Difesadifesa schierato al fianco del Primoprimo ministro Boun Oum (che a propria volta si era messo direttamente a capo delle truppe lealiste nelle province settentrionali, dove più forte era la massiccia infiltrazione nord-vietnamita), legato al governo thailandese e alla [[CIA]] americana. Le truppe di Kong Le furono costrette al ritiro e si rifugiarono a nord, per qualche tempo congiungendosi alle forze del Pathet Lao<ref name=morrison>Conboy, Kenneth e James Morrison, da pag. 33 a pag. 59</ref> e successivamente separandosi per unirsi, in parte, al Pathet Lao o per tornare a riunirsi alle forze armate del regno. Il re Savang Vatthana visitò gli USA nel 1963, dove incontrò il Presidentepresidente [[John Fitzgerald Kennedy]].
Negli anni successivi, le operazioni di guerra si fecero sempre più drammatiche, complicate da laceranti rivalità all'interno delle Forze Armatearmate laotiane e dalla presenza e circolazione delle truppe nord-vietnamite, che occuparono stabilmente alcune aree (in particolare 20 km². intorno a [[Tchephone]], in vicinanza del confine tra Laos, [[Sud-Vietnam]] e [[Nord-Vietnam]] al 17º parallelo), risolutamente contrastate dalle truppe scelte laotiane e dai loro comandanti, quali lo stesso gen. Phoumi Nôsavan, e soprattutto il gen. [[Vang Pao]], comandante delle forze speciali reclutate principalmente tra le milizie dell'etnia Hmong, il gen. [[Thao Ma]], paracadutista e Comandante della [[Royal Lao Air Force]] poi coinvolto in una disastrosa faida (apparentemente originata dalla convinzione di Thao Ma che gli aerei da carico dell'Aviazione Reale fossero surrettiziamente utilizzati per il trasporto di droga e, a seguito delle sue rimostranze, dalla sottrazione al suo comando di quegli stessi aerei) con lo Statostato Maggioremaggiore Generalegenerale e in particolare col gen. [[Sourith Don Sasorith]], il gen. [[Thao Ly]] (talora indicato anche come [[Thao Ty]]), anch'egli paracadutista e capo della polizia prima di essere riassegnato alle forze speciali, riducendo alla fame la popolazione del regno, e i bombardamenti si fecero sempre più frequenti. La situazione si trascinò fino al 1972, quando gli Stati Uniti tagliarono buona parte delle spese per i conflitti indocinesi e concentrarono il proprio intervento soprattutto sul vacillante Vietnam del Sud.
===Fine del Regno===
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