Breitling: differenze tra le versioni
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→La crisi e la rinascita (1970-1990): Rimossi contenuti promozionali |
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A fianco del Navitimer, in dotazione ai piloti, viene presentato il Co-Pilot, un cronografo che si ispira esteticamente agli strumenti di bordo. Come per il Navitimer, anche il Co-Pilot nel corso dei decenni viene interpretato in numerose varianti.
[[File:Breitling da donna a carica manuale, seconda metà anni Quaranta.jpg|miniatura|Breitling da donna a carica manuale, seconda metà anni Quaranta]]
Nel 1957 viene invece presentato anche il primo [[Orologio da sub|orologio subacqueo]] della casa, il ''SuperOcean,'' che quell'anno debutta in versione solotempo (ref. 1004, con movimento Felsa) e crono (ref. 807, movimento Venus).
=== Il cronografo automatico (1965-1970) ===
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=== La crisi e la rinascita (1970-1990) ===
La rivoluzione che il quarzo ha portato nell'industria orologiera ha coinvolto anche Breitling, la quale ha continuato a produrre orologi meccanici (il Navitimer viene nuovamente affiancato da una versione da 41 mm, più in linea con la tradizione, in versione automatica - ref. 8806, e manuale - ref. 7806), adoperando tuttavia anche i movimenti al quarzo al fine di ottenere rilevazioni cronografiche più precise. Tuttavia la crisi che ha colpito in massa l'orologeria meccanica non risparmia neppure Breitling, la quale viene ceduta dall'allora proprietario Willy Breitling (nipote del fondatore Léon) a Ernest Schneider nel 1979, proprietario del marchio orologiero elvetico Sicura<ref>{{Cita web|url=https://italianwatchspotter.com/breitling-navitimer-storia/|titolo=La Storia Del Breitling Navitimer {{!}} Italian Watch Spotter|data=16 ottobre 2019|accesso=24 gennaio 2023}}</ref>.
Nel [[1983]] entra in produzione il SuperOcean Deep Sea (ref. 81190), con impermeabilità fino a 1000 metri anche grazie all'utilizzo della valvola di fuoriuscita dell'elio.
[[File:Calibro Valjoux 7750 (ribattezzato Breitling B13) montato su un Breitling Chronomat anni Novanta.jpg|miniatura|Calibro Valjoux 7750 (ribattezzato Breitling B13) montato su un Breitling ''Chronomat'' anni Novanta]]
Nel [[1984]] la casa celebra il centesimo compleanno rilanciando il modello ''Chronomat'' (ref. B13048), completamente rivisitato nelle sue vesti, dal momento che la sua natura tecnica era stata nel frattempo assorbita dal ''Navitimer''. Il ''Chronomat'' allora viene reinterpretato come cronografo sportivo, ma più adatto alla vita di tutti i giorni, alimentato dal movimento a carica automatica [[Valjoux]] 7750. L'estetica diventa ben presto riconoscibile in quanto viene proposto con il bracciale rouleaux, che, insieme all'aviator di qualche anno più recente, diventerà un segno distintivo di Breitling. Altra caratteristica del modello è quella dei cosiddetti cavalieri che sormontano la lunetta. Uno dei primi modelli ''Chronomat'' anni Ottanta è stato quello realizzato per le [[Frecce Tricolori]]. Il rilancio del Chronomat passa anche per la realizzazione di una versione personalizzata per il team [[Renault F1]].
La linea ''Chronomat'' si è poi arricchita anche di modelli peculiari, come lo ''Yachting'', il quale consentiva, nel subdial a ore 12, di visualizzare i 10 minuti prima dell'inizio della regata. Questa generazione di Chronomat è rimasta in produzione fino al 1996. Un altro modello per velista era il Tabarly, orologio al quarzo con bracciale integrato e lunetta a [[bussola]]. Era così chiamato in quanto testato e approvato dal velista [[Éric Tabarly]].
Sempre negli anni Ottanta si aggiorna l'estetica del Navitimer, che debutta nella nuova generazione con la ref. 81600, che incassa il calibro [[Lemania]] 1873<ref>{{Cita web|lingua=en|url=https://watchbase.com/lemania/caliber/1873|titolo=Lemania caliber 1873 » WatchBase|sito=WatchBase.com|accesso=2025-05-12}}</ref> (celebre per essere incassato come [[Omega (azienda)|Omega]] 861 nello [[Omega Speedmaster|Speedmaster]]), il quale perde lo smistamento cronografico con ruota a colonne per adottare, invece, le camme.
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[[File:Breitling MG 2683.jpg|miniatura|Breitling ''Navitimer Montbrilliant Olympus'' ref. R19350 con cronografo e calendario quadriennale, anni Novanta]]
Nel [[1995]] viene presentato il primo Breitling ''Emergency'', dotato di micro trasmettitore in grado di lanciare segnali di emergenza. L'antenna del trasmettitore è contenuta in un apposito cilindro in prossimità delle anse inferiori, chiuso con un tappo a vite. Il movimento dell{{'}}''Emergency'' è al quarzo e presenta, come il ''Navitimer Aerospace'', due display LCD di forma rettangolare. Questo orologio è stato fornito anche a diversi eserciti in giro per il mondo. Sempre nel 1995 viene presentato il Breitling ''Navitimer Airborne'' (ref. A33030), cronografo dotato di calendario su apposito subdial a ore 12. Montava un Breitling B33.
A metà anni Novanta viene presentata anche la nuova generazione di Breitling SuperOcean.
Nel [[1999]] il Breitling ''Emergency'' compie un volo su pallone aerostatico intorno al mondo senza scali.[[File:Breitling MG 2705.jpg|thumb|Breitling ''Emergency'' di prima generazione, risalente al 1995.]]
=== Attualità ===
[[File:Breitling Montbrilliant, metà anni 2000.jpg|miniatura|Breitling ''Montbrilliant'' ref. A41330, metà anni 2000, che richiama l'estetica del vecchio ''Chronomat'' risalente al 1940.. Il nome Montbrilliant deriva da una strada sul retro della sede dell'azienda a Saint-Imier.]]
Breitling ha sponsorizzato automobili Bentley durante le [[24 Ore di Le Mans]] dal [[2001]] al [[2003]]. La partnership con Breitling porta anche alla realizzazione di orologi da polso e da cruscotto per i modelli [[Bentley]]<ref>{{Cita web|url=https://www.carwow.co.uk/blog/bentley-bentayga-tourbillon-clock-most-expensive-option-ever-0318|titolo=Bentley Bentayga clock is the most expensive car option ever|sito=carwow.co.uk|lingua=en|accesso=24 gennaio 2023}}</ref>.
Nel [[2003]] il ''Navitimer'' ref. A23322 sostituisce il precedente ''Old Navitimer'' ref. A13322: la grossa modifica sta nella sostituzione del movimento (oltre che nel nome, che torna semplicemente ''Navitimer''), che passa dal Valjoux 7750 (che prevedeva un'inedita disposizione dei subdials per il ''Navitimer'' a ore 6, 9 e 12) al Valjoux 7753<ref>{{Cita web|lingua=en|url=https://watchbase.com/eta/caliber/7753|titolo=ETA caliber 7753 » WatchBase|sito=WatchBase.com|accesso=2025-05-12}}</ref> (chiamato Breitling B23), con sottoquadranti al 3, 6 e 9 (come da classico layout).
A metà anni Duemila Breitling ha deciso di riproporre sul mercato cronografi con estetica assai simile ai primi anni Settanta, quando veniva utilizzato il calibro Chronomatic (con corona di carica a ore 9). In questo caso però il movimento utilizzato è il Breitling B41: un ETA 2892-A2 con corona di carica ruotata a sinsitra.
Nel 2007 è stata presentata la collezione SuperOcean Heritage.[[File:Breitling Navitimer chronograph watch.jpg|thumb|Breitling ''Navitimer'' ref. A23322 risalente alla seconda metà degli anni 2000.]]
Nel [[2009]] Breitling presenta il suo primo movimento di manifattura: si tratta del cronografo Breitling B01<ref>{{Cita web|lingua=en-US|autore=calibercorner|url=https://calibercorner.com/breitling-caliber-b01/|titolo=Breitling Caliber B01 Watch Movement|sito=calibercorner.com|data=2022-08-15|accesso=2025-05-12}}</ref>, che da quella data in poi troverà ampia applicazione nei vari orologi crono come ''Navitimer'', ''Chronomat'' e ''Premier''. Questo calibro torna all'utilizzo della ruota a colonne per gestire le funzioni cronografiche.
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!B04
|Breitling B01 (cronografo automatico GMT)
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!B05
|Breitling B01 (cronografo automatico con ore del mondo)
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!B06
|Breitling B01 (cronografo con lancetta centrale che misura 30 secondi)<ref>{{Cita web|url=https://reference.grail-watch.com/movement/b06/|titolo=B06|sito=reference.grail-watch.com|accesso=2025-05-29}}</ref>
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!B09
|Breitling B01 (cronografo carica manuale)<ref>{{Cita web|lingua=en|url=https://watchbase.com/breitling/caliber/caliber-b09|titolo=Breitling caliber Caliber B09 » WatchBase|sito=WatchBase.com|accesso=2025-05-29}}</ref>
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!B10
|ETA 2892-A2 (solotempo automatico con datario)
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!B12
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In passato (1990-2000 circa) base Lemania 1877 (cronografo carica manuale con lettura 24 ore)
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!B13
|Valjoux 7750 (cronografo automatico con datario)
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!B14
|Cronografo carica manuale monopulsante con datario
In passato (2005-2010 circa) ETA 2892-A2
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!B15
|Breitling B01 (cronografo carica manuale rattrapante)
In passato (1990-1995 circa) ETA 2892-A2 (solotempo automatico GMT con datario e visualizzazione AM/PM)
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!B16
|ETA 2892-A2 (solotempo con gran data)
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!B17
|ETA 2824-2 (solotempo)
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!B19
|Breitling B19, movimento di manifattura crono calendario perpetuo, prodotto a partire dal 2024.
In passato (1998-2005 circa) il Breitling B19 era un crono modulare (base ETA 2892
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!B20
|Tudor MT 5612<ref>{{Cita web|url=https://www.segnatempo.it/breitling-b20-tudor-mt-5612/,%20https://www.segnatempo.it/breitling-b20-tudor-mt-5612/|titolo=Breitling B20 – Tudor MT 5612 - Segnatempo|data=21 marzo 2018|accesso=24 gennaio 2023}}</ref> fornito a Breitling in cambio della fornitura del Breitling B01
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!B21
|Valjoux 7751 (cronografo automatico con calendario completo)
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!B27
|ETA 2892-A2
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!B29
|ETA 2892-A2 (cronografo calendario perpetuo)
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!B30
|ETA 2892-A2 (cronografo automatico senza datario)
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!B35
|Primo calibro di manifattura non cronografo realizzato dalla Maison (2015) e che integra la complicazione dell'ora mondiale.
In passato il Breitling B35 era un crono modulare (base ETA 2892-A2) con funzione flyback.
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!B36
|ETA 2892
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!B37
|ETA 2895-2
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!B45
|ETA 2834-2 (automatico day-date)
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!B48
|Valjoux 7763 (cronografo manuale con datario)
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