Carosello: differenze tra le versioni

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== Caratteristiche ==
Veniva trasmesso tutti i giorni, tranne il [[venerdì santo]] e il [[Commemorazione dei defunti|2 novembre]], originariamente dalle 20:50 alle 21:00. Per effetto dell{{'}}''[[austerity]]'', che spinse la Rai ad anticipare tutti i programmi della serata a partire dal [[Telegiornale (RAI)|Telegiornale]] (spostato alle 20:00), dal 2 dicembre 1973 fu trasmesso alle 20:30. In totale andarono in onda 7 261 episodi.
 
In tutta la sua storia, il programma venne sospeso in due occasioni: per una settimana tra il 31 maggio e il 6 giugno 1963 per l'agonia e la morte di [[papa Giovanni XXIII]] e per tre giorni dal 12 al 15 dicembre 1969, quando il Paese fu scosso dalla [[strage di piazza Fontana]]. Altre sospensioni più brevi si ebbero per la morte di [[papa Pio XII]] (9 ottobre - 11 ottobre 1958), per le uccisioni dei fratelli [[John Fitzgerald Kennedy|John]] (22 novembre 1963) e [[Robert Kennedy]] (5 giugno 1968) nonché, a seguito di improrogabili collegamenti, per la prima trasmissione in [[Mondovisione]], il 25 giugno 1967, e per l'ammaraggio della navicella spaziale [[Apollo 14]], il 9 febbraio 1971. Alcuni scioperi e agitazioni in seno alla RAI alterarono lievemente la programmazione, ad esempio con l'avvio della sigla finale senza l'elencazione dei prodotti reclamizzati.
 
Consisteva in una serie di filmati (spesso scenette comiche sullo stile del [[teatro]] leggero o intermezzi musicali) seguiti da [[Pubblicità televisiva|messaggi pubblicitari]]. ''Carosello'' non era e non poteva essere solo un [[contenitore]] di [[pubblicità|messaggi pubblicitari]]: erano predeterminati il numero di secondi dedicati alla pubblicità, il numero di citazioni del nome del prodotto, il numero di secondi da dedicare allo "spettacolo", la cui trama doveva essere di per sé estranea al prodotto. Per una legge allora vigente non era concesso fare della pubblicità all'interno di alcuno spettacolo televisivo serale e nemmeno prima di un intervallo di novanta secondi dall'inizio del medesimo.