Controversia tra Taylor Swift e Ticketmaster: differenze tra le versioni

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== Arresto anomalo del sito web ==
L'Eras Tour ha registrato una domanda di biglietti incredibilmente alta, esponendo in ultima analisi problemi significativi nella preparazione operativa.<ref>{{Cita web|lingua=en|autore=Edward Segal|url=https://www.forbes.com/sites/edwardsegal/2022/11/21/taylor-swift-and-ticketmaster-are-providing-crisis-response-lessons-for-business-leaders/|titolo=Taylor Swift And Ticketmaster Are Providing Crisis Response Lessons For Business Leaders|sito=Forbes|accesso=3 giugno 2025}}</ref><ref>{{Cita web|lingua=en-GB|autore=Charlotte Krol|url=https://www.nme.com/news/music/taylor-swift-the-eras-tour-ticket-sale-cancelled-due-to-extraordinarily-high-demand-3351187|titolo=Taylor Swift's 'The Eras Tour' ticket sale cancelled due to "extraordinarily high demand"|sito=NME|data=2022-11-17|accesso=3 giugno 2025}}</ref> Il 15 novembre, il giorno della prevendita, il sito web di Ticketmaster è andato in [[Crash (informatica)|crash]] a seguito di una "domanda senza precedenti con milioni di persone che si sono presentate", interrompendo la prevendita.<ref name=":2" /> In meno di un'ora di disponibilità, i server della piattaforma di biglietteria "non sono riusciti a rispondere", e gli utenti hanno riscontrato turbolenze: "completamente disconnessi o in una coda di oltre 2.000 persone che sembrava bloccata", secondo ''[[Rolling Stone]]''. Ticketmaster ha immediatamente pubblicato una dichiarazione in cui affermava di stare lavorando per risolvere i problemi "poiché il sito non era preparato ad accogliere la forza di centinaia di migliaia di fan di Swift",<ref name=":11" /> e successivamente ha riferito che "centinaia di migliaia di biglietti" erano già stati venduti e ha posticipato il resto della prevendita, inclusa la prevendita di Capital One al 16 novembre.<ref>{{Cita tweet|numero=1592579481449168898|accessdate=November 15, 2022}}</ref> La vendita al pubblico venne poi annullata a causa di "richieste straordinariamente elevate sui sistemi di biglietteria e di un inventario di biglietti rimanente insufficiente per soddisfare tale domanda".<ref>{{Cita web|lingua=en|url=https://twitterx.com/ticketmaster/status/1593333211769106433|sitotitolo=Twitter|accesso=NovemberDue 17to extraordinarily high demands on ticketing systems and insufficient remaining ticket inventory to meet that demand, 2022}}[[wikipedia:Verificabilità|tomorrow's public on-sale for Taylor Swift {{Apice!}} aiutoThe Eras Tour has been cancelled.|[''self-published'']accesso=3 giugno 2025}}]]</ref> L'Eras Tour ha venduto oltre due milioni di biglietti solo nel primo giorno di prevendita, battendo il record storico per il maggior numero di biglietti per concerti venduti da un artista in un solo giorno.<ref name="variety2">{{Cita web|lingua=en|url=https://variety.com/2022/music/news/ticketmaster-cancels-taylor-swift-public-ticket-sales-eras-tour-1235435965/|sito=Variety|accesso=November 20, 2022}}</ref>
 
Durante e subito dopo il crash del sito web, Ticketmaster è stato ampiamente criticato dai fan e dai clienti sui social media per il suo modello di biglietteria che ostacolava gli acquisti.<ref name=":5"/> Secondo il ''[[The New York Times]]'', il fallimento della vendita dei biglietti "ha rotto Internet".<ref name=":7" /> "Ticketmaster" è diventato il trend numero uno in tutto il mondo su diverse piattaforme di social media come Twitter e [[TikTok]].<ref name="independent.co.uk2"/> La [[CNN Business]] ha affermato che la richiesta "astronomica" indicava la popolarità di Swift.<ref name=":12">{{Cita news|lingua=en|url=https://www.cnn.com/2022/11/16/media/taylor-swift-tickets-resale-market/index.html}}</ref> Tuttavia, ''[[Fortune]]'' e [[Bloomberg News]] hanno attribuito le critiche al "processo di acquisto multifase spesso confuso di Ticketmaster, afflitto da commissioni aggiuntive", così come a "lunghe attese, problemi tecnici e pessimo servizio clienti".<ref name="bloomberg">{{Cita news|lingua=en|url=https://www.bloomberg.com/news/articles/2022-11-16/ticketmaster-s-taylor-swift-presale-investigated-by-tennessee-ag|titolo=Tennessee, North Carolina AGs Investigating Taylor Swift Ticket Presale|pubblicazione=Bloomberg News|accesso=3 giugno 2025}}</ref><ref>{{Cita web|lingua=en|autore=Alicia Adamczyk|url=https://fortune.com/2022/11/10/why-are-concert-tickets-so-expensive-taylor-swift-springsteen/|titolo=Why are Taylor Swift Eras tour tickets so expensive?|sito=Fortune|accesso=3 giugno 2025}}</ref><ref>{{Cita web|lingua=en|autore=Danyell Monk|url=https://nccnews.newhouse.syr.edu/ticketmaster-fees-make-ticket-prices-skyrocket/|titolo=Ticketmaster Fees Make Ticket Prices Skyrocket|sito=NCC News|data=2023-04|accesso=3 giugno 2025}}</ref>
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=== Parti interessate ===
[[File:Greg_-_head_shot_2.jpg|miniatura|Greg Maffei, presidente di [[Live Nation Entertainment]], nel 2019]]
Greg Maffei, presidente di Live Nation, ha parlato alla CNBC il 16 novembre. Ha affermato che Ticketmaster si è preparato per 1,5 milioni di fan verificati ma 14 milioni si sono presentati: "avremmo potuto riempire 900 stadi".<ref name="cnbc">{{Cita web|lingua=en|url=https://www.cnbc.com/video/2022/11/17/liberty-media-ceo-greg-maffei-sits-down-with-cnbcs-david-faber-at-the-companys-annual-investor-day-to-discuss-why-the-company-plans-to-split-off-the-atlanta-braves-and-the-overwhelming-demand-for-tayl.html|titolo=Demand for Taylor Swift concert tickets exceeded every expectation, says Liberty Media CEO|sito=[[CNBC]]|accesso=November 17, novembre 2022}}</ref> In una dichiarazione dettagliata, Ticketmaster ha spiegato che 3,5 milioni di fan si sono pre-registrati per il programma Verified Fan, il più grande nella storia della piattaforma, due milioni dei quali sono stati inseriti nella lista d'attesa, mentre 1,5 milioni di persone sono state autorizzate ad acquistare per prime, poiché solo "il 40% dei fan invitati si è effettivamente presentato e ha acquistato i biglietti, e la maggior parte ne ha acquistati in media 3". Tuttavia, il sito web è stato sopraffatto dal numero "sbalorditivo" di fan e dai bot senza codici di prevendita, con il risultato di "3,5 miliardi di richieste di sistema totali, [quattro volte il picco precedente del sito]". Pertanto, Ticketmaster ha tentato di rallentare le vendite inserendo in lista d'attesa più clienti "per stabilizzare i sistemi", il che a sua volta ha prolungato la coda e i tempi di attesa.<ref name="variety2"/> La società ha confermato il 17 novembre che anche la vendita pubblica del 18 novembre è stata annullata, citando l'impossibilità di soddisfare la domanda.<ref>{{Cita web|lingua=en-US|autore=Daniel Kreps|url=https://www.rollingstone.com/music/music-news/ticketmaster-cancels-general-on-sale-taylor-swift-the-eras-tour-1234632678/|titolo=Ticketmaster Adds to the Chaos, Cancels General On-Sale for Taylor Swift's the Eras Tour|sito=Rolling Stone|data=2022-11-17|accesso=2025-06-03}}</ref>
 
Maffei ha anche affermato che " AEG, il nostro concorrente, che è il promotore di Taylor Swift, ha scelto di utilizzare noi perché, in realtà, siamo il più grande ed efficace venditore di biglietti al mondo{{Spazi}} [...] Anche i nostri concorrenti vogliono entrare nella nostra piattaforma."<ref name=":0"/> Tuttavia, AEG ha respinto l'affermazione di Maffei secondo cui AEG avrebbe scelto di lavorare con Ticketmaster, affermando che AEG era costretta a lavorare con Ticketmaster poiché "gli accordi esclusivi di Ticketmaster con la stragrande maggioranza dei locali dell'Eras Tour ci obbligavano a emettere i biglietti tramite il loro sistema."<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://www.cnbc.com/2022/11/22/taylor-swift-tour-promoter-had-to-work-with-ticketmaster.html}}</ref>
 
Swift ha rilasciato una dichiarazione il 18 novembre 2022, tramite la sua storia su [[Instagram]]; ha affermato di essere "arrabbiata" e di aver trovato il fiasco "straziante".<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://www.nytimes.com/2022/11/18/arts/music/taylor-swift-era-tours-tickets.html|giornale=The New York Times}}</ref> Ha affermato di essere protettiva nei confronti dei suoi fan e di voler assicurare loro un'esperienza di qualità, sostenendo che è stato difficile "fidarsi di un'entità esterna con queste relazioni e lealtà".<ref name=":18" /> Ha osservato che "non avrebbe trovato scuse per nessuno perché abbiamo chiesto [a Ticketmaster], più volte, se potevano gestire questo tipo di richiesta e ci è stato assicurato che potevano farlo."<ref name=":18">{{Cita news|lingua=en|url=https://www.cnbc.com/2022/11/18/taylor-swift-slams-outside-entity-over-ticketmaster-tour-sale-fiasco.html}}</ref>
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Più tardi quello stesso giorno, Ticketmaster ha pubblicato delle scuse "a Taylor e a tutti i suoi fan" tramite il proprio account Twitter,<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://www.nbcnews.com/pop-culture/pop-culture-news/taylor-swift-says-watching-ticketmaster-fiasco-excruciating-rcna57897}}</ref> ma ha osservato che "meno del 5% dei biglietti per il tour sono stati venduti o pubblicati per la rivendita sul mercato secondario" come [[StubHub]]. Ticketmaster ha inoltre respinto le accuse di pratiche anticoncorrenziali, sottolineando di essere ancora "sottoposta a un decreto consensuale con il Dipartimento di Giustizia in seguito alla fusione del 2010 con Live Nation" e l'assenza di "prove di violazioni sistemiche del decreto consensuale".<ref name=":6"/>
 
L'ex CEO di Ticketmaster, Fred Rosen, non è rimasto scosso dall'indignazione dei fan, dichiarando al ''[[Los Angeles Times]]'' : "Il pubblico ha cercato tutto questo da solo".{{Spazi}} [...] Non ho alcuna simpatia per le persone che si lamentano dei prezzi elevati dei biglietti{{Spazi}} [...] Hanno contribuito a creare questa situazione in cui gli artisti devono guadagnare tutto in tournée. Gli artisti e il mercato stabiliscono i prezzi, e non puoi pagare un prezzo da Motel 6 e soggiornare al [[Four Seasons Hotels and Resorts]]." Rosen ha sostenuto che tutte le soluzioni proposte rischiavano di lasciare i fan in una situazione ancora peggiore: "Ticketmaster è stata messa nei guai perché è facile metterli nei guai.{{Spazi}} [...] Non esiste soluzione che non faccia arrabbiare ancora di più la gente."<ref name="Brown"/>
 
Il 12 dicembre 2022, Ticketmaster ha iniziato a inviare e-mail a fan registrati selezionati, "identificati come [fan] che hanno ricevuto un boost durante la prevendita Verified Fan ma non hanno acquistato i biglietti", e li ha informati di una seconda opportunità di acquisto di biglietti, con la quale possono acquistare un massimo di due biglietti ciascuno.<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://www.cnbc.com/2022/12/12/karma-for-taylor-swift-fans-as-ticketmaster-offers-second-chance-for-eras-tour-tickets.html}}</ref> Ticketmaster ha dichiarato che il team di Swift ha chiesto all'azienda di creare questa opportunità per i fan.<ref name=":52">{{Cita news|lingua=en|url=https://www.washingtonpost.com/arts-entertainment/2022/12/14/ticketmaster-taylor-swift-extra-tickets/|giornale=The Washington Post}}</ref> ''Billboard'' ha riferito che Ticketmaster ha scelto di vendere i restanti 170.000 posti invenduti in quattro settimane tramite Ticketstoday, una piattaforma di biglietteria originariamente creata per il fanclub della [[Dave Matthews Band]] negli anni 2000 ma in seguito venduta a Live Nation, per "ridurre significativamente i tempi di attesa dei fan" ed evitare un elevato traffico sul sito web.
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Il 18 novembre, Pascrell, co-firmato da altri 30 democratici della Camera, ha presentato una petizione al Dipartimento di Giustizia federale per aprire un'indagine formale sulla questione.<ref name="Pascrell and co">{{Cita web|lingua=en|url=https://pascrell.house.gov/news/documentsingle.aspx?DocumentID=5229|sito=U.S. Representative Bill Pascrell|accesso=November 19, 2022}}</ref> Successivamente, il ''[[The New York Times]]'' ha dichiarato che il Dipartimento di Giustizia aveva precedentemente aperto un'indagine antitrust su Live Nation Entertainment e Ticketmaster.<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://www.nytimes.com/2022/11/18/technology/live-nation-ticketmaster-investigation-taylor-swift.html}}</ref> Il 19 novembre, la deputata Cicilline, che presiede la sottocommissione giudiziaria della Camera per il diritto antitrust, commerciale e amministrativo, ha esortato il Dipartimento di Giustizia a indagare sulle società e a smantellarle. Ha twittato che "i tempi di attesa e le commissioni eccessivi di Ticketmaster sono completamente inaccettabili, come si vede oggi" e "Non è un segreto che Live Nation–Ticketmaster sia un monopolio incontrollato".<ref>{{Cita web|lingua=en|url=https://www.theguardian.com/music/2022/nov/16/taylor-swift-tickets-eras-tour-dates-2023-presale-ticketmaster-crashes|sito=[[The Guardian]]|accesso=November 16, 2022}}</ref> La [[portavoce della Casa Bianca]], [[Karine Jean-Pierre]], ha rifiutato di commentare una potenziale indagine sul fiasco, ma ha affermato che il presidente degli Stati Uniti, [[Joe Biden]], "è stato chiarissimo su questo", citando il suo commento sulla questione: "il [[capitalismo]] senza concorrenza non è capitalismo, è [[Critiche al capitalismo|sfruttamento]]". Biden ha successivamente twittato che "milioni di americani torneranno a casa per le vacanze e saranno colpiti da commissioni nascoste 'indesiderate' da compagnie aeree, hotel, forse persino biglietti per uno spettacolo natalizio che la famiglia vuole vedere. Non è giusto. La mia amministrazione sta prendendo provvedimenti per ridurre o eliminare queste commissioni a sorpresa".<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://www.cnbc.com/2022/11/18/white-house-on-taylor-swift-ticketmaster-debacle-capitalism-needs-competition.html}}</ref>
 
Il 23 novembre, Klobuchar e [[Mike Lee (politico)|Mike Lee]], senatore senior dello Utah, hanno annunciato che la commissione antitrust del [[Senato degli Stati Uniti]] terrà un'udienza per affrontare la "mancanza di concorrenza nel settore" di Ticketmaster e Live Nation. Successivamente, il 18 gennaio 2023, è stato annunciato che l'udienza è fissata per il 24 gennaio.<ref name=":6">{{Cita news|lingua=en|url=https://www.reuters.com/legal/us-senate-panel-hold-jan-24-hearing-ticket-industry-issues-2023-01-18/}}</ref> Il 29 novembre, Blumenthal e la senatrice [[Marsha Blackburn]] hanno scritto una lettera alla [[Federal Trade Commission]] (FTC), ponendo domande sui "piani dell'agenzia per combattere l'uso di bot nella biglietteria", e chiedendo di far rispettare il Better Online Tickets Sales Act, una legge federale del 2016 che concede al governo degli Stati Uniti "l'autorità di reprimere coloro che abusano di bot, applicazioni software programmate per eseguire attività automatizzate online, per acquistare grandi quantità di biglietti a scopo di lucro{{Spazi}} [...] e vieta la rivendita di biglietti acquistati tramite bot, e le persone che vendono illegalmente i biglietti rischiano una multa di $ 16.000." La lettera ha anche evidenziato i prezzi "selvaggi" dei biglietti su siti di terze parti, che arrivano fino a $ 1.000 per un concerto di [[Bruce Springsteen]] e $ 40.000 per quello di [[Adele (cantante)|Adele]], affermando che "prevenire questo tipo di danno ai consumatori è esattamente il motivo per cui il Congresso ha scelto di promulgare il BOTS Act sei anni fa e perché entrambi abbiamo scelto di sponsorizzare quel disegno di legge."<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://www.latimes.com/entertainment-arts/music/story/2022-11-29/ticketmaster-ftc-bots-crackdown-taylor-swift|giornale=Los Angeles Times}}</ref> Il 6 dicembre, la presidente della FTC, [[Lina Khan]], ha detto aldurante il CEO Council Summit 'del ''[[The Wall Street Journal|Wall Street Journal]]'' che aziende come Ticketmaster possono diventare "troppo grandi per preoccuparsene", e ha chiarito che è stato il Dipartimento di Giustizia ad approvare la fusione del 2010. Ha assicurato che il dipartimento "continua a esaminare la questione" e ha aggiunto che la controversia "ha finito per convertire più membri della Generazione Z in anti-monopolisti da un giorno all'altro di quanto avrei potuto fare io".<ref>{{Cita web|lingua=en|url=https://www.businessinsider.in/tech/news/ticketmasters-botching-of-taylor-swift-ticket-sales-converted-more-gen-zers-into-antimonopolists-overnight-than-anything-i-could-have-done-ftc-chair-says/articleshow/96065701.cms|sito=Business Insider|accesso=December 9, 2022}}</ref>
 
Nel giugno 2023, i media hanno riferito che, in seguito a un incontro con Biden e la FTC, Ticketmaster, SeatGeek e altre società di biglietteria hanno concordato di abolire le " [[Tassa|commissioni spazzatura]] ", ovvero costi aggiuntivi aggiunti alla fine dell'acquisto del biglietto, e di mostrare in anticipo ai consumatori la ripartizione delle commissioni. Biden e la direttrice del [[Consiglio economico nazionale]] [[Lael Brainard]] hanno rilasciato una dichiarazione stampa alla Casa Bianca il 15 giugno 2023, sottolineando l'impegno a vietare a livello federale commissioni ingannevoli e a sorpresa, applicandole anche ai [[Villaggio turistico|resort]] e agli [[Locazione|affitti]]. Lo studioso di diritto americano William Kovacic, ex presidente della FTC, lo ha definito "l'adeguamento della politica di Taylor Swift".<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://www.cnbc.com/2023/06/15/biden-pushes-ticketmaster-seatgeek-to-show-junk-fees-upfront.html}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://www.latimes.com/politics/story/2023-06-15/how-biden-and-taylor-swift-beat-ticketmaster|giornale=[[Los Angeles Times]]}}</ref> Nel novembre 2023, la sottocommissione investigativa del Senato ha emesso un [[Sub poena|mandato di comparizione]] a Ticketmaster e Live Nation "per documenti relativi ai prezzi dei biglietti, alle commissioni e alle pratiche di rivendita dell'azienda" a seguito di un'indagine durata mesi. Blumenthal, presidente della sottocommissione, ha affermato che la citazione in giudizio è stata una risposta all'ostruzionismo plateale opposto da Live Nation all'inchiesta. Un portavoce di Live Nation ha dichiarato in una nota che la società "ha collaborato volontariamente con il sottocomitato fin dall'inizio e ha fornito informazioni estese".<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://edition.cnn.com/2023/11/20/business/senate-subpoena-ticketmaster-taylor-swift/index.html}}</ref> Nell’aprile 2024, ''il Wall Street Journal'' ha riferito che il Dipartimento di Giustizia si stava preparando a presentare una causa antitrust contro Live Nation.<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://www.wsj.com/business/media/live-nation-justice-department-antitrust-lawsuit-ab98c268|giornale=The Wall Street Journal}}</ref> Il 17 dicembre 2024, la FTC ha ufficialmente approvato la Junk Fees Rule per vietare le “pratiche tariffarie ingiuste e ingannevoli” che nascondono i prezzi totali per vari settori, tra cui gli alloggi a breve termine.<ref>{{Cita web|lingua=en|lingua=en|url=https://www.usatoday.com/story/travel/news/2024/12/18/new-ban-hotel-hidden-fees/77072038007/#:~:text=The%20U.S.%20Federal%20Trade%20Commission,them%20display%20total%20costs%20upfront.|sito=USA TODAY|accesso=2024-12-19}}</ref>
 
==== Risposta della commissione del Senato ====
[[File:Hearing_Room_in_the_Hart_Building.jpg|miniatura|La sottocommissione giudiziaria del Senato degli Stati Uniti per la politica sulla concorrenza, l'antitrust e i diritti dei consumatori ha censurato Ticketmaster in un'udienza presso l'Hart Senate Office Building, Washington, DC, il 24 gennaio 2023.]]
L'udienza di tre ore sulla questione da parte della commissione giudiziaria del Senato era intitolata "Questo è il biglietto: promuovere la concorrenza e proteggere i consumatori nell'intrattenimento dal vivo", per analizzare "la malcontento latente per il decreto consensuale del 2010 che regola la fusione tra Ticketmaster e Live Nation".<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://www.cnn.com/2023/01/24/tech/ticketmaster-hearing-taylor-swift/index.html}}</ref> L'udienza è stata trasmessa in diretta televisiva. Vari organi di stampa hanno riferito che sia i senatori [[Partito Democratico (Stati Uniti d'America)|democratici]] che quelli [[Partito Repubblicano (Stati Uniti d'America)|repubblicani]] hanno "torchiato" il rappresentante di Ticketmaster, Joe Berchtold, direttore finanziario della società.<ref name=":19" /><ref name=":20" /> I senatori hanno interrogato Berchtold sulle pratiche monopolistiche di Ticketmaster, sulle sue politiche, sui costi dei biglietti, sulla mancanza di trasparenza, sulla mancanza di difesa contro i bot e sull'insensibilità nei confronti degli artisti musicali. Berchtold, pur scusandosi per il fiasco, ha negato le accuse di monopolio e frode, ma ha ammesso che "ci sono diverse cose che avremmo potuto fare meglio, tra cui scaglionare le vendite su un periodo di tempo più lungo e fare un lavoro migliore nel definire le aspettative dei fan per l'acquisto dei biglietti" e ha continuato a dare la colpa al "bagarinaggio dei biglietti su scala industriale" e a un "numero senza precedenti di bot". I testimoni che hanno accusato Ticketmaster includevano Jerry Mickelson, presidente della JAM Creative Productions; e Jack Groetzinger, co-fondatore di SeatGeek.<ref name=":19">{{Cita news|lingua=en|url=https://indianexpress.com/article/entertainment/music/taylor-swift-concert-fiasco-leads-to-us-senate-grilling-for-ticketmaster-8403132/|giornale=[[The Indian Express]]}}</ref><ref name=":20">{{Cita web|lingua=en|url=https://www.usatoday.com/story/news/politics/2023/01/24/senate-judiciary-taylor-swift-ticketmaster/11091086002/|accesso=January 25, 2023|giornale=[[USA Today]]}}</ref> Live Nation ha citato diverse lettere di sostegno nella sua testimonianza, tra cui una del cantante country americano [[Garth Brooks]].<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://www.bbc.com/news/entertainment-arts-64384304}}</ref> Diversi senatori hanno anche citato i testi delle canzoni di Swift nelle loro argomentazioni, incluso il suo singolo del 2022 " [[Anti-Hero (Taylor Swift)|''Anti-Hero'']] ".<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://www.nytimes.com/2023/01/25/style/taylor-swift-ticketmaster-hearing.html|giornale=The New York Times|issn=0362-4331}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://www.independent.co.uk/news/world/americas/live-nation-congressional-hearings-taylor-swift-b2268418.html|giornale=The Independent}}</ref> Free Britney America, un'organizzazione di Washington che faceva parte del movimento Free Britney, ha protestato fuori dal [[Campidoglio (Washington)|Campidoglio degli Stati Uniti]] durante l'udienza "a sostegno della fine del monopolio di Ticketmaster-Live Nation sul settore degli eventi dal vivo e della biglietteria".<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://abcnews4.com/news/nation-world/dc-organization-protests-against-ticketmaster-and-live-nation-outside-us-capitol-taylor-swift-ticket-controversy-live-nation-entertainment-concert-pop-star-music-eras-stadium-tour-high-demands-insufficient-inventory}}</ref>
 
Dopo l'udienza, ''[[Billboard]]'' ha affermato che i politici di entrambi i partiti, che vedono nelle critiche a Ticketmaster una "questione politica vincente e un'opportunità per raggiungere gli elettori che da tempo si lamentano del gigante della biglietteria", rappresentano una minaccia maggiore per Ticketmaster rispetto alla stessa Swift. Secondo la rivista, il punto di vista dei senatori durante l'udienza è che "se la piattaforma di proprietà di Live Nation non avesse una tale posizione dominante sul mercato (circa l'80% dei grandi locali negli Stati Uniti ha accordi esclusivi con Ticketmaster), una maggiore concorrenza costringerebbe la società a innovare e migliorare i suoi servizi, evitando potenzialmente il tipo di problemi che hanno rovinato la vendita Swift", e ha aggiunto che Ticketmaster è ampiamente "disprezzato" dal pubblico, il che lo rende un "bersaglio facile per una rara azione politica bipartisan ". ''[[The Washington Post|La editorialista del Washington Post]]'' Helaine Olen ha espresso l'opinione che il fiasco di Ticketmaster "è stato così grave da unire i partiti",<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://www.washingtonpost.com/opinions/2023/01/26/ticketmaster-taylor-swift-senate-worst-monopoly/|giornale=The Washington Post}}</ref> mentre la giornalista della CNN Allison Morrow ha scritto in un articolo intitolato "Una nazione, sotto Swift" che i fan di Swift hanno unito i due partiti in un modo che "i [[Padri fondatori degli Stati Uniti d'America|Padri Fondatori]] non sono riusciti a prevedere".<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://www.cnn.com/2023/01/24/business/nightcap-taylor-swift-ticketmaster-live-nation/index.html}}</ref>
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==== ''Sterioff contro Live Nation Entertainment e Ticketmaster'' ====
Il 20 dicembre, un'altra causa, [[Azione collettiva|un'azione collettiva]] federale, è stata presentata alla Corte distrettuale degli Stati Uniti per il distretto centrale della California, da una fan di Swift di nome Michelle Sterioff, accusando Live Nation–Ticketmaster di aver violato "intenzionalmente e intenzionalmente" le leggi antitrust e di aver tratto in inganno "milioni di fan" facendogli credere che avrebbero impedito a bot e bagarini di partecipare alla vendita dei biglietti.<ref name=":8" /> La causa menziona violazioni del California Consumers Legal Remedies Act, della legge sulla concorrenza sleale, della legge sulla pubblicità ingannevole, del " [[Quasi contratto|quasi-contratto]] / [[Ingiustificato arricchimento|restituzione]] / [[Ingiustificato arricchimento|arricchimento ingiusto]] " e di altro tipo. Sterioff chiese al tribunale un [[Misure cautelari|provvedimento ingiuntivo]], danni legali, [[danni punitivi]] e spese legali, tra gli altri.
 
In un documento depositato il 24 febbraio, Live Nation ha chiesto al giudice di respingere l'azione collettiva e di costringere invece il querelante ad essere ascoltato privatamente in arbitrato, citando la sentenza della corte d'appello federale nella causa Barfuss che ha confermato l'arbitrato.<ref name=":9" /> [[Reuters]] ha espresso l’opinione che le aziende solitamente preferiscono l’arbitrato al [[Azione legale|ricorso in tribunale]] per tentare di risolvere rapidamente i problemi e ridurre i potenziali danni.<ref name=":9">{{Cita news|lingua=en|url=https://www.reuters.com/legal/live-nation-says-taylor-swift-fans-cant-sue-over-ticket-debacle-2023-02-27/}}</ref> Nell'agosto 2023, entrambe le parti hanno concordato di sospendere il caso, concordando "di continuare le discussioni in corso per raggiungere un accordo tramite mediazione". Il 12 dicembre 2023, Sterioff ha presentato un avviso di archiviazione volontaria, chiedendo di porre fine alla causa. ''Rolling Stone'' ha affermato che "non è chiaro se sia stato raggiunto un qualche tipo di accordo nella causa".<ref name=":17" />