Enel: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→Grecia: correzione |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 1:
{{Cita libro|cognome=OECD|titolo=Rapporto sulle performance ambientali OCSE Rapporti Sulle Performance Ambientali|accesso=2025-07-03|data=2003|editore=OECD Publishing|p=46|ISBN=978-92-64-09909-8}}
{{Azienda
|nome = Enel
Riga 27:
|note =
}}
'''Enel S.p.A.''' (acronimo di '''Ente Nazionale per l'Energia Elettrica''')<ref name=":0">
Enel è uno dei 10 principali titoli azionari sulla Borsa Italiana.
Riga 37:
== Storia ==
=== 1898–1962: verso una politica nazionale dell'energia elettrica ===
[[File:Centrale elettrica EAV.JPG|thumb|La centrale idroelettrica di [[Rocchetta a Volturno]] ({{IT-IS}})|240x240px]]
La produzione di [[energia elettrica]] in Italia nel 1898 era pari a 100 milioni di [[chilowattora]]<ref>{{cita web|url= http://www.gses.it/pub/silvi-isree9.php|sito=Gruppo per la storia dell'energia solare|accesso=30 gennaio 2015|titolo= Frammenti di storia dell'energia solare in Italia prima del 1955|autore= Cesare Silvi}}</ref><ref>{{cita libro|titolo= Storia d'Italia (1861-2001)|autore=Giuseppe Vottari|isbn=978-88-483-1555-5|editore=Alpha Test|collana=Gli Spilli|p=73}}</ref><ref>{{cita libro|titolo= Nucleare E Solare Come Alternative Al Petrolio|autore=Augusto Garuccio|autore2=Giuseppe Guarino|autore3=Franco Selleri|editore=Edizioni Dedalo|anno=1993|p=47|isbn= 978-88-220-3736-7}}</ref> ed è arrivata ad oltre 56 miliardi nel 1960.<ref>{{cita libro|titolo= L'Italia e l'energia. 150 anni di postvisioni energetiche|autore=Vestrucci|editore= FrancoAngeli|anno=2013|p=225|isbn= 978-88-204-0561-8|capitolo= Appendice 3: L'energia elettrica in Italia }}</ref><ref>{{cita web|sito=Milano Città delle Scienze|titolo=Per una storia del sistema elettrico italiano|data=8 ottobre 2014|accesso=30 gennaio 2015|url= http://www.milanocittadellescienze.it/contents/cantieri/pdf/intervista_spegiorin.pdf |urlmorto=sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20150205152018/http://www.milanocittadellescienze.it/contents/cantieri/pdf/intervista_spegiorin.pdf }}</ref> La gran parte della produzione di energia elettrica ha sfruttato le caratteristiche del territorio,<ref>{{cita news|autore= P. Di Gregorio |anno= 1987 |titolo= Crisi e ristrutturazione dell'industria elettrica in Sicilia (1930-1935): L'intervento del capitale americano |rivista= Studi Storici |volume= 28 |numero= 4 |pp= 985-1004 }}</ref> ovvero le risorse idrogeologiche,<ref>{{cita web|url= http://www.museoenergia.it/museo.php?stanza=1&ppost=932 |titolo= L'energia elettrica: storia di un successo italiano|autore= Piero Gnudi|accesso=30 gennaio 2015|sito=Museo Energia}}</ref><ref>{{cita web|url= http://www.museoenergia.it/museo.php?stanza=13&ppost=943 |titolo= Attualità dell'energia idroelettrica|autore=Felice Egidi|accesso=30 gennaio 2015|sito=Museo Energia}}</ref> ad opera di oltre 1200<ref>{{cita web|titolo=Ambiente ed energia|sito=L'archivio della statistica italiana - Istat|accesso=31 gennaio 2015|url= http://seriestoriche.istat.it/fileadmin/allegati/Ambiente_ed_energia/testi/1_Energia.pdf |urlmorto=sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20150205154204/http://seriestoriche.istat.it/fileadmin/allegati/Ambiente_ed_energia/testi/1_Energia.pdf }}</ref><ref>{{cita libro|titolo= Energie alternative e rinnovabili |autore= Giancarlo Bonardi|autore2=Carlo Patrignani|editore= Wolters Kluwer Italia|anno=2010|isbn= 978-88-217-3316-1|p=582}}</ref><ref name="web_intervento_pubblico_nel_settore_dell_energia_elettrica">{{cita web|url= http://www.dis.uniroma1.it/~catalano/materiale%20didattico/Fraccascia.pdf |titolo= L'intervento pubblico nel settore dell'energia elettrica |sito= Università di Roma La Sapienza|data=17 dicembre 2014|accesso=31 gennaio 2015|autore= Giuseppe Catalano |autore2= Fabiola Fraccascia |autore3= Eugenia Mundi |autore4= Niccolò Siani |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20150923215136/http://www.dis.uniroma1.it/~catalano/materiale%20didattico/Fraccascia.pdf |urlmorto=sì}}</ref> aziende private locali o di ambito regionale o legate a soggetti industriali.<ref>{{cita web|url= http://www.cittametropolitana.mi.it/conosci_la_provincia/150anni/storia_provincia/storia_5.html |sito=Città metropolitana di Milano|titolo=La rivoluzione industriale e la fine dell'800|accesso=30 gennaio 2015|urlmorto=sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20150205152535/http://www.cittametropolitana.mi.it/conosci_la_provincia/150anni/storia_provincia/storia_5.html }}</ref><ref name="libro_9788889751022">{{cita libro | titolo= Terra d'Ossola | anno=2005 | editore= Grossi Edizioni |ISBN= 978-88-89751-02-2|capitolo= Economia e sviluppo industriale|autore= Umberto Chiaramonte |autore2= Sergio Lucchini}}</ref><ref>{{cita web|url= http://www.glistatigenerali.com/macroeconomia/breve-storia-dellenergia-elettrica-in-italia/ |accesso=30 gennaio 2015|data=9 dicembre 2014|autore=Edoardo Beltrame|titolo= Breve storia dell'energia elettrica in Italia|sito= Gli Stati Generali}}</ref><ref>{{cita web|url= http://www.storiadimilano.it/citta/milanotecnica/elettricita/elettricita.htm |titolo= Origini del sistema elettrico a Milano|autore= Gian Luca Lapini|sito= Storia di Milano|data=22 marzo 2004|accesso=30 gennaio 2015}}</ref><ref>{{cita libro|titolo= Storia delle aziende elettriche municipalizzate|curatore= Pietro Bolchini |editore= Laterza|anno=1999|isbn= 978-88-420-5831-1}}</ref><ref name="libro_economia_delle_fonti_di_energia">{{cita libro|titolo= Economia delle fonti di energia|volume=23|anno= 1980|p=95}}</ref>
Riga 101:
* Agli inizi degli anni '70 è stata avviata la costruzione della [[centrale nucleare di Caorso]], quarto impianto nucleare in Italia e primo di grossa taglia (840-860 MW), successivamente allacciata alla rete elettrica nel 1978 ed avviata nel 1981.<ref name="libro_cronache_naturali">{{cita libro|titolo= Cronache Naturali|autore=Sergio Fumich|editore= Lulu.com|anno=2008|pp=40,145-146}}</ref><ref>{{cita libro|titolo= Nuclear power in an age of uncertainty|lingua=en|p=192|editore= DIANE Publishing|isbn= 978-1-4289-2377-5|anno=1984}}</ref><ref>{{cita pubblicazione|titolo= La guida del Sole 24 Ore al management dell'energia. Mercato e catena del valore, modelli di business, sistemi di gestione e normative|editore=Gruppo 24 Ore|anno=2011|autore=Nino Lo Bianco|autore2=C. M. Capè|autore3=Fabio Sampek|p=274}}</ref><ref name="web_sogin_centrale_di_caorso">{{cita web|url=http://www.sogin.it/it/chi-siamo/decommissioning-degli-impianti-nucleari/dove-siamo/centrale-di-caorso-piacenza.html|titolo= Centrale di Caorso|accesso=8 febbraio 2015|sito=Sogin}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.enel.tv/#/entities/caorso-iv-nucleare/|sito=Enel.tv|titolo=Caorso IV nucleare|anno=1978|accesso=8 febbraio 2015}}</ref>
* Tra il 1972 e il 1978 è stata realizzata la centrale idroelettrica del [[Taloro]], in [[provincia di Nuoro]] ([[Sardegna]]).<ref>{{cita web|url=http://www.ingdemurtas.it/energia/centrali/taloro/|titolo= Centrale idroelettrica del Taloro|sito=Ing. De Murtas|accesso=6 febbraio 2015}}</ref>
* Nel 1973 è entrata in servizio la [[centrale idroelettrica di San Fiorano]] ([[Lombardia]]).
* Nel 1977 è stata avviata la centrale termoelettrica [[Torre del Sale]] in località [[Piombino]] ([[Toscana]]).<ref>{{cita libro|titolo= Atti della Società toscana di scienze naturali, residente in Pisa: Memorie|volume=86|editore= Società toscana di scienze naturali|anno=1980}}</ref>
Riga 142:
* La [[centrale nucleare del Garigliano]] ([[Campania]]) era già chiusa dal 1978.
A seguire nel 1988 il nuovo piano energetico nazionale (PEN) ha stabilito come obiettivi fondamentali l'incremento dell'efficienza energetica, la protezione dell'ambiente, lo sfruttamento delle risorse nazionali, la diversificazione delle fonti di approvvigionamento dall'estero e in generale la competitività del sistema produttivo.<ref name="le_politiche_energetiche"/><ref>{{cita libro|titolo= Le prospettive di crescita delle energie rinnovabili in Puglia: il parco delle biomasse|editore=FrancoAngeli|anno=2014|p=25|autore=Marrone|isbn= 978-88-917-0602-7}}</ref><ref>{{cita libro|titolo= Manuale breve di diritto dell'energia|editore= Wolters Kluwer Italia|anno= 2008|autore=Eugenio Grippo|autore2=Filippo Manca|isbn= 978-88-13-27438-2}}</ref><ref>{{cita libro|titolo= Energia per l'industria in Italia: la variabile energetica dal miracolo economico alla globalizzazione|editore= FrancoAngeli|anno=2008|autore=Antonio Cardinale|autore2=Alessandro Verdelli|isbn= 978-88-464-9264-7}}</ref><ref>{{cita libro|titolo= Dalla cogenerazione alla trigenerazione. Come ridurre la dipendenza energetica dell'Italia: Come ridurre la dipendenza energetica dell'Italia|autore=Del Duro|editore=FrancoAngeli|anno=2014|isbn= 978-88-568-4737-6|p=210}}</ref><ref>{{
=== 1990–2000: liberalizzazioni e quotazioni in borsa ===
Riga 217:
* Nel 2014, attraverso la controllata Endesa Chile, ha acquisito la quota di controllo del Gruppo Gas Atacama per 309 milioni di dollari statunitensi dal fondo Southern Cross Group.<ref>{{cita web|url=http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2014-05-02/enel-controllata-enersis-cile-maggioranza-edegel-peru-200246.shtml?uuid=ABvqVMFB|titolo=Enel, alla controllata Enersis (Cile) la maggioranza di Edegel (Perù)|sito=ilsole24ore.com|autore=Laura Serafini|data=2 maggio 2014|accesso=22 dicembre 2015}}</ref><ref>{{cita web|url=https://finance.yahoo.com/news/endesa-chile-buyout-gas-atacama-170332322.html|titolo=Endesa Chile to buyout Gas Atacama power complex|sito=finance.yahoo.com.com|lingua=en|data=22 dicembre 2015|accesso=22 dicembre 2015}}</ref><ref>{{cita web|url= http://www.expansion.com/2014/04/01/latinoamerica/empresas/1396342642.html|titolo=Endesa Chile compra el 50% de Gas Atacama y toma el control de la companìa|sito=expansion.com|lingua=en|data=1º aprile 2014|accesso=22 dicembre 2015}}</ref>
* Nel 2015 ha ceduto la partecipazione del 40% in SE Hydropower S.r.l, detenuta dalla controllata Enel Produzione, alla Società Elettrica Altoatesina per 345 milioni di euro.<ref>{{cita web|url=http://www.ansa.it/sito/notizie/economia/2015/04/15/enelperfezionata-cessione-se-hydropower_b12ff057-be46-473f-9f4f-782618acbc5a.html|titolo=Enel: perfezionata cessione Se Hydropower|sito=ansa.it|data=15 aprile 2015|accesso=22 dicembre 2015}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.soldionline.it/notizie/azioni-italia/enel-produzione-enel-prefeziona-cessione-quota-in-se-hydropower|titolo=Enel Produzione (Enel) perfeziona cessione quota in SE Hydropower|sito=soldionline.it|autore=Edoardo Fagnani|data=15 aprile 2015|accesso=22 dicembre 2015}}</ref><ref>{{cita web|url=http://economia.ilmessaggero.it/flash_news/enel_perfezionata_la_cessione_se_hydropower-979403.html|titolo=Enel, perfezionata la cessione in SE Hydropower|sito=ilmessaggero.it|data=15 aprile 2015|accesso=22 dicembre 2015|dataarchivio=13 gennaio 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160113163648/http://economia.ilmessaggero.it/flash_news/enel_perfezionata_la_cessione_se_hydropower-979403.html|urlmorto=sì}}</ref>
* Nel 2015 nell'ambito del piano di riqualificazione di 23 centrali termoelettriche in disuso (Futur-e<ref>{{cita testo|url=https://www.enel.com/content/dam/enel-com/documenti/azienda/storie/progetto-futur-e.pdf|titolo=Enel- Nuova vita a 23 centrali}}</ref>), ha venduto il sito della centrale di Porto [[Marghera]] per 5 milioni di euro.<ref>{{cita web|url=http://www.milanofinanza.it/news/enel-vende-il-sito-di-porto-marghera-a-porto-invest-simic-e-citi-201511021249287890|titolo=Enel vende il sito di Porto Marghera a Porto Invest, Simic e Citi|sito=milanofinanza.it|autore=Francesca Gerosa|data=2 novembre 2015|accesso=22 dicembre 2015}}</ref><ref>{{
* Nel 2015 ha ceduto l'intera partecipazione azionaria del 49% in Hydro Dolomiti Enel, detenuta dalla controllata Enel Produzione, alla società lussemburghese Fedaia Holdings per 335 milioni di euro.<ref>{{cita web|url=http://www.soldionline.it/notizie/azioni-italia/enel-accordo-per-cessione-del-49-di-hydro-dolomiti-enel|titolo=Enel, accordo per cessione del 49% di Hydro Dolomiti Enel|sito=soldionline.it|autore=Edoardo Fagnani|data=13 novembre 2015|accesso=28 dicembre 2015}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.trend-online.com/ansa/enelcessione-49hydro-dolomiti-enel-per-circa335-milioni-216373/|titolo=Enel: cessione 49% Hydro Dolomiti Enel per circa €335 milioni|sito=trend-online.com|data=13 novembre 2015|accesso=28 dicembre 2015}}</ref>
* Il 31 marzo 2016 in seguito alla scissione parziale non proporzionale di Enel Green Power, ha ricevuto il compendio scisso rappresentato dalla partecipazione totalitaria detenuta in Enel Green Power International, holding di diritto olandese che detiene partecipazioni in società operanti nel settore delle energie rinnovabili nel Nord, Centro e Sud America, in Europa, in Sudafrica e in India, e da attività, passività, contratti e rapporti giuridici connessi a tale partecipazione. Rimangono invece in capo ad Enel Green Power, tutti i restanti elementi patrimoniali diversi da quelli che fanno parte della scissione: le attività italiane e le residue limitate partecipazioni estere. Come conseguenza il capitale sociale di Enel Green Power è stato ridotto da un miliardo a 272 milioni di euro. Enel, invece, ha emesso 763.322.151 nuove azioni, aumentando il capitale sociale a 10.166.679.946 dai 9.403.357.795 euro precedenti, in applicazione del rapporto di cambio pari a 0,486 nuove azioni Enel per una Enel Green Power.<ref>{{
==== Attività di ricerca e sviluppo ====
Riga 225:
* Nel 2011 [[Enel Distribuzione]] società che gestisce la rete di distribuzione di Enel e [[NEC Corporation]] hanno raggiunto un accordo di [[partenariato]] strategico con il fine di sviluppare nuove tecnologie e soluzioni nell'ambito delle [[Smart grid]].<ref>{{cita web|url=http://www.agenziarepubblica.it/news/7a545895-c95c-4116-bac7-1a3df762c6c5/Nec-ed-Enel-insieme-per-lo-sviluppo-delle-smart-grids.aspx|titolo=Nec ed Enel insieme per lo sviluppo delle smart grids|sito=agenziarepubblica.it|data=20 aprile 2011|accesso=22 marzo 2015|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151124124144/http://www.agenziarepubblica.it/news/7a545895-c95c-4116-bac7-1a3df762c6c5/Nec-ed-Enel-insieme-per-lo-sviluppo-delle-smart-grids.aspx}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.enel.it/it-IT/media/comunicati/release.aspx?iddoc=1642827|titolo=Nec e Enel insieme per lo sviluppo delle smart grids|sito=enel.it|data=20 aprile 2011|urlmorto=sì|accesso=16 aprile 2015|urlarchivio=https://archive.is/20150323234128/https://www.enel.it/it-IT/media/comunicati/release.aspx?iddoc=1642827}}</ref><ref>{{cita web|url=http://orizzontenergia.it/news.php?id_news=552|titolo=Nec e Enel insieme per lo sviluppo delle smart grids|data=20 aprile 2011|accesso=22 marzo 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150420055952/http://orizzontenergia.it/news.php?id_news=552|urlmorto=sì}}</ref>
* Tra il 2012 e il 2014 [[Enel Distribuzione]] e [[General Electric]] hanno collaborato in progetti di ricerca negli ambiti dell'efficienza energetica e della riduzione delle emissioni di CO2.<ref>{{cita web|url=http://finanza.repubblica.it/News_Dettaglio.aspx?code=4122110&dt=2012-02-27&src=AGI|titolo=Energia:Enel e GE siglano accordo per progetti di efficienza|sito=repubblica.it|data=27 febbraio 2012|accesso=22 marzo 2015}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.enel.it/it-it/media/comunicati/release.aspx?iddoc=1650985|titolo=General Electric e Enel distribuzione siglano accordo di partnership strategica per progetti di efficienza energetica in tutta italia|sito=enel.it|data=27 febbraio 2012|accesso=22 marzo 2015|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150924001322/http://www.enel.it/it-it/media/comunicati/release.aspx?iddoc=1650985}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.milanofinanza.it/articoli-preview/enel-e-ge-alleati-nell-energia-pulita-1759791|titolo=Enel e Ge alleati nell'energia pulita|sito=milanofinanza.it|data=28 febbraio 2012|accesso=22 marzo 2015|autore=Giorgio Migliore|dataarchivio=18 marzo 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200318143553/https://www.milanofinanza.it/404-pagina-non-disponibile|urlmorto=sì}}</ref>
* Nel 2012 Enel e Huaneng Clean Energy Research Institute hanno siglato un protocollo d'intesa finalizzato a rafforzare la cooperazione nello sviluppo di tecnologie in materia di [[carbone pulito]], energia rinnovabile e [[generazione distribuita]].<ref>{{
* Nel 2014 Enel assieme ad [[Endesa]], Accelerace e FundingBox ha avviato il programma INCENSe (Internet Cleantech Enablers Spark), cofinanziato dalla Commissione Europea, per la promozione dell'innovazione tecnologica nelle energie rinnovabili e a cui hanno partecipato oltre 250 start-up provenienti da 30 paesi nel 2015.<ref>{{cita web|url= http://www.wired.it/economia/start-up/2015/06/22/incense-bando-per-lacceleratore-green-enel/|sito=wired.it|titolo=Incense, al via il nuovo bando per l'acceleratore green di Enel|autore=Simone Cosimi|data=22 giugno 2015|accesso=5 febbraio 2016}}</ref><ref>{{cita web|url= http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2016-01-20/clean-technology-enel-accelera-28-startup-il-programma-incense-123500.shtml?uuid=AC5q6gDC|sito=ilsole24ore.com|titolo=Clean Technology: Enel accelera 28 startup con il programma INCENSe|autore=Biagio Simonetta|data=20 gennaio 2016|accesso=5 febbraio 2016}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.blitzquotidiano.it/energia/incense-257-domande-per-bando-energie-verdi-guidato-da-enel-2295130/|sito=blitzquotidiano.it |titolo=Incense, 257 domande per bando energie verdi guidato da Enel|data=9 ottobre 2015|accesso=5 febbraio 2016}}</ref>
Riga 242:
* Nel gennaio del 2016 Enel lancia il brand “Open Power”, presentandosi con una nuova identità visiva e un nuovo logo. Il concetto di “apertura” diventa il motore della strategia operativa e comunicativa.<ref>{{cita testo|url=https://www.adcgroup.it/adv-express/news/industry/marketing/presentata-a-madrid-la-nuova-enel-con-un-brand--open-power.html|titolo=Presentata a Madrid la nuova Enel con un brand 'Open Power'}}</ref><ref>{{Cita web |url=http://www.pubblicitaitalia.it/2016012751856/creativity/enel-rebranding-allinsegna-dellopen-power |titolo=ENEL, REBRANDING ALL’INSEGNA DELL’‘OPEN POWER’ |accesso=20 giugno 2018 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180620182600/http://www.pubblicitaitalia.it/2016012751856/creativity/enel-rebranding-allinsegna-dellopen-power |urlmorto=sì }}</ref><ref>{{cita testo|url=https://www.corriere.it/economia/16_gennaio_26/enel-guarda-futuro-cambia-logo-arriva-scia-colorata-energia-ed256538-c453-11e5-8e0c-7baf441d5d56.shtml|titolo=Enel guarda al futuro e cambia logo. Arriva la scia «colorata di energia»}}</ref>
* Nel giugno del 2016 Enel presenta Open Meter, il nuovo contatore 2.0 di Enel destinato a prendere il posto dei contatori elettronici di prima generazione. Lo strumento è stato progettato dal noto designer e architetto Michele De Lucchi.<ref>{{
* Nel luglio del 2016 Enel lancia a [[Tel Aviv]] un hub per l’innovazione in Israele: l’obiettivo è l’individuazione di 20 startup con le quali collaborare, offrendo allo stesso tempo un programma di supporto personalizzato.<ref>{{
* Nel dicembre del 2016 [[Open Fiber]] perfeziona l’acquisizione di Metroweb Italia per un totale di 714 milioni di euro.<ref>{{
* Nel marzo del 2017 Enel inaugura l’Innovation Hub presso la [[Università della California|University of California]] a Berkeley: l’obiettivo dell’operazione è lo scouting di startup per sviluppi di nuove collaborazioni future.<ref>{{
* Nell’aprile del 2017 Enel entra in [[Australia]] con il più grande progetto fotovoltaico “ready to build”, realizzato attraverso una joint venture con Dutch Infrastructure Fund.<ref>{{cita testo|url=http://www.ilgiornale.it/news/economia/enel-compra-sole-dellaustralia-e-spinge-lestero-1384568.html|titolo=Enel compra il sole dell'Australia e spinge l'estero}}</ref><ref>{{
* Nel maggio del 2017 Enel lancia E-solutions, una nuova linea di business globale che ha lo scopo di esplorare nuove tecnologie e sviluppare prodotti innovativi e soluzioni digitali.<ref>{{
* Nel luglio del 2017 Enel si unisce a [[Formula E]] per portare a New York il primo evento a zero-emissioni nella storia del campionato.<ref>{{cita testo|url=https://www.agenzianova.com/a/596af31123d673.47730648/1608402/2017-07-14/speciale-energia-formula-e-porta-a-new-york-il-primo-storico-eprix-a-zero-emissioni|titolo=Speciale energia: Formula E porta a New York il primo storico eprix a zero-emissioni}}</ref><ref>{{cita testo|url=https://mobilitasostenibile.it/formula-e-porta-new-york-il-primo-storico-e-prix-zero-emissioni/|titolo=Formula E porta a New York il primo storico e-Prix a Zero-Emissioni}}</ref><ref>{{cita testo|url=https://motori.ilmessaggero.it/motorsport/la_formula_e_sbarca_a_new_york_le_monoposto_elettriche_caricate_da_enel_alla_borsa_di_new_york-2562417.html|titolo=Enel a New York con la Formula E: le monoposto elettriche sfilano a Wall Street}}</ref>
* Nel settembre del 2017 Enel entra al ventesimo posto della lista “Change the World” di [[Fortune]], diventando una delle 50 principali aziende del mondo e l’unica italiana ad avere un impatto sociale positivo attraverso le proprie attività di business.<ref>{{cita testo|url=http://finanza.lastampa.it/News/2017/09/08/enel-selezionata-da-fortune-nella-lista-change-the-world-/MTM1XzIwMTctMDktMDhfVExC|titolo=Enel selezionata da Fortune nella lista "Change the World"}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.ilfoglio.it/cronache/2017/09/13/news/enel-prima-azienda-italiana-nella-top20-di-fortune-152053/|titolo=Enel prima azienda italiana nella Top20 di Fortune |lingua= |data= |accesso= }}</ref><ref>{{cita testo|url=https://www.borsainside.com/mercati_italiani/66742-azioni-enel-societa-inclusa-nella-top-20-fortune/|titolo=Azioni Enel, società inclusa nella Top 20 Fortune|accesso=20 giugno 2018|dataarchivio=20 giugno 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180620181318/https://www.borsainside.com/mercati_italiani/66742-azioni-enel-societa-inclusa-nella-top-20-fortune/|urlmorto=sì}}</ref>
|