Lingua francese: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Annullata la modifica 145411240 di 93.70.86.49 (discussione)
Etichetta: Annulla
Il Burkina Faso e il Niger non hanno più il francese come lingua ufficiale. Il numero di Paesi con il francese come lingua ufficiale è stato conteggiato nella tabella. Anche la mappa dovrebbe essere aggiornata.
Riga 19:
|fam8 = '''Francese''' (''Français'')
 
<!--Statuto ufficiale-->|nazione = Organizzazioni internazionali<br />{{UE}}<br />{{simbolo|Flag of the African Union.svg|19}} [[Unione africana]]<br />{{ONU}}<br />{{simbolo|UNESCO logo.svg}} [[UNESCO]]<br /> {{simbolo|UNICEF Logo.svg}} [[UNICEF]]<br />{{simbolo|PNUMA logo.png}} [[Programma delle Nazioni Unite per l'ambiente|UNEP]]<br />{{NATO bandiera}}<br />{{simbolo|OECD Logo.svg}} [[OCSE]]<br />{{simbolo|Logo of the Council of Europe (no lettering).svg}} [[Consiglio d'Europa]]<br />{{simbolo|Flag of La Francophonie.svg}} [[Organizzazione Internazionale della Francofonia|OIF]]<br />{{simbolo|OSCE logo.svg}} [[OSCE]]<br />{{simbolo|Logo Interpol.png}} [[Interpol]]<br /><br />Lingua ufficiale<br />{{FRA}}<br />{{BEL}}<br />{{BEN}}<br />{{BDI}}<br />{{BFA}}<br />{{CMR}}<br />{{CAN}}<br />{{TCD}}<br />{{COM}}<br />{{CIV}}<br />{{GAB}}<br />{{DJI}}<br />{{GIN}}<br />{{GNQ}}<br />{{HAI}}<br />{{LUX}}<br />{{MDG}}<br />{{MCO}}<br />{{MUS}}<br />{{NER}}<br />{{RCA}}<br />{{COG}}<br />{{COD}}<br />{{RWA}}<br />{{SEN}}<br />{{SYC}}<br />{{CHE}}<br />{{TGO}}<br />{{VUT}}<br />
<br />Lingua culturale e/o amministrativa:<br />{{BFA}}<br />{{DZA}}<br />{{AND}}<br />{{DMA}}<br />{{LAO}}<br />{{MAR}}<br />{{MLI}}<br />{{NER}}<br />{{LCA}}<br />{{TUN}}<br />
<br />Lingua regionale e/o minoritaria:<br />{{Bandiera|BRA}} [[Amapá]]<br />{{Bandiera|AGO}} [[Provincia di Cabinda|Cabinda]]<br /> {{Bandiera|GBR}} [[Isole del Canale]]<br /> {{Bandiera|USA}} [[Louisiana]]<br />{{Bandiera|USA}} [[Maine]]<br /> {{Bandiera|IND}} [[Pondicherry]]<br /> {{Bandiera|DEU}} [[Saarland]]<br />{{Bandiera|ITA}} [[Valle d'Aosta]]
|agenzia = {{simbolo|blank.gif|1}}{{bandiera|FRA|dim=19}} [[Académie française]]<br />{{simbolo|blank.gif|1}}{{simbolo|Flag of Quebec.svg|19}} Office québécois de la langue française
Riga 40:
Il '''francese''' (''français'', <small>[[alfabeto fonetico internazionale|AFI]]</small>: {{IPA|[fʁɑ̃ˈsɛ]}}) è una [[Lingua (linguistica)|lingua]] appartenente al gruppo delle [[lingue romanze]]. Nel 2025, è parlata da 311,9 milioni di persone.<ref>{{Cita web|lingua=en|url=https://www.ethnologue.com/guides/ethnologue200|titolo=What are the top 200 most spoken languages?|sito=Ethnologue|data=2018-10-03|accesso=2025-05-30}}</ref>
 
Diffusa come lingua materna nella [[Francia]] metropolitana e [[Francia d'oltremare|d'oltremare]], in [[Canada]] (principalmente nelle province del [[Québec (provincia)|Québec]] e del [[Nuovo Brunswick]], ma con una presenza significativa anche in [[Ontario]] e [[Manitoba]]), in [[Belgio]], in [[Svizzera romanda|Svizzera]], presso numerose isole dei [[Caraibi]] ([[Haiti]], [[Dominica]], [[Saint Lucia]]) e dell'[[Oceano Indiano]] ([[Mauritius]], [[Comore]] e [[Seychelles]]), in [[Lussemburgo]] e nel [[Principato di Monaco]], è lingua ufficiale di circa 3227 stati ripartiti su tutti i continenti (come eredità dell'[[impero coloniale francese]] e della colonizzazione [[Impero coloniale belga|belga]]), oltre che di numerose organizzazioni internazionali come l'[[ONU]], la [[NATO]], il [[Comitato Olimpico Internazionale]] e l'[[Unione postale universale]]. Costituisce inoltre, insieme con l'[[lingua inglese|inglese]] e il [[lingua tedesca|tedesco]], una delle tre lingue di lavoro dell'[[Unione europea]]. In [[Italia]] è parlato e tutelato in [[Valle d'Aosta]], dove gode di uno status di coufficialità<ref>{{Cita web|url=http://www.regione.vda.it/autonomia_istituzioni/lostatuto_i.aspx|titolo=Statuto speciale della regione autonoma Valle d'Aosta, titolo VI|accesso=25 febbraio 2021}}</ref> con l'[[lingua italiana|italiano]].
 
Sebbene non sia ai primissimi posti tra le lingue più parlate del mondo per numero di madrelingua (80,0 milioni secondo Ethnologue, 2021), essa costituisce invece la seconda per diffusione (dopo l'[[lingua inglese|inglese]]) per numero di paesi in cui è ufficiale e per numero di continenti in cui è parlata. Le stime dei locutori totali sono difficili a causa della diffusione maggiore del francese come lingua seconda che come lingua materna e del grosso peso che hanno nella demografia di questa lingua i vasti territori dell'[[Africa francofona]], in cui l'avanzare della conoscenza del francese è in costante crescita grazie alla scolarizzazione e per i quali non sono sempre disponibili statistiche precise o aggiornate. Tuttavia secondo le stime dell'[[Organizzazione internazionale della francofonia]]<ref name="Da francophonie.org">{{cita web|url=http://www.francophonie.org/|titolo=Organisation internationale de la Francophonie|accesso=25 febbraio 2021|lingua=fr|dataarchivio=24 luglio 2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100724001316/http://www.francophonie.org/|urlmorto=sì}}</ref>, vi sono nel mondo circa 300 milioni di locutori (è la quinta lingua più parlata al mondo in base al numero di parlanti totali). Ma, come numero di parlanti nativi (L1), è la numero 17.
Riga 156:
*''Africa''
** '''{{BEN}}'''
** '''{{BFA}}'''
** '''{{BDI}}'''
** '''{{CMR}}'''
Riga 171 ⟶ 170:
** '''{{MDG}}'''
** '''{{MUS}}'''
** '''{{NER}}'''
** {{bandiera|RWA|dim=19}} '''[[Ruanda]]'''
** '''{{SEN}}'''
Riga 191 ⟶ 189:
*''Africa''
** '''{{DZA}}'''
** '''{{BFA}}'''
** '''{{MAR}}'''
** '''{{MLI}}'''
** '''{{MRT}}'''
** '''{{NER}}'''
** '''{{TUN}}'''
*''Asia''
Riga 302:
In blu sono segnati i paesi in cui il francese è lingua ufficiale o amministrativa, in azzurro quelli ove riveste il ruolo di lingua di cultura privilegiata. In verde sono segnati gli Stati non francofoni facenti parte dell'[[Francofonia|OIF]].|upright]]
 
Nell'ultimo decennio l'[[Africa]] ha definitivamente superato l'[[Europa]] come continente in cui si concentra il maggior numero di francofoni. Eredità della colonizzazione operata tra il XIX e il XX secolo dalla [[Francia]] e, in minor misura, dal [[Belgio]], la lingua di Molière è oggi parlata da più di 146 milioni di africani [[Africa francofona|in ben 25 dei 54 Stati]] in cui è suddiviso il continente nero. Nella maggior parte dei casi si tratta di una [[lingua seconda]], utilizzata in contesti lavorativi, economici e culturali da persone che conservano tuttavia l'uso delle lingue locali, quali ad esempio l'[[Lingua araba|arabo]], il [[wolof]] o il [[Lingua sango|sango]]. Proprio per questo motivo è bene ricordare che negli Stati più poveri dell'[[Africa subsahariana]], ove il grado di scolarizzazione è particolarmente basso, non è raro che una fetta consistente della popolazione ignori del tutto o parzialmente il francese, che pure in molti casi è designato come l'unica lingua ufficiale (si vedano i casi del [[Niger]] o del [[Burkina Faso]]). Nelle aree più densamente urbanizzate degli Stati più progrediti (come ad esempio la [[Costa d'Avorio]] o il [[Gabon]]) è parlato al contrario dalla quasi totalità della popolazione, e negli ultimi anni sta cominciando a diffondersi come lingua materna per le giovani generazioni di africani. Il francese è, subito dopo l'arabo, attualmente la lingua più diffusa dell'Africa e la seconda più parlata.
 
==== Algeria, Tunisia e Marocco ====
Riga 312:
 
==== Africa subsahariana ====
La vasta porzione dell’[[Africa subsahariana]] compresa tra l’[[Oceano Atlantico]], il [[deserto del Sahara]] e il bacino del [[Congo (fiume)|fiume Congo]], con una superficie pari al doppio di quella degli Stati Uniti d’America, costituisce il più vasto continuum francofono al mondo. In tale regione, colonizzata tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento dalla [[Francia]] e in minore misura dal [[Belgio]], è presente infatti [[Africa francofona|un blocco di 1715 Paesi in cui il francese è lingua ufficiale o co-ufficiale]] ([[Benin]], [[Burundi]], [[Burkina Faso]], [[Camerun]], [[Ciad]], [[Costa d'Avorio|Costa d’Avorio]], [[Gabon]], [[Guinea]], [[Guinea Equatoriale]], [[Mauritania]], [[Niger]], [[Repubblica Centrafricana]], [[Repubblica del Congo]], [[Repubblica Democratica del Congo|Repubblica democratica del Congo]], [[Ruanda]], [[Senegal]] e [[Togo]]) per un totale di circa 90 milioni di persone.
 
In questi territori il francese, importato con la colonizzazione, è stato mantenuto anche dopo l’indipendenza come lingua ufficiale in quanto [[Lingua franca|strumento neutrale di comunicazione]] tra [[Etnia|etnie]] storicamente rivali che, pur ritrovandosi a convivere all’interno dello stesso Stato, spesso parlavano lingue diverse. A partire dagli [[Anni 1970|anni Settanta]], tuttavia, il francese iniziò ad essere percepito non più come una semplice lingua straniera ereditata dalla colonizzazione, bensì come una parte integrante del patrimonio linguistico e culturale africano. Tale cambiamento di prospettiva fu reso possibile dall’attività di molti scrittori africani francofoni, tra i quali il senegalese [[Léopold Sédar Senghor]], che nell'ambito della corrente poetica detta ''[[negritudine]]'' per primo rivendicò il suo diritto a scrivere in francese per esprimere realtà peculiari tipiche del suo paese d’origine.