Genocidio nella Striscia di Gaza: differenze tra le versioni

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|immagine = Gaza-nov-12-3 (8210960074).jpg
|didascalia = Edifici di [[Gaza]] devastati dai bombardamenti
|evento = Presunto genocidioGenocidio
|tipo = PresuntoStrage genocidiodi massa
|nazione = PSE
|altre nazioni =
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|responsabili = [[Forze di difesa israeliane]]<br/>[[Governo di Israele]]
|motivazione = [[Attacco di Hamas a Israele del 2023]]
|vittime = {{formatnum:54607 }}<ref>{{cita web|lingua=en| url=https://www.ochaopt.org/content/humanitarian-situation-update-294-gaza-strip|titolo=Humanitarian Situation Update #294 Gaza Strip}}</ref>
|nome mappa =
|mappa = Gaza Strip map - ITA.svg
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}}
 
'''Accuse di genocidio nella Striscia di Gaza''' da parte dello [[Stato d'Israele]] durante la [[guerra Israele-Hamas]] sono state formulate dall'[[ONU]], da governi nazionali e da [[organizzazioni non governative]] (tra cui [[Amnesty International]]<ref name=":0">{{cita web|url=https://www.amnesty.org/en/latest/news/2024/12/amnesty-international-concludes-israel-is-committing-genocide-against-palestinians-in-gaza/|titolo=Amnesty International investigation concludes Israel is committing genocide against Palestinians in Gaza|data=5 dicembre 2024|accesso=26 dicembre 2024}}</ref> e [[Human Rights Watch]]<ref name=":1">{{cita web|url=https://www.hrw.org/it/news/2024/12/19/israels-crime-extermination-acts-genocide-gaza|titolo=Il crimine di sterminio e gli atti di genocidio commessi da Israele a Gaza|data=19 dicembre 2024}}</ref>), avendo ritenuto il governo israeliano responsabile di [[Genocidio|sterminio]] nei confronti del popolo [[Palestinesi|palestinese]] confinato nel [[territori palestinesi occupati|territorio occupato]] della [[Striscia di Gaza]].<ref>{{Cita web|lingua=en|url=https://www.aljazeera.com/news/2024/12/6/who-accuses-israel-of-committing-genocide-in-gaza|titolo=Who accuses Israel of committing genocide in Gaza?|sito=Al Jazeera|accesso=19 febbraio 2025}}</ref>
 
Nel gennaio 2024, nel contesto di un ricorso presentato dal Sudafrica,<ref>{{cita web|url=https://icj-cij.org/fr/affaire/192|titolo=Application de la convention pour la prévention et la répression du crime de génocide dans la bande de Gaza (Afrique du Sud c. Israël)|sito=[[Corte internazionale di giustizia]]|accesso=27 dicembre 2024|lingua=fr,en}}</ref> la [[Corte internazionale di giustizia]] (CIG) delle [[Nazioni Unite]] ritiene «plausibilmente genocidarie»<ref name=internazionale /> le azioni d'Israele a Gaza, ordinando a Israele di fare quanto in suo potere per «prevenire possibili atti genocidari».<ref name=internazionale>{{cita news|url=https://www.internazionale.it/ultime-notizie/2024/01/26/israele-palestina-gaza-cig-genocidio-sudafrica|titolo=La Corte internazionale di giustizia ordina a Israele di prevenire atti di genocidio a Gaza|sito=[[Internazionale (periodico)|Internazionale]]|data= 26 gennaio 2024|accesso=27 dicembre 2024|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20240912063227/https://www.internazionale.it/ultime-notizie/2024/01/26/israele-palestina-gaza-cig-genocidio-sudafrica|urlmorto=no}}</ref><ref>{{Cita web|lingua=fr|url=https://news.un.org/fr/story/2024/01/1142662#:~:text=Les%20d%C3%A9cisions%20de%20la%20CIJ,un%20Etat%20%C3%A0%20les%20appliquer.|titolo=La CIJ ordonne à Israël de prendre des mesures pour empêcher les actes de génocide à Gaza {{!}} ONU Info|sito=news.un.org|data=26 gennaio 2024|accesso=10 marzo 2025}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=en|nome=Fatima|cognome=Al-Kassab|url=https://www.npr.org/2024/01/26/1227078791/icj-israel-genocide-gaza-palestinians-south-africa|titolo=A top U.N. court says Gaza genocide is 'plausible' but does not order cease-fire|pubblicazione=NPR|data=26 gennaio 2024|accesso=9 marzo 2025}}</ref> Altri 14 Paesi hanno poi dichiarato la loro intenzione d'intervenire presso la CIG al fianco del Sudafrica; tra essi: Irlanda, Belgio, Spagna, Cile e Bolivia.<ref>{{cita news|url=https://unric.org/en/south-africa-vs-israel-14-other-countries-intend-to-join-the-icj-case/|titolo=South Africa vs Israel: 14 other countries intend to join the ICJ case|sito=[[Organizzazione delle Nazioni Unite]]|accesso=27 dicembre 2024|lingua=en}}</ref> La commissione speciale ONU incaricata di studiare il caso ha conchiuso nel rapporto A/79/363 del 20 settembre 2024 che le pratiche di guerra d'Israele «presentano elementi caratteristici del genocidio».<ref name=":2">{{cita web|url=https://www.ohchr.org/fr/documents/thematic-reports/a79363-report-special-committee-investigate-israeli-practices-affecting|titolo=A/79/363 : Comité spécial chargé d’enquêter sur les pratiques israéliennes affectant les droits de l’homme du peuple palestinien et des autres Arabes des territoires occupés |data=20 settembre 2024|sito=[[Organizzazione delle Nazioni Unite]]|accesso=31 dicembre 2024|citazione=Les faits consignés dans le présent rapport amènent le Comité spécial à conclure que les politiques et les pratiques israéliennes appliquées durant la période considérée présentent des éléments caractéristiques d’un génocide.|lingua=fr,ar,zh,en,ru,es}}</ref><ref name=":3">{{cita news|url=https://www.ohchr.org/fr/press-releases/2024/11/un-special-committee-finds-israels-warfare-methods-gaza-consistent-genocide|titolo=Un Comité spécial des Nations Unies estime que les méthodes de guerre utilisées par Israël à Gaza relèvent du génocide, y compris l’utilisation de la famine comme arme de guerre|data=14 novembre 2024|sito=[[Organizzazione delle Nazioni Unite]]|accesso=31 dicembre 2024|lingua=fr,ar,zh,en,ru,es}}</ref> Nel 2024, la [[Relatrice speciale ONU sui territori palestinesi occupati]], [[Francesca Albanese]], conferma l'accusa in due rapporti<ref name=":4" /><ref name=":5" /> e analogamente il [[Relatore speciale ONU sul diritto all'alimentazione]].<ref>{{Cita news|lingua=en|nome=Nina|cognome=Lakhani|url=https://www.theguardian.com/world/2024/feb/27/un-israel-food-starvation-palestinians-war-crime-genocide|titolo=Israel is deliberately starving Palestinians, UN rights expert says|pubblicazione=The Guardian|data=27 febbraio 2024|accesso=24 febbraio 2025}}</ref> Nel marzo del 2025, una commissione indipendente dell'ONU parla nuovamente di «atti di genocidio» e denuncia il ricorso sistematico da parte delle Forze di Sicurezza Israeliane a violenze sessuali e riproduttive finalizzate a «dominare, opprimere e distruggere la popolazione palestinese».<ref>{{Cita web|lingua=en|autore=S. K|url=https://www.un.org/unispal/document/report-of-the-commission-of-inquiry-israel-gender-based-violence-13march2025/|titolo=Report of the Commission of Inquiry: Israel's systematic use of sexual, reproductive and other forms of gender-based violence since 7 October 2023|sito=Question of Palestine|accesso=26 marzo 2025}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://lespresso.it/c/-/2025/3/14/onu-genocidio-israele-palestinesi/53266|titolo=L'Onu accusa Israele: "Ha compiuto atti di genocidio a Gaza. Lo stupro dei palestinesi e la distruzione degli embrioni come strategia"|sito=lespresso.it|data=14 marzo 2025|accesso=26 marzo 2025}}</ref>
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L'[[ONU]] ha spesso espresso preoccupazione per le violazioni dei diritti umani e le perdite civili presso la Striscia di Gaza, i rapporti dell'[[Alto commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani]] hanno menzionato potenziali [[crimini di guerra]]. Il 24 marzo 2024, la [[Relatrice speciale delle Nazioni Unite sui territori palestinesi occupati]] pubblica un rapporto, intitolato ''Anatomia di un genocidio'', in cui accusa Israele di genocidio.<ref name=":4">{{Cita web|lingua=en|autore=M.I|url=https://www.un.org/unispal/document/anatomy-of-a-genocide-report-of-the-special-rapporteur-on-the-situation-of-human-rights-in-the-palestinian-territory-occupied-since-1967-to-human-rights-council-advance-unedited-version-a-hrc-55/|titolo=Anatomy of a Genocide - Report of the Special Rapporteur on the situation of human rights in the Palestinian territory occupied since 1967 to Human Rights Council - Advance unedited version (A/HRC/55/73)|sito=Question of Palestine|accesso=21 febbraio 2025}}</ref> Il 1 ottobre 2024, la Relatrice ribadisce la sua affermazione in un secondo rapporto, intitolato ''Genocidio come cancellazione coloniale''.<ref name=":5">{{Cita web|lingua=en|autore=M.I|url=https://www.un.org/unispal/document/genocide-as-colonial-erasure-report-francesca-albanese-01oct24/|titolo=Genocide as colonial erasure - Report of Francesca Albanese, the UN Special Rapporteur on the situation of human rights in the Palestinian territories occupied since 1967|sito=Question of Palestine|accesso=21 febbraio 2025}}</ref> Una Commissione speciale ONU ha concluso nel rapporto A/79/363 del 20 settembre 2024 che le pratiche di guerra di Israele «presentano elementi caratteristici del genocidio».<ref name=":2" /><ref name=":3" />
 
Il 29 dicembre 2023 il governo del [[Sudafrica]] ha formalmente accusato Israele presso la [[Corte Internazionale di Giustizia]] di presunto genocidio del popolo palestinese, richiedendo alla CPI un intervento immediato per verificarefermare "la distruzione di una parte sostanziale del presuntogruppo genocidionazionale, verificandorazziale cheed sietnico stessepalestinese" rispettandoin laviolazione definizionedella [[convenzione sul genocidio]]. Il [[ministero degli Esteri israeliano]] ha immediatamente accusato il Sudafrica di collaborare con i [[terroristi]], replicando che l'IDF ha messo in atto ogni ragionevole sforzo per limitare le morti di civili durante l'azione militare contro il gruppo di Hamas e gli altri gruppi armati.<ref>{{Cita web|url=https://www.ilpost.it/2023/12/30/sudafrica-accusa-israele-genocidio/|titolo=Il Sudafrica ha accusato Israele di genocidio davanti alla Corte internazionale di giustizia|accesso=3 gennaio 2024}}</ref> In seguito, il 2 di gennaio del 2024, i media israeliani riportano la decisione del governo israeliano di non opporsi al procedimento e di presentarsi di fronte alla Corte internazionale di giustizia, così da confutare "questa assurda accusa che equivale a una diffamazione di sangue".<ref>{{Cita web|url=https://www.ansa.it/ansamed/it/notizie/rubriche/politica/2024/01/02/gaza-media-israele-si-presentera-a-corte-internazionale-aia_75befdb8-6c0d-4e97-8980-2019bcaf92d8.html|titolo=Gaza: media, Israele si presenterà a Corte internazionale Aia|accesso=3 gennaio 2024}}</ref>
 
Il 26 gennaio 2024 la Corte internazionale di Giustizia ritiene plausibile l'accusa di Genocidio nei confronti di Israele e impone delle misure temporanee vincolanti:{{citazione|La Corte, sulla base delle considerazioni che precedono, conclude che sussistono le condizioni richieste dal suo Statuto per poter adottare misure provvisorie. È quindi necessario, in attesa della decisione finale, che la Corte indichi alcune misure per tutelare i diritti rivendicati dal Sudafrica che la Corte ha ritenuto plausibili. Nel caso di specie, considerati i termini delle misure provvisorie richieste dal Sudafrica e le circostanze del caso di specie, la Corte constata che non è necessario che le misure da indicare siano identiche a quelle richieste.