Enzo Bianchi: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 43:
 
=== La scissione con la comunità ===
Il 1º dicembre 2019 il [[Segretario di Stato Vaticano]], cardinal[[cardinale]] [[Pietro Parolin]], indice una visita apostolica alla comunità in quanto "in questi ultimi tempi sono state espresse alla Santa Sede, ad alcuni Dicasteri ma anche allo stesso Santo Padre Francesco, alcune serie preoccupazioni circa la comunità monastica di Bose, nel senso di segnalare una situazione tesa e problematica per quanto riguarda l'esercizio dell'autorità, la gestione del governo e il clima fraterno. [...] Pertanto, in conformità ai canoni 305, 323 comma 1 del Codice di diritto canonico il Santo Padre, quale suprema autorità della Chiesa, dispone una visita alla comunità monastica di Bose"<ref>{{Cita web|url=https://silerenonpossum.com/bose-nonhannoideechiare/|titolo=A Bose non hanno le idee chiare|sito=silerenonpossum.com|accesso=27 agosto 2023}}</ref>.
 
Il 26 maggio 2020 viene divulgata la notizia che, a seguito della visita apostolica svoltasi fra il dicembre 2019 e il gennaio 2020, la Santa Sede ha disposto - con decreto singolare del 13 maggio 2020<ref>{{Cita web|url=https://silerenonpossum.com/decreto-bose/|titolo=Testo del decreto|sito=silerenonpossum.com|accesso=27 agosto 2023}}</ref>, approvato in forma specifica dal Pontefice, il suo allontanamento a tempo indeterminato dalla Comunità di Bose e quello di altri 3 membri per un periodo di 5 anni<ref>{{Cita web|url=https://www.vaticannews.va/it/vaticano/news/2020-05/enzo-bianchi-monastero-bose-lascia-comunita-vaticano-autorita.html|titolo=Enzo Bianchi dovrà lasciare il monastero di Bose - Vatican News|sito=www.vaticannews.va|data=2020-05-27|lingua=it|accesso=2023-01-18}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.lastampa.it/vatican-insider/it/2020/05/27/news/il-papa-rimuove-padre-bianchi-lasci-la-comunita-di-bose-1.38895345|titolo=Il Papa rimuove padre Bianchi. “Lasci la Comunità di Bose”|sito=lastampa.it|data=2020-05-27|accesso=2023-01-18}}</ref>. Il decreto emesso dal Pontefice non ammette appello<ref>{{Cita web|url=http://www.vatican.va/archive/cod-iuris-canonici/ita/documents/cic_libroII_331-335_it.html|titolo=Libro II: Il popolo di Dio, Parte II; Sez. I; cap. I; Art. 1: Il Romano Pontefice (Can. 331-335), Codice di Diritto Canonico|accesso=24 marzo 2021}}</ref> e in questo modo non viene celebrato un processo che permetta ai quattro monaci di difendersi<ref>{{Cita web|url=https://silerenonpossum.com/bose-lamisericordia/|titolo=BIANCHI: MA LA MISERICORDIA?|sito=silerenonpossum.com|accesso=27 agosto 2023}}</ref>. La Comunità ha parlato di "una situazione tesa e problematica per quanto riguarda l'esercizio dell'autorità e il clima fraterno", e ha precisato che "Enzo Bianchi, Goffredo Boselli, Lino Breda e Antonella Casiraghi dovranno separarsi da Bose e trasferirsi in altro luogo, decadendo da tutti gli incarichi attualmente detenuti"<ref>{{Cita web|url=https://www.monasterodibose.it/comunita/notizie/vita-comunitaria/13892-speranza-nella-prova|titolo=Speranza nella prova|accesso=24 marzo 2021}}</ref>. Enzo Bianchi, pur affermando di aver accettato le disposizioni del decreto, di fatto non vi ha prestato obbedienza<ref>https://www.ilfoglio.it/chiesa/2020/05/27/news/la-caduta-di-fratel-enzo-bianchi-319928/.</ref>, ed ha continuato a risiedere a Bose<ref>https://lanuovabq.it/it/la-guerra-di-bose-lex-priore-bianchi-non-se-ne-va.</ref>, mentre gli altri due fratelli e la sorella si sono allontanati dalla comunità<ref>https://www.monasterodibose.it/comunita/notizie/vita-comunitaria/13903-il-nostro-cammino.</ref>. Nel febbraio 2021 un nuovo decreto, a firma del Delegato Pontificio, p. Amedeo Cencini, intima quindi a Bianchi di lasciare l'eremo di Bose dove viveva e andare a vivere nella pieve di Cellole di San Gimignano, di proprietà della Comunità di Bose, entro il 16 febbraio 2021<ref>[https://www.viandanti.org/website/wp-content/uploads/2020/06/Comunicato-Delegato-pontificio.pdf Comunicato del delegato pontificio], su viandanti.org, 8 febbraio 2021.</ref>. Le condizioni inserite all'interno del decreto e del contratto di comodato d'uso sono però, a detta di Bianchi, "lesive della dignità" sua e dei suoi fratelli, per questo motivo il monaco non obbedisce<ref>https://www.cath.ch/newsf/bose-enzo-bianchi-desobeit-une-nouvelle-fois/.</ref> e inizia la ricerca di una struttura che lo possa accogliere<ref>{{Cita web|url=http://www.ilblogdienzobianchi.it/blog-detail/post/114743/comunicato-di-fr-enzo-bianchi-fondatore-di-bose|titolo=Comunicato di fr. Enzo Bianchi, fondatore di Bose|sito=Il Blog di Enzo Bianchi|accesso=24 marzo 2021}}</ref>. In un incontro con il priore di Bose e il delegato pontificio, alla vigilia del suo viaggio in Iraq, il Papa ha manifestato la sua vicinanza alla comunità monastica<ref>{{Cita web|url=https://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2021/03/05/0134/00301.html|titolo=Comunicato della Santa Sede|sito=press.vatican.va|accesso=24 marzo 2021}}</ref>. Enzo Bianchi ha reso pubblico un comunicato che palesava quali fossero le difficoltà nell'eseguire le richieste della Santa Sede e ha chiesto che venisse garantito loro il diritto di difesa<ref>{{Cita web|url=https://www.ilblogdienzobianchi.it/blog-detail/post/114743/comunicato-di-fr-enzo-bianchi-fondatore-di-bose|titolo=Comunicato di fr. Enzo Bianchi, fondatore di Bose|sito=Il Blog di Enzo Bianchi|lingua=it|accesso=2023-01-18}}</ref>. In risposta alle contestazioni fatte da Bianchi e da alcuni giornali, anche padre Amedeo Cencini, canossiano e psicoterapeuta, delegato pontificio per la comunità monastica di Bose, ha reso pubblico un comunicato stampa<ref>{{Cita web|url=https://www.agensir.it/quotidiano/2021/3/16/caso-bose-comunicato-del-delegato-pontificio-per-una-corretta-comprensione-degli-eventi/|titolo=Caso Bose: comunicato del delegato pontificio per una "corretta comprensione degli eventi" {{!}} AgenSIR|sito=SIR - Servizio Informazione Religiosa|data=2021-03-16|lingua=it|accesso=2023-01-18}}</ref>. Enzo Bianchi solo nel giugno 2021 ha lasciato Bose per trasferirsi a Torino in una abitazione fornita da alcuni amici<ref>https://torino.repubblica.it/cronaca/2021/03/28/news/enzo_bianchi_lascia_bose_e_si_trasferisce_a_torino-294177964/?ref=RHTP-BH-I0-P2-S5-T1.</ref> <ref>https://www.marcotosatti.com/2021/03/29/saga-di-bose-si-conclude-cosi-enzo-bianchi-si-trasferisce-a-torino-non-a-cellole/.</ref>. Sempre con un tweet lancia poi un appello a non essere lasciato solo e in esilio<ref>{{Cita web|url=https://torino.repubblica.it/cronaca/2021/09/07/news/comunita_di_bose_l_appello_di_enzo_bianchi_solo_e_in_esilio_venite_a_pranzo_da_me_-316839533/|titolo=Comunità di Bose, l'appello di Enzo Bianchi su Twitter: "Solo e in esilio, venite a pranzo da me"|sito=la Repubblica|data=2021-09-07|lingua=it|accesso=2023-01-18}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://confini.blog.rainews.it/2021/09/06/non-dimenticare-il-tesoro-di-bose-intervista-a-riccardo-larini/|titolo=“Non dimenticare il tesoro di Bose”. Intervista a Riccardo Larini|sito=Confini|data=2021-09-06|lingua=en|accesso=2023-01-18}}</ref>.
Riga 50:
 
== Premi e riconoscimenti ==
*Nel 2000 l'Università degli Studi di Torino gli ha conferito la [[laurea honoris causa]] in [[Scienze politiche]].
*Nel 2007 ha ricevuto il “Premio Grinzane Terra d’Otranto”; nel 2009 il “[[Premio Cesare Pavese]]” e il “Premio Cesare Angelini” per il libro "Il pane di ieri".
*Nel 2010 ha ricevuto il Premio Art. 3 "per avere animato, promosso e pariteticamente accettato il confronto e la comprensione con tutte le altre confessioni religiose".
*Nel 2013 ha ricevuto il “Premio internazionale della pace”.
*Nel 2014 ha ricevuto il “[[Premio Artusi]]” a [[Forlimpopoli]].
*Dal 2014 è cittadino onorario della [[Valle d'Aosta|Val d’Aosta]] e di [[Nizza Monferrato]].
*Nel 2016 ha ricevuto il "Premio Emmanuel Heufelder" per l'ecumenismo, in particolare per il riavvicinamento tra Oriente e Occidente.<ref>{{Cita web|url=https://www.abtei-niederaltaich.de/oekumene/abt-emmanuel-heufelder-preis/|titolo=Abt-Emmanuel-Heufelder-Preis|sito=www.abtei-niederaltaich.de|accesso=2023-01-18}}</ref>
*Nel 2016 l'[[Università degli Studi di scienze gastronomiche]] gli ha conferito la laurea honoris causa.<ref>{{cita news|url=https://www.unisg.it/comunicati/laurea-honoris-causa-enzo-bianchi-priore-bose-cuneo-petrini-scienze-gastronomiche/|titolo=Conferita al priore di Bose Enzo Bianchi la laurea Honoris Causa dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo|editore=Università degli Studi di scienze gastronomiche|data=10 ottobre 2016|accesso=3 giugno 2020}}</ref>
 
=== Critiche ===
Nel 2007 ha ricevuto il “Premio Grinzane Terra d’Otranto”; nel 2009 il “[[Premio Cesare Pavese]]” e il “Premio Cesare Angelini” per il libro "Il pane di ieri".
Alcuni cattolici italiani, legati principalmente ad ambienti [[Tradizionalismo cattolico|tradizionalisti]], come per esempio i teologi [[Antonio Livi]] e [[Giovanni Cavalcoli]], in disaccordo con la diffusa buona stampa di cui gode<ref name="sapienza"/><ref>{{Cita web|url=https://lanuovabq.it/it/bianchi-maestrodi-doppiezza|titolo=Bianchi, maestro di doppiezza|sito=lanuovabq.it|accesso=2023-01-18}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://chiesa.espresso.repubblica.it/articolo/25797.html|titolo=Enzo Bianchi contro “La Civiltà Cattolica”. A dividerli è la cristianofobia|sito=chiesa.espresso.repubblica.it|citazione=È predicatore richiestissimo. Decine di vescovi e centinaia di preti hanno seguito i suoi esercizi spirituali. Da Bose è un continuo passaggio di visitatori illustri.» «Nonostante queste sue posizioni fortemente critiche, Bianchi gode di grande considerazione in vari uffici vaticani|accesso=2023-01-18}}</ref>, considerano Enzo Bianchi ignorante in teologia e ritengono [[eretiche]] alcune sue affermazioni<ref>{{Cita web|url=http://www.libertaepersona.org/wordpress/2012/03/falsi-profeti/|titolo=Falsi profeti {{!}} Libertà e Persona|sito=www.libertaepersona.org|citazione=discorsi bonariamente eretici di Enzo Bianchi. Il quale, peraltro, non fa mistero della sua piena condivisione delle proposte riformatrici di [[Hans Küng]], che con il linguaggio tecnico della teologia dogmatica ha enunciato e continua a enunciare le medesime eresie che Bianchi enuncia con il linguaggio retorico della saggistica letteraria|accesso=2023-01-18}}</ref>, a loro giudizio non conformi alla dottrina cattolica.<ref>Antonio Livi, [http://www.lanuovabq.it/it/enzo-bianchilumanista-ateo-getta-la-maschera Enzo Bianchi, l'«umanista ateo» getta la maschera] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20181029232422/http://www.lanuovabq.it/it/enzo-bianchilumanista-ateo-getta-la-maschera |data=29 ottobre 2018 }}, La Nuova Bussola Quotidiana, 14 settembre 2015</ref><ref>Giovanni Cavalcoli, [https://www.riscossacristiana.it/riflessioni-sulla-comunita-di-bose-di-pgiovanni-cavalcoli-op/ Riflessioni sulla Comunità di Bose] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20181029191747/https://www.riscossacristiana.it/riflessioni-sulla-comunita-di-bose-di-pgiovanni-cavalcoli-op/ |date=29 ottobre 2018 }}, Riscossa Cristiana, 8 aprile 2012</ref>
 
Nel 2010 ha ricevuto il Premio Art. 3 "per avere animato, promosso e pariteticamente accettato il confronto e la comprensione con tutte le altre confessioni religiose".
 
Nel 2013 ha ricevuto il “Premio internazionale della pace”.
 
Nel 2014 ha ricevuto il “[[Premio Artusi]]” a [[Forlimpopoli]].
 
Nel 2016 ha ricevuto il "Premio Emmanuel Heufelder" per l'ecumenismo, in particolare per il riavvicinamento tra Oriente e Occidente.<ref>{{Cita web|url=https://www.abtei-niederaltaich.de/oekumene/abt-emmanuel-heufelder-preis/|titolo=Abt-Emmanuel-Heufelder-Preis|sito=www.abtei-niederaltaich.de|accesso=2023-01-18}}</ref>
 
Dal 2014 è cittadino onorario della [[Valle d'Aosta|Val d’Aosta]] e di [[Nizza Monferrato]].
 
Nel 2016 l'[[Università degli Studi di scienze gastronomiche]] gli ha conferito la laurea honoris causa.<ref>{{cita news|url=https://www.unisg.it/comunicati/laurea-honoris-causa-enzo-bianchi-priore-bose-cuneo-petrini-scienze-gastronomiche/|titolo=Conferita al priore di Bose Enzo Bianchi la laurea Honoris Causa dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo|editore=Università degli Studi di scienze gastronomiche|data=10 ottobre 2016|accesso=3 giugno 2020}}</ref>
 
=== Critiche ===
 
Alcuni cattolici italiani, legati principalmente ad ambienti [[Tradizionalismo cattolico|tradizionalisti]], come per esempio i teologi [[Antonio Livi]] e [[Giovanni Cavalcoli]], in disaccordo con la diffusa buona stampa di cui gode<ref name="sapienza"/><ref>{{Cita web|url=https://lanuovabq.it/it/bianchi-maestrodi-doppiezza|titolo=Bianchi, maestro di doppiezza|sito=lanuovabq.it|accesso=2023-01-18}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://chiesa.espresso.repubblica.it/articolo/25797.html|titolo=Enzo Bianchi contro “La Civiltà Cattolica”. A dividerli è la cristianofobia|sito=chiesa.espresso.repubblica.it|citazione=È predicatore richiestissimo. Decine di vescovi e centinaia di preti hanno seguito i suoi esercizi spirituali. Da Bose è un continuo passaggio di visitatori illustri.» «Nonostante queste sue posizioni fortemente critiche, Bianchi gode di grande considerazione in vari uffici vaticani|accesso=2023-01-18}}</ref>, considerano Enzo Bianchi ignorante in teologia e ritengono eretiche alcune sue affermazioni<ref>{{Cita web|url=http://www.libertaepersona.org/wordpress/2012/03/falsi-profeti/|titolo=Falsi profeti {{!}} Libertà e Persona|sito=www.libertaepersona.org|citazione=discorsi bonariamente eretici di Enzo Bianchi. Il quale, peraltro, non fa mistero della sua piena condivisione delle proposte riformatrici di [[Hans Küng]], che con il linguaggio tecnico della teologia dogmatica ha enunciato e continua a enunciare le medesime eresie che Bianchi enuncia con il linguaggio retorico della saggistica letteraria|accesso=2023-01-18}}</ref>, a loro giudizio non conformi alla dottrina cattolica.<ref>Antonio Livi, [http://www.lanuovabq.it/it/enzo-bianchilumanista-ateo-getta-la-maschera Enzo Bianchi, l'«umanista ateo» getta la maschera] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20181029232422/http://www.lanuovabq.it/it/enzo-bianchilumanista-ateo-getta-la-maschera |data=29 ottobre 2018 }}, La Nuova Bussola Quotidiana, 14 settembre 2015</ref><ref>Giovanni Cavalcoli, [https://www.riscossacristiana.it/riflessioni-sulla-comunita-di-bose-di-pgiovanni-cavalcoli-op/ Riflessioni sulla Comunità di Bose] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20181029191747/https://www.riscossacristiana.it/riflessioni-sulla-comunita-di-bose-di-pgiovanni-cavalcoli-op/ |date=29 ottobre 2018 }}, Riscossa Cristiana, 8 aprile 2012</ref>
 
== Opere ==