Genio (Disney): differenze tra le versioni

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|data inizio = 1992
|immagine = Genio_Disney_Aladdin.png
|didascalia = Il Genio nel film Disney ''Aladdin'' (1992)
|razza = [[Jinn]]
|sesso = m
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|prima apparizione = ''[[Aladdin (film 1992)|Aladdin]]''
}}
Il '''Genio''' è un [[personaggio immaginario]] che appare nel 31° film d' animazione della Walt Disney Pictures ''[[Aladdin (film 1992)|Aladdin]]'' (1992). È il benevolo ed esuberante [[genio della lampada]] magica ed uno dei migliori amici del protagonista, [[Aladdin (personaggio)|Aladdin]].

È stato doppiato in originale da [[Robin Williams]] nel primo e nel terzo film. A seguito di una disputa contrattuale tra Williams e la Walt Disney Company, [[Dan Castellaneta]] ha doppiato il Genio nel film [[direct-to-video]] ''[[Il ritorno di Jafar]]'', così come nella [[Aladdin (serie animata)|serie animata]], prima che Williams riprendesse il ruolo per l'ultima avventura, ''[[Aladdin e il re dei ladri]]''. [[Will Smith]] interpreta una versione ''live-action'' del personaggio nell'[[Aladdin (film 2019)|adattamento del 2019]], diretto da [[Guy Ritchie]], del film originale del 1992.
In lingua italiana è stato doppiato da [[Gigi Proietti]] in tutti e tre i film animati,<ref>{{Cita web|url=https://www.cinefacts.it/cinefacts-articolo-1143/il-doppiaggio-e-un-male-necessario-intervista-alla-dialoghista-di-allen-e-scorsese-elettra-caporello.html|titolo=Il doppiaggio è un male necessario: intervista a Elettra Caporello, dialoghista di Allen e Scorsese|autore=Jacopo Troise|sito=CineFacts.it|data=2022-01-19|lingua=it-IT|accesso=2024-05-24}}</ref> da [[Roberto Pedicini]] nelle serie animate e nei videogiochi e da [[Sandro Acerbo]] nel film del 2019.
 
Il personaggio è vagamente basato sul [[genio della lampada]] presente nel racconto popolare ''[[Aladino e la lampada meravigliosa]]'' in ''[[Le mille e una notte]]''. La figura nel racconto, sebbene importante, è stata ritratta come un semplice schiavo mentre l'interpretazione Disney è stata notevolmente ampliata in una personalità del personaggio identificabile, la cui differenza più notevole è stata il desiderio finale del Genio Disney di essere libero.
 
== Caratterizzazione ==
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Sebbene generalmente [[Devozione|devoto]] a chiunque detenesse la proprietà temporanea della lampada, il Genio ha sempre avuto una [[volontà]] e una [[mente]] proprie, al di fuori dei limiti di uno stereotipato genio schiavo. Come visto durante il suo tempo come lacchè di [[Jafar]], il lavoro del Genio non richiedeva che fosse d'accordo con la morale dei suoi padroni. Tuttavia, lo costrinse ad aderire ai loro tre desideri senza opporsi, non importa quanto vili potessero essere. Tuttavia, è in grado di fornire consigli ai padroni disposti ad ascoltare. Nel primo film, ha servito come figura di [[mentore]] per [[Aladdin (personaggio)|Aladdin]], dando spesso a quest'ultimo consigli e incoraggiamento quando necessario, come si è visto quando ha esortato Aladdin a raccontare a [[Jasmine (Disney)|Jasmine]] la verità sul non essere un principe. Come accennato, non si è offerto come semplice schiavo, ma piuttosto come amico [[Solidarietà|solidale]] dei suoi padroni. La sua [[amicizia]] con Aladdin dimostra che è in grado di stabilire relazioni autentiche con i padroni, anche se è stato solo con Aladdin che il Genio è stato trattato come qualcosa al di là di un semplice schiavo dai suoi padroni. Questo era legato al sogno del Genio di essere liberato dalla lampada.
 
Sebbene birichino, maniacale ed esplosivo, il Genio è anche compassionevole, saggio e serio quando lo senteritiene necessario. Capisce le emozioni umane a un livello profondo e prende abbastanza sul serio questioni come l'amore, la fiducia e l'essere fedeli a sé stessi. I suoi momenti più sinceri sono indicati dal suo tono, che cambia da scaltro ed esuberante, a basso e morbido quando vuole arrivare a un punto serio. Nonostante ciò, cerca ancora di alleggerire anche i momenti più bui con una dose di commedia, e un esempio di questo èavviene ilnel climax del film originale, in cui si è trasformato in una squadra di [[cheerleader]] per fare il tifo per Aladdin durante la sua battaglia contro Jafar.
 
In seguito alla sua liberazione dalla lampada, continua a mostrare amore e sostegno genuini per Aladdin e i suoi sforzi. È ancora comico, caotico e spensierato, ma non tiene mai la lingua quando si tratta di obiezioni alle scelte più controverse di Aladdin. Tuttavia viene mostrato per assistere Aladdin, magicamente, ogni volta che gli viene chiesto. Poco dopo essere stato liberato, il Genio va a girare per il mondo, ma non passa molto che ritorna da Aladdin e tutti gli altri, poiché senza amici, viaggiare lo faceva sentire solo. Per essere stato liberato dalla lampada, ha perso la maggior parte dei suoi poteri, rimanendo cosmici ma semi fenomenali.