Guglielmo da Vercelli: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Annullata la modifica di 2A02:B125:F05:56EA:600D:5FBF:E9F:A6C8 (discussione), riportata alla versione precedente di Marcel Bergeret Etichetta: Rollback |
→Biografia: rettifiche varie Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile Modifica da mobile avanzata |
||
Riga 37:
Guglielmo, nato a Vercelli nel 1085 all'interno di una nobile famiglia, ancora giovane, fece un pellegrinaggio a [[Santiago di Compostela]], pratica molto diffusa all'epoca: essendo ospitato da un fabbro, chiese a questi di fabbricare un arnese in ferro per il "maceramento della carne" da utilizzare durante il cammino che era di tale peso che riusciva a malapena a trascinare; la penitenza fu completata dal totale digiuno durante il pellegrinaggio.
Tornato in Italia, aveva intenzione di recarsi a [[Gerusalemme]], e a tale scopo si trasferì nell'[[Italia meridionale]]<ref name=istoria-montevergine_p4>{{Cita|istoria-montevergine|p. 4}}.</ref>, ma fu malmenato da alcuni ladri. Il santo considerò la disavventura un segno della volontà di Dio di farlo restare nel
L'afflusso di fedeli fu per i sacerdoti l'occasione per esercitare il loro ministero, e la vita eremitica che Guglielmo ricercava risultava compromessa. Inoltre, i suoi confratelli mal tolleravano quello stile di vita troppo austero e pieno di privazioni<ref name=istoria-montevergine_p11>{{Cita|istoria-montevergine|p. 11}}.</ref>. Così lasciò Partenio nel [[1128]] e si stabilì nella pianura di Goleto, nel territorio di [[Sant'Angelo dei Lombardi]], dove iniziò una nuova esperienza monastica, un doppio monastero in cui la presenza delle donne era predominante.<ref>{{Cita web|url=https://www.goleto.it/storia.asp|titolo=Storia abbazia del Goleto|lingua=it|accesso=2021-10-21|dataarchivio=20 settembre 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200920025109/https://www.goleto.it/storia.asp|urlmorto=sì}}</ref>
|