Sorta inizialmente in [[Medioevo|epoca medievale]] come casale del feudo di Santa Maria della Scala,<ref>{{cita|A. Coco et al., 1993|pp. 59-83|}}.</ref> fu riedificata a partire dal [[1526]]<ref name="coco69"/> dopo un periodo di abbandono.<ref name="coco70"/> All'inizio del [[XIX secolo]] divenne sottocomune di [[Roccavaldina]] da cui ottenne l'autonomia amministrativa nel [[1923]].<ref>{{cita|A. Coco et al., 1993|pp. 103-110|}}.</ref><ref name="pan7"/> Il nucleo cinquecentesco si ingrandì a partire dalla seconda metà dell'[[XIX secolo|Ottocento]].<ref name="coco104">{{cita|A. Coco et al., 1993|p. 104|}}</ref>
Centro storicamente legato all'[[agricoltura]],<ref name="maim26.27"/><ref name="mini6.7"/> luogo di origine della [[sbergia]],<ref name="maim47"/> ha perso la tradizionale vocazione agricola in favore del [[settore terziario]].<ref name="mini6.7"/><ref name="maim27"/> L'[[industria]] estrattiva e di trasformazione dell'[[argilla]] ha avuto un certo impulso nel [[XX secolo]],<ref name="tornotlaterizi"/> esaurendosi quasi totalmente negli [[Anni 2000|anni duemila]].<ref name="gazlaterizi"/> Prevalgono le medie e piccole imprese, manifatturiereprincipalmente nel comparto edile.<ref name="cifre2010Ateco2021"/>
== Geografia fisica ==
== Economia ==
{{Vedi anche|Economia di Torregrotta}}
[[File:Flameprince Sbergia.jpg|thumb|Sbergie in un pescheto di Torregrotta]]
L’economia di Torregrotta può essere storicamente ricondotta all'ambito [[agricoltura|agricolo]] e al piccolo [[allevamento]].<ref name="maim26.27">{{Cita|Maimone, 1993|pp. 26-27}}.</ref><ref name="mini6.7">{{Cita|Ministeri, 2009|pp. 6-7}}.</ref> Dalla fine del secolo scorso, l’agricoltura ha subito un sostanziale declino in favore dell'[[industria]] e, soprattutto, del [[settore terziario|terziario]] che è divenuto il maggiore settore.<ref name="mini6.7"/><ref name="maim27">{{Cita|Maimone, 1993|p. 27}}.</ref>
=== Agricoltura ===
L'[[agricoltura]] ha storicamente rivestito un ruolo dominante nell'[[economia]] torrese.<ref name="maim26.27">{{Cita|Maimone, 1993|pp. 26-27}}.</ref><ref name="mini6.7">{{Cita|Ministeri, 2009|pp. 6-7}}.</ref> Sin dal [[medioevo]] le attività legate alla terra costituirono la principale fonte di sostentamento per i torresi,<ref name="maim28">{{Cita|Maimone, 1993|p. 28}}.</ref> ai quali fu associata una caratterizzazione di [[comunità]] prettamente agricola<ref name="tornot11"/> che si ritrova espressa anche nello stemma comunale.<ref name="coco125"/> Tuttavia nel corso del [[XX secolo]] l'[[agricoltura]] ha subito un sostanziale declino in favore dell'[[industria]] e, soprattutto, del [[settore terziario]].<ref name="mini6.7"/><ref name="maim27">{{Cita|Maimone, 1993|p. 27}}.</ref> Difatti, al [[censimento]] del [[2001]] l'attività agricola costituiva solo il 7% dell'[[Tasso di occupazione|occupazione lavorativa]] a Torregrotta e assorbiva circa il 2% della [[Rilevazione sulle forze di lavoro|forza lavoro]] residente.<ref name="mini7"/>
Anche la [[superficie agricola utilizzata]] (SAU) si è ridotta da 264,03 [[Ettaro|ettari]] nel [[1970]]<ref>{{Cita|Maimone, 1993|p. 30}}.</ref> a 191,33 ettari nel [[2010]], corrispondenti al 46,3% dell'intero territorio comunale e suddivisi in 101 [[Azienda agricola|aziende agricole]].<ref>{{cita web|url=http://dati-censimentoagricoltura.istat.it/|titolo=Censimento generale dell’agricoltura 2010|editore=[[Istituto nazionale di statistica|ISTAT]]|accesso=27 ottobre 2015}}</ref> Queste ultime hanno in prevalenza delle dimensioni medio-piccole,<ref name="maim32.33">{{Cita|Maimone, 1993|pp. 32-33}}.</ref> nella maggior parte dei casi sono gestite da [[Coltivatore diretto|coltivatori diretti]]<ref>{{Cita|Maimone, 1993|p. 37}}.</ref> e utilizzano tecniche di coltivazione tradizionali.<ref name="maim40.41">{{Cita|Maimone, 1993|pp. 40-41}}.</ref> Ciò è derivato dalla elevata suddivisione dei [[paesaggio agrario|terreni agricoli]], tipica di tutto il contesto provinciale, che limita il ricorso alla [[meccanizzazione agraria]].<ref name="maim40.41"/>
CompartoSignificativa principalela dell'agricoltura torrese è l'[[orticolturabachicoltura]],<ref>{{Cita|Maimone, 1993|p.attuata 43}}.</ref>tra conil unaXVI superficiee diXIX produzionesecolo parigrazie alalla 37%coltivazione delladei SAU[[Morus alba|gelsi bianchi]].<ref name="coco7172">{{Citacita|MaimoneCoco et al., 1993|ppp. 6171-72|}}.</ref><ref Durante l'annoname="tornot11"/> solare vengono alternate le piantagioni di pomodori eCosì melanzane concome la coltivazione della [[Patata novella di Messina|patata primaticcia]] ([[cultivar]]nella ''Sieglinde'')<ref>{{Cita|Maimone,seconda 1993|pp. 42-43}}.</ref> che nel corsometà del [[XX secolo|secolo scorsonovecento]] è divenuta coltura trainante per le quantità prodotte.<ref name="tornnot1998">{{Cita news|autore= Pippo Marco|titolo= Smerge e patata primaticcia. Protagoniste dell’economia agricola torrese del secolo|pubblicazione=Torregrotta Notizie|editore=Comune di Torregrotta|giorno=-|mese=giugno|anno=1998|pp=8-9}}</ref><ref>{{Cita|Maimone, Oltre1993|p. alla44}}.</ref> venditaDi locale,particolare infatti,interesse vienela esportataproduzione nei mercati delladi [[GermaniaSbergia|smergie]], pesca dalle riconosciute peculiarità organolettiche,<ref name="tornnot1998maim47"/><ref>{{Cita|Maimone, 1993|p. 4447}}.</ref> malgradointrodotta unadagli prolungataarabi crisinel delX settoresecolo.<ref>{{Cita enews|autore=[[Melo laFreni]]|titolo=Un scarsaaeroporto remunerazionemette nea abbianorischio ridotto,le "smerge" suldono finiresuperstite del giardino dell'Eden |pubblicazione=[[XXGazzetta secolodel Sud]] |editore=[[Società Editrice Sud]]|data=15 settembre 2007|citazione=In quanto al frutto, laè superficiefacile coltivatainvece insentir favoreparlare di altriun [[Ortaggio|ortaggi]]innesto sperimentato dagli arabi in quei secoli a cavallo dell'anno Mille, allorché fecero della Sicilia il più bel giardino del Mediterraneo, cantato dai poeti: il giardino di Hamdis.}}<ref name="tornnot1998"/ref>
Nel [[XXI]] secolo l’agricoltura è essenzialmente costituita dall’[[orticoltura]] e dalle coltivazioni legnose, soprattutto olivo, agrumi e pesco (smergeti), ma è il settore torrese che occupa meno addetti.<ref name="maim43.62">{{Cita|Maimone, 1993|pp. 43-62}}.</ref><ref name="mini7">{{Cita|Ministeri, 2009|p. 7}}.</ref>
[[File:Vineyard Torregrotta.jpg|left|thumb|Un vigneto torrese e un'antica condotta delle acque irrigue]]
[[File:Torregrotta beach summer 2024.jpg|thumb|La spiaggia di Torregrotta]] ▼
Tra gli altri prodotti dell'agricoltura torrese, la [[Sbergia|smergia]] riveste un ruolo di rilievo trattandosi di un peculiare tipo di [[Prunus persica|pesca]] nettarina,<ref name="tornnot1998"/> tipica della [[valle del Niceto]], le cui proprietà organolettiche si distinguono da quelle di altre produzioni di pesche.<ref name="maim47">{{Cita|Maimone, 1993|p. 47}}.</ref> Ciò nonostante la coltivazione della [[Sbergia|smergia]] è molto limitata, rappresentando soltanto l'8% della SAU,<ref>{{Cita|Maimone, 1993|p. 60}}.</ref> e la sua [[distribuzione commerciale]] è ristretta ai mercati delle provincie di Messina, Catania e Reggio Calabria.<ref>{{cita pubblicazione|autore=Antonino Bacarella|editore=Università degli studi di Palermo|anno=2003|url=http://www.coreras.it/Upload/allegatipubblicazioni/Agroalimentare%20e%20flussi%20turistici%20in%20Sicilia.pdf|titolo=Agroalimentare e flussi turistici in Sicilia|accesso=3 giugno 2010|p=47|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060508053227/http://www.coreras.it/Upload/allegatipubblicazioni/Agroalimentare%20e%20flussi%20turistici%20in%20Sicilia.pdf}}</ref>
Per gran parte del [[novecento]], il settore secondario torrese si è caratterizzato per il protagonismo dell’industria di estrazione e trasformazione dell’argilla in [[laterizio|laterizi]].<ref name="tornotlaterizi">{{Cita news|autore= Mariella Di Giovanni |titolo= L'industria di laterizi|pubblicazione=Torregrotta Notizie|editore=Comune di Torregrotta|giorno=-|mese=settembre|anno=1997|pp=9-11}}</ref><ref name="gazlaterizi">{{Cita news|autore=Veronica D'Amico|titolo=Crisi dei laterizi. Molti stabilimenti chiusi e impianti fatiscenti |pubblicazione=[[Gazzetta del Sud]] |editore=[[Società Editrice Sud]]|data=5 marzo 2013}}</ref> Dall’inizio del nuovo millennio è essenzialmente costituito da piccole e medie attività, operanti principalmente nel comparto [[Edilizia|edile]] e in misura minore in quello [[Attività manifatturiera|manifatturiero]].<ref name="Ateco2021"/><ref name="mini25">{{Cita|Ministeri, 2009|p. 25}}.</ref> I [[Laboratorio|laboratori]] e gli [[Fabbrica|stabilimenti]] sono collocati in due poli produttivi.<ref name="maim86">{{Cita|Maimone, 1993|p. 86}}.</ref>
Il [[terziario (economia)|terziario]] ha ruolo di maggiore settore dell'economia torrese costituendo oltre il 65% dell'[[Tasso di occupazione|occupazione lavorativa]] della città.<ref name="mini24">{{Cita|Ministeri, 2009|p. 24}}.</ref> Comparti principali sono il [[commercio]], i [[Trasporto|trasporti]], il [[Magazzino|magazzinaggio]], la [[pubblica amministrazione]] e la [[ristorazione]].<ref name="mini25"/>
La [[coltura]] più diffusa, che si concentra nelle zone collinari, è l'[[Olea europaea|olivo]] (24,1 % della SAU),<ref>{{Cita|Maimone, 1993|p. 58}}.</ref> nelle varietà ''Ogliarola messinese'' e ''Nocellara messinese''.<ref name="maim49.50">{{Cita|Maimone, 1993|pp. 49-50}}.</ref> La produzione di [[Olio di oliva|olio]] che ne deriva non viene immessa sul mercato ma è quasi sempre destinata all'autoconsumo da parte degli olivicoltori.<ref>{{Cita|Maimone, 1993|p. 50}}.</ref>
In via di sviluppo il turismo, in particolare nel [[Balneazione|comparto balneare]], per cui dal [[2023]] Torregrotta è stata inserita nell'elenco dei comuni turistici della [[Sicilia]].<ref>{{Cita web|url=https://www.regione.sicilia.it/sites/default/files/2023-03/D.A.%20n.%20188%20del%2002.03.2023.pdf|titolo= D.A. n. 188 del 02.03.2023 |sito= regione.sicilia.it |editore= Regione Siciliana |accesso = 17 settembre 2023}}</ref>
{| class="wikitable" width:33%"
Il [[Agrume|settore agrumicolo]], che incide del 22,2% sul totale della SAU,<ref name="maim59">{{Cita|Maimone, 1993|p. 59}}.</ref> è composto da [[Citrus × limon|limoni]] delle varietà ''Femminello'' e ''Interdonato'', dall'[[Citrus × sinensis|arancio]] della varietà ''[[Arancia Rossa di Sicilia|Tarocco]]'' e dal [[Citrus reticulata|mandarino]]<ref>{{Cita|Maimone, 1993|p. 45}}.</ref> le cui produzioni, insieme alle precedenti, vengono prevalentemente inviate alle industrie per la trasformazione in [[Succo di frutta|succhi]] e derivati.<ref>{{Cita|Maimone, 1993|p. 46}}.</ref>
|+ Comparti economici per percentuale di addetti
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Limitata è la [[viticoltura]],<ref name="maim59"/> attuata con uve della varietà ''[[Nerello mascalese]]'' e ''[[Nero d'Avola (vitigno)|Nero d’Avola]]''.<ref>{{Cita|Maimone, 1993|p. 62}}.</ref> Da quest'ultimo vitigno si produce il [[Mamertino|Mamertino DOC]].<ref>{{Cita web |url=http://www.stradadelvinomessina.it/index/mamertino.php |titolo=Mamertino Doc - Disciplinare di produzione |accesso=19 aprile 2020}}</ref>
! colspan="2" |Settore!! 1991<ref name="mini25"/>!! colspan="2" | 2001<ref name="mini25"/>!! colspan="2" | 2011<ref name="Ateco2011">{{cita web|url=http://dati-censimentipermanenti.istat.it|titolo=Censimenti permanenti - istituzioni pubbliche (anno 2011, addetti, Torregrotta|editore=ISTAT|sito=dati-censimentipermanenti.istat.it|accesso=15 giugno 2025}}</ref><ref name="agri2010">{{cita web|url=http://dati-censimentoagricoltura.istat.it/Index.aspx?lang=it#|titolo=Censimento agricoltura 2010 (anno 2010, numero persone, Torregrotta|editore=ISTAT|sito= dati-censimentoagricoltura.istat.it|accesso=15 giugno 2025}}</ref><ref name="industria2011">{{cita web|url=http://dati-censimentoindustriaeservizi.istat.it/|titolo=Censimento industria e servizi 2011 (anno 2011, numero addetti delle imprese attive, Torregrotta|editore=ISTAT|sito=dati-censimentoindustriaeservizi.istat.it |accesso=15 giugno 2025}}</ref>
! colspan="2" |2021<ref name="Ateco2021">{{cita web|url=https://esploradati.istat.it/databrowser/#/it/dw/categories/IT1,Z0900ENT,1.0/ENT_STRU/DICA_ASIAULP/IT1,183_285_DF_DICA_ASIAULP_3,1.0|titolo=Banca dati dell'Istituto Nazionale di Statistica (anno 2021, Numero addetti delle unità locali delle imprese attive (valori medi annui), Torregrotta|editore=ISTAT|sito=esploradati.istat.it|accesso=15 giugno 2025}}</ref><ref name="agri2020">{{cita web|url=https://esploradati.istat.it/databrowser/#/it/censimentoagricoltura/categories/CENSAGR/CENSAGR_FMLS/IT1,DF_DCAT_CENSAGRIC2020_LABCAT_ALL,1.0|titolo=Censimento agricoltura 2020 (anno 2020, numero persone della manodopera aziendale, Torregrotta|editore=ISTAT|sito=esploradati.istat.it |accesso=15 giugno 2025}}</ref>
Dai primi [[anni 2000]] alle tradizionali coltivazioni torresi si sono aggiunte nuove produzioni agricole sperimentali tra le quali il [[Mangifera indica|mango]] e l'[[asparago]].<ref>{{Cita news|autore= Loredana Portaro|titolo= La raccolta delle patate, il profumo delle smerge, le coltivazioni del mango e dell’asparago gigante|pubblicazione=Torregrotta Notizie|editore=Comune di Torregrotta|giorno=-|mese=settembre|anno=2002|p=7}}</ref>
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|style="background-color:#008a01"|
=== Industria e artigianato ===
| Agricoltura e pesca || 15,48% || {{Diminuzione}} || 7,03% || {{Aumento}} || 10,92% || {{Diminuzione}} || 8,83%
I primi [[Fabbrica|stabilimenti industriali]] torresi nacquero a partire dal [[1935]] quando un processo di [[industrializzazione]] coinvolse progressivamente tutte le attività legate alla realizzazione di [[laterizio|laterizi]] che erano sorte ad [[XX secolo|inizio secolo]].<ref name="tornotlaterizi">{{Cita news|autore= Mariella Di Giovanni |titolo= L'industria di laterizi|pubblicazione=Torregrotta Notizie|editore=Comune di Torregrotta|giorno=-|mese=settembre|anno=1997|pp=9-11}}</ref> L'[[industria]] dei laterizi raggiunse la massima espansione negli [[Anni 1970|anni settanta]],<ref name="tornotlaterizi"/> garantendo un elevato livello [[occupazione (lavoro)|occupazionale]], per poi contrarsi rapidamente negli [[anni 2000]] con la chiusura di quasi tutti gli [[Opificio|opifici]].<ref name="gazlaterizi">{{Cita news|autore=Veronica D'Amico|titolo=Crisi dei laterizi. Molti stabilimenti chiusi e impianti fatiscenti |pubblicazione=[[Gazzetta del Sud]] |editore=[[Società Editrice Sud]]|data=5 marzo 2013}}</ref> Ciò è stato causato sia dalla diminuzione della domanda di prodotti per l'[[edilizia]] sia dall'esaurirsi delle storiche cave di [[argilla]].<ref name="gazlaterizi"/> Altre iniziative industriali sorsero negli [[Anni 1950|anni cinquanta]] negli ambiti [[Vino|vinicolo]]<ref>{{Cita news|autore= Pippo Pandolfo |titolo= L'azienda vinicola Mimmo Paone|pubblicazione=Torregrotta Notizie|editore=Comune di Torregrotta|giorno=-|mese=giugno|anno=2001|p=5}}</ref> e [[Caseificio|caseario]];<ref>{{Cita news|autore= Pippo Pandolfo |titolo= L’industria casearia “Velo” di Francesco Velo|pubblicazione=Torregrotta Notizie|editore=Comune di Torregrotta|giorno=-|mese=settembre|anno=2001|p=5}}</ref> quest'ultima in attività fino alla fine degli [[anni 2000]].<ref>{{Cita web|url= http://www.gurs.regione.sicilia.it/Gazzette/g09-19/g09-19-p32.html|titolo= Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n.19 del 30 aprile 2009 |sito= gurs.regione.sicilia.it |editore= Regione Siciliana |accesso = 2 novembre 2015}}</ref>
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|style="background-color:#e56e1e"|
Dall'inizio del [[XXI secolo]], con la chiusura delle fabbriche più grandi, il settore secondario torrese è essenzialmente costituito da piccole e medie [[Artigianato|attività artigianali]], operanti principalmente nei settori [[Edilizia|edile]] e [[Attività manifatturiera|manifatturiero]],<ref name="cifre2010">{{cita pubblicazione|autore=AA. VV.|editore=Ufficio Territoriale del Governo di Messina|anno=2010|url=http://www4.istat.it/it/files/2011/07/Messina-in-Cifre_DEF.pdf|titolo=Messina in cifre. Edizione 2010|sito=istat.it|accesso=2 novembre 2015|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160304104706/http://www4.istat.it/it/files/2011/07/Messina-in-Cifre_DEF.pdf}}</ref><ref name="mini25">{{Cita|Ministeri, 2009|p. 25}}.</ref> e rappresenta circa il 33% dell'[[Tasso di occupazione|occupazione lavorativa]] a Torregrotta.<ref name="mini7"/> I [[Laboratorio|laboratori]] e gli [[Fabbrica|stabilimenti]] sono collocati nei due poli produttivi torresi:<ref name="maim86">{{Cita|Maimone, 1993|p. 86}}.</ref> il primo, di modeste dimensioni, si trova a nord-ovest dell'abitato; il secondo, che comprende anche i vecchi [[Opificio|opifici industriali]] e le cave dismesse di [[argilla]], si estende nel settore centro-orientale del territorio comunale, a cavallo dell'[[autostrada A20 (Italia)|autostrada A20]] e della [[Ferrovia Palermo-Messina|linea ferroviaria]].<ref name="maim86"/>
| Attività manifatturiere, minerali ed energia{{efn|Accorpa i codici Ateco 2007 B - C - D - E}} || 20,38% || {{Stabile}} || 20,18% || {{Diminuzione}} || 13,35% || {{Diminuzione}} || 9,06%
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=== Terziario ===
|style="background-color:#8f400d"|
▲[[File:Torregrotta beach summer 2024.jpg|thumb|La spiaggia di Torregrotta]]
| Costruzioni || 14,42% || {{Diminuzione}} || 12,57% || {{Aumento}} || 15,05% || {{Diminuzione}} || 13,34%
A partire dagli [[Anni 1990|anni novanta]] del [[Novecento|secolo scorso]], il [[terziario (economia)|terziario]] ha assunto il ruolo di maggiore settore dell'economia torrese costituendo circa il 60 % dell'[[Tasso di occupazione|occupazione lavorativa]] della città.<ref name="mini24">{{Cita|Ministeri, 2009|p. 24}}.</ref> Comparti principali sono il [[commercio]] all'ingrosso e al dettaglio, la [[pubblica amministrazione]] e l'[[istruzione]], la [[sistema sanitario|sanità]] e i [[servizi sociali]], le [[Comunicazione|comunicazioni]], i [[Trasporto|trasporti]] e il [[Magazzino|magazzinaggio]].<ref name="mini25"/> Presenti, anche se molto limitate, sono le attività [[Immobiliare|immobiliari]], [[noleggio]], [[informatica]] e [[ricerca]], l'intermediazione monetaria e [[Intermediazione finanziaria|finanziaria]], le attività legate al [[turismo]]<ref name="mini25"/>. Vivo il [[Balneazione|settore balneare]], che negli ultimi anni ha registrato interesse da parte di cittadini e turisti, per cui nel [[2023]] Torregrotta è stata inserita nell'elenco dei comuni turistici della [[Sicilia]].<ref>{{Cita web|url=https://www.regione.sicilia.it/sites/default/files/2023-03/D.A.%20n.%20188%20del%2002.03.2023.pdf|titolo= D.A. n. 188 del 02.03.2023 |sito= regione.sicilia.it |editore= Regione Siciliana |accesso = 17 settembre 2023}}</ref>
|-
Inoltre, dal [[2020]] con l'approvazione del [[Urbanistica di Torregrotta|Piano Regolatore Generale comunale]] sono incluse nuove aree urbane sia per la realizzazione di attività legate al turismo sia per l’espansione commerciale della media e [[Grande distribuzione organizzata|grande distribuzione]] e direzionale per [[Ufficio (locale)|uffici]].<ref name="prg2020"/><ref name="mappeprg2020"/>
|style="background-color:#e62860"|
| Commercio, alberghi, ristoranti{{efn|Accorpa i codici Ateco 2007 G - I}}|| 21,50% || {{Diminuzione}} || 21,19% || {{Aumento}} || 36,15% || {{Stabile}} || 35,73%
|-
|style="background-color:#efb400"|
| Trasporti, magazzinaggio e comunicazione{{efn|Accorpa i codici Ateco 2007 H - J}}|| 7,03% || {{Diminuzione}} || 6,02% || {{Diminuzione}} || 2,80% || {{Aumento}} || 10,88%
|-
|style="background-color:#3083be"|
| Attività finanziarie e immobiliari{{efn|Accorpa i codici Ateco 2007 K - L - M}}|| 4,50% || {{Aumento}} || 5,80% || {{Aumento}} || 6,93% || {{Stabile}} || 6,54%
|-
|style="background-color:#8500d2"|
| Pubblica amministrazione, istruzione e sanità{{efn|Accorpa i codici Ateco 2007 O - P - Q}}|| 13,66% || {{Aumento}} || 23,43% || {{Diminuzione}} || 11,43% || {{Stabile}} || 12,35%
|-
|style="background-color:#a5a5a5"|
| Altri servizi || 3,03% || {{Stabile}} || 3,78% || {{Stabile}} || 3,36% || {{Stabile}} || 3,29%
|}
== Infrastrutture e trasporti ==
== Note ==
;Esplicative
{{gruppo di note}}
;Bibliografiche e sitografiche
{{Note strette}}
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