Novi Sad: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
FrescoBot (discussione | contributi)
m Bot: sintassi dei link e modifiche minori
Storia: Template lingua
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Riga 94:
[[File:Novi Sad 1920.jpg|thumb|upright=0.9|left|Novi Sad nel 1920]]
 
Alla fine del [[XVII secolo]] la zona divenne un possedimento degli Asburgo. Alla popolazione ortodossa della regione fu vietato di andare ad abitare a Petrovaradino: per questo nel [[1694]] venne fondato un nuovo villaggio sulla sponda sinistra del Danubio, chiamato Ratzen Stadt (Città dei Serbi) o Petrovaradinski Šanac. Nel [[1718]] gli abitanti della cittadina di Almaš furono trasferiti a Ratzen Stadt dove costruirono un loro quartiere Almaški Kraj. Nel [[1720]] risultavano vivere a Ratzen Stadt 112 famiglie serbe, 14 tedesche e 5 ungheresi; la città fu chiamata ufficialmente in {{latino ''|Neoplanta''}} (Nuovo Insediamento, Novi Sad) e nel [[1748]] fu dichiarata città reale libera dall'[[Maria Teresa d'Asburgo|Imperatrice Maria Teresa]].
 
Nel [[XVIII secolo|XVIII]] e [[XIX secolo]], Novi Sad fu la più grande città abitata dai Serbi che, in quel tempo, non avevano una loro Patria; per la sua influenza politica e culturale fu chiamata l'Atene serba (Srpska Atina). Nel [[1843]] risultavano vivere a Novi Sad {{m|17332}} abitanti, tra cui i Serbi erano l'etnia predominante. Durante la rivolta del [[1848]]-[[1849]] (la [[Primavera dei popoli]]), la città faceva parte della Regione autonoma austriaca della Vojvodina, nel [[1849]] fu bombardata dagli Ungheresi asserragliati a Petrovaradin: moltissimi suoi abitanti furono uccisi o fuggirono, tanto che nel [[1850]] furono censiti solo {{m|7182}} cittadini. Tra il [[1849]] e il [[1860]], Novi Sad divenne parte della Provincia della Vojvodina serba e Banato di Tamiš (Војводство Србија и Тамишки Банат, Vojvodstvo Srbija i Tamiški Banat). Dopo il [[1867]] venne assegnata all'amministrazione magiara dell'[[Impero austro-ungarico]] e fu sottoposta ad una forte [[magiarizzazione]], portata avanti con l'insediamento in città di numerose famiglie magiare, tanto che i Serbi divennero una minoranza.