Dan Brown: differenze tra le versioni
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== Vicende giudiziarie ==
Dan Brown è stato accusato
Paradossalmente per avere qualche possibilità di vincere la causa Baigent e Leigh avrebbero dovuto ammettere che il loro libro non era affatto una seria ricerca storica, come avevano sempre sostenuto, ma un'opera di pura finzione: secondo la legge inglese per Dan Brown sarebbe stato illegittimo riprendere così ampiamente trama ed elementi di una precedente opera di fiction, mentre è lecito utilizzare un saggio storico per trasformarlo in un romanzo. Infatti il giudice inglese non si è sentito di stabilire un principio che avrebbe impedito a qualunque futuro autore di romanzi di ispirarsi a libri presentati come "di storia" (e non di fiction) per le loro trame. Nella sentenza il giudice scrive che in effetti, dopo la pubblicazione del libro di Baigent e Leigh, «è emerso materiale che ha suggerito che il cosiddetto mistero di Rennes-le-Château e i documenti del Priorato di Sion fossero tutti parte di una complessa mistificazione in cui Pierre Plantard ha avuto un ruolo significativo» e che nella testimonianza Baigent «ha affermato di avere sempre avuto sospetti su Plantard, ma non trovò traccia di questi sospetti in ''The Holy Blood and the Holy Grail''. Al contrario, affinché ''The Holy Blood and the Holy Grail'' fosse credibile, era essenziale sostenere che il [[Priorato di Sion]] avesse una base plausibile nei documenti di Plantard, perché senza questa buona parte di ''The Holy Blood and the Holy Grail'' semplicemente sparisce come libro credibile ed emerge a sua volta come una mistificazione o come una semplice opera di fiction».
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