Grigor Dimitrov: differenze tra le versioni

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Conferma i progressi messi in mostra nel finale di stagione precedente vincendo a [[Brisbane International 2017|Brisbane]] il suo primo titolo dopo due anni e mezzo, nei quarti vince in tre set contro il nº 8 del mondo [[Dominic Thiem|Thiem]], in semifinale ha la meglio sul nº 3 [[Milos Raonic|Raonic]] e trionfa in finale sconfiggendo il nº 5 [[Kei Nishikori|Nishikori]] per 6-2, 2-6, 6-3. Raggiunge per la prima volta la semifinale agli [[Australian Open 2017|Australian Open]], elimina tra gli altri i top 20 [[Richard Gasquet]] e [[David Goffin]] e viene sconfitto da [[Rafael Nadal]] dopo cinque ore di gioco con il punteggio di 6-3, 5-7, 7-6, 6-7, 6-4. Una settimana dopo vince anche il torneo di casa a [[Garanti Koza Sofia Open 2017|Sofia]], in finale ritrova Goffin e si impone per 7-5, 6-4. Il belga si prende la rivincita imponendosi in rimonta nei quarti di finale al successivo torneo di [[Rotterdam Open 2017|Rotterdam]]. Sul cemento americano di [[Indian Wells Open 2017|Indian Wells]] e [[Miami Open 2017|Miami]] vince un solo match contro [[Michail Južnyj]].
 
Il momento negativo prosegue con le sconfitte all'esordio a [[Grand Prix Hassan II 2017|Marrakech]] e [[Monte Carlo Masters 2017|Montecarlo]], torna al successo a [[Madrid Open 2017|Madrid]] e cede al terzo turno a [[Dominic Thiem]] perdendo 9-11 il tie-break decisivo dopo aver sprecato cinque match point.<ref name=atpbio/> Al [[Open di Francia 2017|Roland Garros]] raggiunge per la seconda volta in carriera il terzo turno e viene eliminato da [[Pablo Carreño Busta]]. Torna a mettersi in evidenza arrivando in semifinale al [[Queen's Club Championships 2017|Queen's]] e viene sconfitto in tre set da [[Feliciano López]]. Rientra nella top 10 con il quarto turno raggiunto per la seconda volta in carriera a [[Torneo di Wimbledon 2017|Wimbledon]], e perde in tre set contro [[Roger Federer]]. Apre la stagione americana sul cemento con le eliminazioni al terzo turno a [[CitiWashington Open 2017|Washington]] e a [[Canadian Open 2017 - Singolare maschile|Montréal]]. Vince il suo primo titolo in un Masters 1000 a [[Cincinnati Open 2017|Cincinnati]], dove non perde alcun set e cede un solo turno di battuta in tutto il torneo.<ref name=atpbio/> Dopo i successi su [[Feliciano López]], [[Juan Martín del Potro]] e [[Yūichi Sugita]], in semifinale ha la meglio dopo due tie-break su [[John Isner]] e trionfa in finale contro [[Nick Kyrgios]] per 6-3, 7-5. Agli [[US Open 2017|US Open]] viene sconfitto a sorpresa al secondo turno dal nº 53 ATP [[Andrej Rublëv (tennista)|Andrej Rublëv]].
 
A [[China Open 2017|Pechino]] supera [[Juan Martín del Potro]] e [[Roberto Bautista Agut]] e in semifinale perde contro Nadal in tre set. Cede al campione maiorchino nel set decisivo anche nei quarti del Masters 1000 di [[Shanghai Masters 2017|Shanghai]] dopo aver eliminato [[Sam Querrey]]. Disputa la quarta finale stagionale a [[Stockholm Open 2017|Stoccolma]] e del Potro gli concede solo sei giochi. Con il terzo turno raggiunto al [[Paris Masters 2017|Paris Masters]] sale per la prima volta alla 6ª posizione mondiale. Si qualifica per la prima volta in carriera alle [[ATP Finals 2017|ATP Finals di Londra]] e al primo incontro supera al terzo set il nº 4 del mondo [[Dominic Thiem]]. Si classifica primo del girone lasciando solo due giochi sia a [[David Goffin]] che a [[Pablo Carreño Busta]], che a torneo in corso aveva sostituito Nadal. In semifinale rimonta [[Jack Sock]] e vince 6-3 il terzo set. In finale ritrova Goffin, che aveva a sorpresa eliminato Federer in semifinale, e si impone con il punteggio di 7-5, 4-6, 6-3; vince così il titolo più prestigioso in carriera e diventa il primo bulgaro a vincere il torneo. Conclude il suo anno migliore alla 3ª posizione mondiale, dopo aver vinto anche il suo primo Masters 1000 e altri due titoli ATP.