Proteste contro Benjamin Netanyahu (2020-2021): differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→Bibistille: Refuso Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
Nessun oggetto della modifica Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
||
Riga 29:
Vennero schierate forze speciali e agenti sottocopertura della [[polizia israeliana]]. Gli agenti infiltrati tra i manifestanti causarono disordini e ostilità provocando gli attivisti con lo scopo di sabotare la manifestazione.<ref>{{Cita web|url=https://m.maariv.co.il/|titolo=500 שגיאה כללית|lingua=he|sito=maariv.co.il}}</ref>. Durante la protesta la polizia arrestò i manifestanti senza criterio, fece ampio uso degli idranti antisommossa ed intervennero anche le unità di [[polizia montata]]. Circa 50 manifestanti furono arrestati.<ref>{{Cita web|cognome=Davidovich|nome=Joshua|titolo=To the Bibicades: 5 things to know for July 15|url=https://www.timesofisrael.com/to-the-bibicades-5-things-to-know-for-july-15/|accesso=11 aprile 2021|sito=timesofisrael.com|lingua=en|dataarchivio=11 aprile 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210411095829/https://www.timesofisrael.com/to-the-bibicades-5-things-to-know-for-july-15/|statourl=live}}</ref>
=== Manifestazioni a Balfour ===
Le manifestazioni si tennero il martedì, giovedì e sabato, mentre il venerdì aveva luogo una ''Kabbalat Shabbat''. Proteste si svolsero anche a [[Cesarea (Israele)|Cesarea]], nei pressi dell’abitazione privata sia di [[Benjamin Netanyahu]], sia del [[Ministero della Pubblica Sicurezza (Israele)|ministro della Pubblica Sicurezza]], [[Amir Ohana]], a [[Tel Aviv]]. La polizia disperse le dimostrazioni con l’uso massiccio della forza e degli idranti antisommossa. L'immagine di un manifestante inginocchiato, sotto il getto d'acqua dell'idrante, con in mano la [[Bandiera di Israele|bandiera israeliana]] ebbe un'ampia diffusione mediatica.
Il 1º agosto si tenne una manifestazione a Balfour con la partecipazione di oltre 10.000 persone, la più grande fino a quel momento nel complesso di Balfour.
Nel settembre 2020, durante le festività e la [[pandemia di COVID-19]], Netanyahu impose un secondo [[Misure di confinamento|''lockdown'']] a livello nazionale, tentò infatti di vietare le manifestazioni mediante un provvedimento legislativo. <ref>{{Cita news|url=https://www.haaretz.com/israel-news/.premium-how-netanyahu-s-attempt-to-limit-anti-government-demonstrations-backfired-1.9190120|title=How Netanyahu's attempt to limit anti-government demonstrations backfired|rivista=Haaretz|url-access=subscription|accesso=11 ottobre 2020|dataarchivio=11 ottobre|lingua=en|2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20201011212209/https://www.haaretz.com/israel-news/.premium-how-netanyahu-s-attempt-to-limit-anti-government-demonstrations-backfired-1.9190120|url-status=live}}</ref> La legge, però, non ebbe l'effetto previsto, infatti ci furono manifestazioni locali in tutto Israele. Inoltre, un convoglio di migliaia di automobili percorse le strade vuote, a causa del ''lockdown'', dirigendosi verso Gerusalemme. Circa 20.000 persone si radunarono per protestare a Piazza di Francia. Una settimana dopo, la [[Knesset]] autorizzò il governo a limitare le manifestazioni.
=== Proteste per lo scandalo dei sottomarini ===
[[File:רועי פלג עם מיצג צוללת ורודה ברחבת הכנסת 21 באוקטובר 2020.jpg|thumb|Roey Peleg con un sottomarino rosa davanti alla [[Knesset]], 21 ottobre 2020]]
Il movimento di protesta "Hakira Achshav" («''Indagine subito»)'', fondato da Roey Peleg e Atar Sheinfeld, si appellò alla formazione di una commissione ufficiale d’inchiesta sullo «scandalo dei sottomarini». Questo moviemento organizzò diverse attività di protesta, tra cui uno spettacolo subacqueo con un sottomarino, cortei e palloni aerostatici a forma di sommergibile, con lo scopo di richiamare l'attenzione sull'omonimo scandalo.<ref name="liberal-mag">{{cita web |cognome1=Leibovitch-Dar |nome1=Sarah |titolo=To Protest or Not to Be: A Month in the Protests Which Have Swept the Nation |url=https://theliberal.co.il/%D7%9C%D7%9E%D7%97%D7%95%D7%AA-%D7%90%D7%95-%D7%9C%D7%90-%D7%9C%D7%94%D7%99%D7%95%D7%AA-%D7%9E%D7%90%D7%AA-%D7%A9%D7%A8%D7%94-%D7%9C%D7%99%D7%91%D7%95%D7%91%D7%99%D7%A5-%D7%93%D7%A8/ |editore=Liberal Magazine |accesso=25 novembre 2020 |lingua=he |data=10 novembre 2020 |dataarchivio=24 novembre 2020 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20201124004653/https://theliberal.co.il/%D7%9C%D7%9E%D7%97%D7%95%D7%AA-%D7%90%D7%95-%D7%9C%D7%90-%D7%9C%D7%94%D7%99%D7%95%D7%AA-%D7%9E%D7%90%D7%AA-%D7%A9%D7%A8%D7%94-%D7%9C%D7%99%D7%91%D7%95%D7%91%D7%99%D7%A5-%D7%93%D7%A8/ |url-status=live }}</ref><ref name="maariv">{{cita web |autore=103FM |titolo=The Submarine Exhibit at Balfour: This Could Be the Worst National Security Corruption Scandal in History |url=https://www.maariv.co.il/news/politics/Article-778829 |editore=[[Maariv (newspaper)|Maariv]] |accesso=25 novembre 2020 |lingua=he |data=20 luglio 2020 |dataarchivio=28 ottobre 2020 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20201028141912/https://www.maariv.co.il/news/politics/Article-778829 |url-status=live }}</ref><ref name="kenes-media">{{cita web |titolo=The Big Submarine Protest Journey |url=https://kenes-media.com/green-time/%D7%9B%D7%AA%D7%91%D7%94/%D7%9E%D7%A1%D7%A2-%D7%94%D7%9E%D7%97%D7%90%D7%94-%D7%94%D7%92%D7%93%D7%95%D7%9C-%D7%A9%D7%9C-%D7%94%D7%A6%D7%95%D7%9C%D7%9C%D7%95%D7%AA/ |editore=Kenes Media |accesso=25 novembre 2020 |lingua=he |data=20 ottobre 2020 |dataarchivio=8 marzo 2021 |archive-url=https://web.archive.org/web/20210308053836/https://kenes-media.com/green-time/%D7%9B%D7%AA%D7%91%D7%94/%D7%9E%D7%A1%D7%A2-%D7%94%D7%9E%D7%97%D7%90%D7%94-%D7%94%D7%92%D7%93%D7%95%D7%9C-%D7%A9%D7%9C-%D7%94%D7%A6%D7%95%D7%9C%D7%9C%D7%95%D7%AA/ |url-status=live }}</ref>
== Galleria d'immagini ==
|