Charles Darwin: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Annullata la modifica di 2A0E:41D:B9E2:0:5D94:8EB3:E2ED:BF07 (discussione), riportata alla versione precedente di Botcrux
Etichetta: Rollback
mNessun oggetto della modifica
Riga 59:
Proprio quando il ventiduenne Darwin era appena rientrato dalla spedizione in Galles, l'Ammiragliato britannico aveva messo a punto una spedizione intorno al mondo della nave ''Beagle'', agli ordini del comandante [[Robert Fitzroy]]. Come naturalista di bordo era già stato proposto il reverendo [[Leonard Jenyns]], stimato [[entomologia|entomologo]], ma questi si era ritirato all'ultimo momento, ragion per cui Henslow, il 25 agosto 1831, scrisse a Darwin una lettera in cui gli proponeva di prendere il suo posto con queste parole:<ref name="Peter Lucas-2010"/><ref name="darwinproject.ac.uk"/>
 
{{q|Ho assicurato che tu sei la persona più adatta che io conosca, e questo non perché ti creda un naturalista rifinito, bensì perché ti ritengo altamente qualificato per raccogliere, osservare, descrivere tutto ciò che andrà descritto in materia di storia naturale. [...] Inoltre, il capitano Fitzroy non accoglierebbe a bordo nessuno, per quanto ottimo scienziato, che non gli venga raccomandato anche come gentiluomo.}}
<blockquote>
Ho assicurato che tu sei la persona più adatta che io conosca, e questo non perché ti creda un naturalista rifinito, bensì perché ti ritengo altamente qualificato per raccogliere, osservare, descrivere tutto ciò che andrà descritto in materia di storia naturale. [...] Inoltre, il capitano Fitzroy non accoglierebbe a bordo nessuno, per quanto ottimo scienziato, che non gli venga raccomandato anche come gentiluomo.
</blockquote>
 
[[File:Charles Darwin portrait.jpg|sinistra|min|verticale|Darwin nel 1881]]
Riga 166 ⟶ 164:
Morì a Down House il 19 aprile 1882. Le sue ultime parole furono rivolte alla sua famiglia, dicendo ad Emma:
 
{{q|"Non ho la minima paura della morte - Ricordati che buona moglie sei stata con me - Di' a tutti i miei figli di ricordarsi quanto sono stati buoni con me". Mentre lei riposava, disse ripetutamente ad Henrietta e Francis: "Vale quasi la pena di essere malato per essere curato da te".}}
<blockquote>
"Non ho la minima paura della morte - Ricordati che buona moglie sei stata con me - Di' a tutti i miei figli di ricordarsi quanto sono stati buoni con me". Mentre lei riposava, disse ripetutamente ad Henrietta e Francis: "Vale quasi la pena di essere malato per essere curato da te".
</blockquote>
 
Si aspettava di essere sepolto nel cimitero di St Mary a Downe, ma su richiesta dei colleghi di Darwin, dopo una petizione pubblica e parlamentare, William Spottiswoode (presidente della Royal Society) fece in modo che Darwin fosse onorato con la sepoltura nell'Abbazia di Westminster, vicino a John Herschel e Isaac Newton. Al funerale, svoltosi mercoledì 26 aprile, parteciparono migliaia di persone, tra cui familiari, amici, scienziati, filosofi e dignitari.
Riga 191 ⟶ 187:
Darwin ebbe dunque pensieri piuttosto altalenanti durante la sua vita in merito alla religione e a Dio, e così si espresse nella sua "Autobiografia":
 
{{q|Un altro argomento a favore dell'esistenza di Dio, connesso con la ragione più che col sentimento, e a mio avviso molto importante, è l'estrema difficoltà, l'impossibilità quasi, di concepire l'universo, immenso e meraviglioso, e l'uomo, con la sua capacità di guardare verso il passato e verso il futuro, come il risultato di un mero caso o di una cieca necessità. Questo pensiero mi costringe a ricorrere a una Causa Prima dotata di un'intelligenza in certo modo analoga a quella dell'uomo; e mi merito così l'appellativo di teista. Questa conclusione, a quanto ricordo, era ben radicata nella mia mente al tempo in cui scrissi l'Origine delle specie; ma in seguito, dopo molti alti e bassi, si è gradualmente indebolita. Da |''Autobiografia 1809-1882. Con l'aggiunta dei passi omessi nelle precedenti edizioni'', appendice e note a cura della nipote Nora Barlow, prefazione di Giuseppe Montalenti, traduzione di Luciana Fratini, Einaudi, Torino, 1964.}}
<blockquote>
Un altro argomento a favore dell'esistenza di Dio, connesso con la ragione più che col sentimento, e a mio avviso molto importante, è l'estrema difficoltà, l'impossibilità quasi, di concepire l'universo, immenso e meraviglioso, e l'uomo, con la sua capacità di guardare verso il passato e verso il futuro, come il risultato di un mero caso o di una cieca necessità. Questo pensiero mi costringe a ricorrere a una Causa Prima dotata di un'intelligenza in certo modo analoga a quella dell'uomo; e mi merito così l'appellativo di teista. Questa conclusione, a quanto ricordo, era ben radicata nella mia mente al tempo in cui scrissi l'Origine delle specie; ma in seguito, dopo molti alti e bassi, si è gradualmente indebolita. Da ''Autobiografia 1809-1882. Con l'aggiunta dei passi omessi nelle precedenti edizioni'', appendice e note a cura della nipote Nora Barlow, prefazione di Giuseppe Montalenti, traduzione di Luciana Fratini, Einaudi, Torino, 1964.
</blockquote>
 
In una lettera così rispondeva: "Ma potrei dire che l'impossibilità di concepire che quest'universo grandioso e meraviglioso, con i nostri sé coscienti, sia scaturito dal caso, a me pare l'argomento principe a favore dell'[[esistenza di Dio]]; ma sebbene questo sia un argomento di valore effettivo, io non sono mai stato in grado di decidermi. Sono consapevole che se si ammette una causa prima, la mente brama ancora di sapere da dove questa è venuta, come si è generata."<ref>{{Cita web|lingua =en|url = https://www.darwinproject.ac.uk/letter/?docId=letters/DCP-LETT-8837.xml|titolo = To N. D. Doedes|data = 2 aprile 1873|accesso =26 dicembre 2024}}.</ref>
Riga 199 ⟶ 193:
Sul considerarsi ateo affermò:
 
"{{q|Nelle mie fluttuazioni più estreme, non sono mai stato un [[ateismo|ateo]] nel senso di negare l'esistenza di un dio. Ritengo generalmente (e sempre di più invecchiando), ma non sempre, che [[agnosticismo|agnostico]] corrisponderebbe alla definizione più corretta della mia condizione intellettuale".<ref>{{Cita web|lingua =en|url =https://www.darwinproject.ac.uk/letter/?docId=letters/DCP-LETT-12041.xml|titolo = To John Fordyce|data =7 maggio 1879|accesso =26 dicembre 2024}}</ref>}}
<blockquote>
</blockquote>Nel 2009, a duecento anni dalla nascita di Darwin, la [[Chiesa anglicana]] decise di scusarsi in maniera ufficiale per non aver compreso la teoria dell'[[evoluzione]].<ref>{{cita testo|titolo=La chiesa anglicana chiede scusa a Darwin|url=http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/inbreve/visualizza_new.html_762310461.html}}</ref><ref>{{cita testo|titolo="Non abbiamo compreso la sua teoria" scuse della Chiesa anglicana a Darwin|url=http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/esteri/200809articoli/36484girata.asp|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111128161203/http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/esteri/200809articoli/36484girata.asp}}</ref><ref name="Darwin Correspondence Project-2007">{{cita web|lingua=en|url=http://www.darwinproject.ac.uk/content/view/110/104/|titolo=Darwin and design: historical essay|editore=Darwin Correspondence Project|accesso=17 settembre 2008|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090615191012/http://www.darwinproject.ac.uk/content/view/110/104/|anno=2007}}</ref>
"Nelle mie fluttuazioni più estreme, non sono mai stato un [[ateismo|ateo]] nel senso di negare l'esistenza di un dio. Ritengo generalmente (e sempre di più invecchiando), ma non sempre, che [[agnosticismo|agnostico]] corrisponderebbe alla definizione più corretta della mia condizione intellettuale".<ref>{{Cita web|lingua =en|url =https://www.darwinproject.ac.uk/letter/?docId=letters/DCP-LETT-12041.xml|titolo = To John Fordyce|data =7 maggio 1879|accesso =26 dicembre 2024}}</ref>
</blockquote>Nel 2009, a duecento anni dalla nascita di Darwin, la [[Chiesa anglicana]] decise di scusarsi in maniera ufficiale per non aver compreso la teoria dell'[[evoluzione]].<ref>{{cita testo|titolo=La chiesa anglicana chiede scusa a Darwin|url=http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/inbreve/visualizza_new.html_762310461.html}}</ref><ref>{{cita testo|titolo="Non abbiamo compreso la sua teoria" scuse della Chiesa anglicana a Darwin|url=http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/esteri/200809articoli/36484girata.asp|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111128161203/http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/esteri/200809articoli/36484girata.asp}}</ref><ref name="Darwin Correspondence Project-2007">{{cita web|lingua=en|url=http://www.darwinproject.ac.uk/content/view/110/104/|titolo=Darwin and design: historical essay|editore=Darwin Correspondence Project|accesso=17 settembre 2008|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090615191012/http://www.darwinproject.ac.uk/content/view/110/104/|anno=2007}}</ref>
 
== Influenza sui posteri ==