Utente:Vito Calise/Sandbox 6: differenze tra le versioni

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== La causa di beatificazione ==
Il processo di beatificazione iniziò nel 1998 a cura della [[diocesi di Acqui]] e nel 2000 fu preso in carico in Vaticano. Chiara Badano fu dichiarata [[venerabile]] da [[Papa Benedetto XVI|Benedetto XVI]] il {{Data|03|07|2008}}. Tra le motivazioni che hanno portato alla beatificazione figurano la dedizione alla cura di bambini e anziani e il comportamento definito «eroico» davanti alla malattia<ref>{{Cita web | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20010217194457/http://www.diocesiacqui.piemonte.it/badano.htm | url = http://www.diocesiacqui.piemonte.it/badano.htm | titolo = Chiara Badano | editore = [[Diocesi di Acqui]] | accesso = 8 giugno 2016 }}</ref>.
 
Per consentire la beatificazione fu presa in considerazione la guarigione da [[meningite]] fulminante in fase terminale di un giovane [[trieste|triestino]]<ref>{{Cita news | url = http://www.ilsecoloxix.it/p/savona/2010/03/14/AMFrMaUD-racconta_postulatrice_miracolo.shtml | titolo = La postulatrice Magrini racconta il miracolo di Chiara | accesso = 27 aprile 2017 | data = 14 marzo 2010 | pubblicazione = [[il Secolo XIX]] | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20170912234015/http://www.ilsecoloxix.it/p/savona/2010/03/14/AMFrMaUD-racconta_postulatrice_miracolo.shtml | autore1 = Giovanni Vaccaro}}</ref>. Il {{Data|15|01|2009}} una commissione di medici incaricati dalla Congregazione delle Cause dei Santi definì all'unanimità la guarigione come «inspiegabile» per mezzo delle sole forze naturali e anche «rapida, totale e duratura». Successivamente una commissione religiosa la definì «miracolosa», attribuendola all'intercessione di Chiara Luce che era stata invocata dai genitori di Bartole.
Tra le motivazioni che hanno portato alla beatificazione figurano la dedizione alla cura di bambini e anziani e il comportamento definito «eroico» davanti alla malattia<ref>{{Cita web | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20010217194457/http://www.diocesiacqui.piemonte.it/badano.htm | url = http://www.diocesiacqui.piemonte.it/badano.htm | titolo = Chiara Badano | editore = [[Diocesi di Acqui]] | accesso = 8 giugno 2016 }}</ref>.
 
Per consentire la beatificazione fu presa in considerazione la guarigione da [[meningite]] fulminante in fase terminale di un giovane [[trieste|triestino]]<ref>{{Cita news | url = http://www.ilsecoloxix.it/p/savona/2010/03/14/AMFrMaUD-racconta_postulatrice_miracolo.shtml | titolo = La postulatrice Magrini racconta il miracolo di Chiara | accesso = 27 aprile 2017 | data = 14 marzo 2010 | pubblicazione = [[il Secolo XIX]] | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20170912234015/http://www.ilsecoloxix.it/p/savona/2010/03/14/AMFrMaUD-racconta_postulatrice_miracolo.shtml | autore1 = Giovanni Vaccaro}}</ref>.
 
Il {{Data|15|01|2009}} una commissione di medici incaricati dalla Congregazione delle Cause dei Santi definì all'unanimità la guarigione come «inspiegabile» per mezzo delle sole forze naturali e anche «rapida, totale e duratura». Successivamente una commissione religiosa la definì «miracolosa», attribuendola all'intercessione di Chiara Luce che era stata invocata dai genitori di Bartole.
 
La cerimonia di beatificazione fu celebrata il {{data|25|09|2010}} al [[Santuario della Madonna del Divino Amore|Divino Amore]] di [[Roma]].