Povertà: differenze tra le versioni
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== Dati sulla povertà in Italia ==
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[[File:Percentuale di famiglie in povertà assoluta e relativa.png|thumb|upright=1.8|Fonti:Istat<ref name="serie_2014-2023"> [https://www.istat.it/it/archivio/poverta Povertà assoluta e relativa: serie storiche ricavate dai comunicati annuali “La povertà in Italia” (dati 2014-2023).] </ref>
<ref> [https://esploradati.istat.it/databrowser/#/it/dw/categories/IT1,HOU,1.0/HOU_POVER/DCCV_POVERTA_BRKN/HOU_POVBORKTS_97_13/IT1,34_201_DF_DCCV_INDPOVASS_1,1.0 Incidenza povertà assoluta dal 2006 al 2013] </ref>
<ref> [https://esploradati.istat.it/databrowser/#/it/dw/categories/IT1,HOU,1.0/HOU_POVER/DCCV_POVERTA_BRKN/HOU_POVBORKTS_97_13/IT1,34_202_DF_DCCV_INDPOVREL_1,1.0 Incidenza povertà relativa fino al 2013] </ref>]]
[[File:Percentuale di famiglie in povertà assoluta per età della persona di riferimento.png|thumb|upright=1.8|Fonte:[https://esploradati.istat.it/databrowser/#/it/dw/categories/IT1,HOU,1.0/HOU_POVER/DCCV_POVERTA/IT1,34_727_DF_DCCV_POVERTA_4,1.0 Istat]]]
La povertà è una delle questioni più rilevanti per comprendere la struttura sociale ed economica di un Paese. In Italia, si distingue tra '''povertà assoluta e povertà relativa''', due concetti diversi ma complementari che aiutano a misurare il disagio delle famiglie. La distinzione tra povertà assoluta e relativa mette in luce due facce della stessa realtà: da un lato la difficoltà di garantire beni e servizi essenziali, dall’altro l’esclusione sociale derivante da un reddito troppo basso rispetto alla media.
Si parla di povertà assoluta quando una famiglia non riesce a sostenere le spese minime necessarie per uno standard di vita considerato “essenziale”. L’Istat calcola ogni anno una soglia che varia in base al numero di componenti, all’età e all’area geografica.
Nel 2023 risultano in povertà assoluta circa 2,2 milioni di famiglie, pari all’8,4% del totale, ossia circa 5,7 milioni di individui (9,7% della popolazione). L’incidenza cresce al 10,2% nel Mezzogiorno, mentre si attesta al 6,3% tra le famiglie composte solo da italiani e sale al 30,4% per quelle con almeno un componente straniero. Particolarmente colpiti i minori: oltre 1,29 milioni (13,8%) vivono in povertà assoluta.<ref name="serie_2014-2023"></ref>
La povertà relativa non riguarda la sussistenza minima, ma la possibilità di vivere con un tenore di vita paragonabile a quello della maggioranza.
Nel 2023 si trovano in povertà relativa circa 2,8 milioni di famiglie (10,6% del totale). Se guardiamo agli individui, la quota sale a 8,4-8,5 milioni di persone, pari al 14,5% della popolazione, in aumento rispetto al 14,0% del 2022.<ref name="serie_2014-2023"></ref>
== Note ==
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