Regno di Gerusalemme: differenze tra le versioni
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[[File:Raids mongoli in Siria e Palestina-1260.it.svg|thumb|Le [[incursioni mongole in Palestina]] del [[1260]].]]
Per tutto il secolo successivo il
Isabella e il suo ultimo marito, [[Amalrico II di Lusignano]], morirono nel [[1205]], e il regno fu nuovamente messo nelle mani di una bambina, la figlia di Isabella e Corrado, [[Maria del Monferrato]]. La giovane fu quindi data in sposa a un cavaliere esperto e sessantenne, [[Giovanni di Brienne]], che riuscì ad assicurare la sopravvivenza del reame. La speranza di riprendere Gerusalemme ai musulmani diminuiva anno dopo anno e il fatto che i musulmani non avessero né impedito né ostacolato il flusso dei pellegrini cristiani ai luoghi santi aveva allentato la necessità di intervento.
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Nel [[1274]] [[papa Gregorio X]] valutò la fattibilità e la possibilità di vittoria di una nuova spedizione, dando origine all'interessante letteratura del ''[[De recuperatione Terrae Sanctae]]'', ricca di nozioni geografiche, logistiche, strategiche, economiche e finanziarie (tra i più famosi autori vi furono [[Jacques de Molay]], [[Pietro Dubois]], [[Benedetto Zaccaria]], [[Marin Sanudo il vecchio]] e [[Raimondo Lullo]]).
Negli anni seguenti le speranze dei crociati erano rivolte ai [[mongoli]], i quali pareva simpatizzassero per i cristiani. Essi invasero la Siria molte volte, ma furono ripetutamente sconfitti dai [[Sultanato mamelucco (Il Cairo)|mamelucchi]] che si vendicarono sull'inerme
In seguito a questo evento il regno cessò di esistere sul continente, ma il titolo di sovrano di Gerusalemme fu rivendicato dai [[Lusignano]] [[Regno di Cipro|re di Cipro]], che per anni avevano cercato di pianificare la riconquista della [[Terra Santa]]. Per i sette secoli successivi alla caduta dello Stato, alcune fra le più importanti casate europee reclamarono la corona titolare di Gerusalemme. Fra le altre, [[Casa Savoia]] si fregiava dei titoli di
I sovrani di [[Casa Savoia]] hanno continuato a pretendere i troni dei regni crociati, usando i relativi titoli reali insieme a quelli di "[[Regno di Sardegna (1720-1861)|
In realtà il titolo passò dalla regina [[Caterina Cornaro]] alla [[Repubblica di Venezia]] quando tornò in patria e donò il regno nel 1489. Il [[doge]] veneto da questo momento detenne il titolo di monarca del
==Cronotassi dei regnanti==
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