Bozza:Don't Blame Me (Taylor Swift): differenze tra le versioni

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{{Richiesta revisione bozza|ts=20250923142044|richiedente=Seemone01|esito=|revisore=}}
{{Bozza|arg=musica|arg2=|ts=20250923131600|wikidata=Q97650812}}<!-- IMPORTANTE: NON CANCELLARE QUESTA RIGA, SCRIVERE SOTTO -->
{{Brano musicale
|titolo = Don't Blame Me
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|genere3 = Gospel pop
|genere4 = r&b
|incisione = [[Reputation (Taylor Swift)|Reputation]]
|anno = 2017
|giornoMese = 10 novembre
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'''''Don't Blame Me''''' è un brano della cantautrice statunitense [[Taylor Swift|Taylor Swift,]] contenuto nel suo sesto album in studio, ''[[Reputation (Taylor Swift)|Reputation]]'' (2017). Scritta dalla srtessa Swift e dai produttori del brano, [[Max Martin]] e [[Shellback]], ''Don't Blame Me'' combina [[Elettropop|electropop]], [[Electronic dance music|EDM]] e [[gospel]] [[Musica pop|pop]]. La sua produzione è guidata da bassi potenti, [[Sintetizzatore|sintetizzatori]] pulsanti e voci manipolate. Il testo parla della dichiarazione d'amore senza scuse della cantautrice, utilizzando riferimenti alla tossicodipendenza e alla religione. I critici musicali hanno descritto la produzione come oscura e malinconica; alcuni hanno ritenuto ''Don't Blame Me'' un punto forte dell'album e ne hanno elogiato la produzione densa, mentre altri l'hanno definita generica.
 
La Swift ha incluso il brano nella scaletta del suo [[Taylor Swift's Reputation Stadium Tour|''Reputation Stadium Tour'']] (2018) e dell'[[The Eras Tour|''Eras Tour'']] (2023-2024).
 
== Antefatti ==
[[Taylor Swift]] ha pubblicato il suo quinto album in studio, ''[[1989 (Taylor Swift)|1989]]'', nell'ottobre 2014 dall'ampio successo commerciale, vendendo oltre sei milioni di copie negli Stati Uniti. La Swift ha continuato a essere un bersaglio importante dei pettegolezzi dei tabloid durante la promozione di ''1989'' a causa di relazioni romantiche di breve durata con il produttore scozzese [[Calvin Harris]] e l'attore inglese [[Tom Hiddleston]]. La sua reputazione è stata ulteriormente macchiata da controversie pubblicizzate con altre celebrità, tra cui il rapper [[Kanye West]], la personalità dei media [[Kim Kardashian]] e la cantante [[Katy Perry]].<ref name="USAToday">{{Cita web|autore=Ryan|url=https://www.usatoday.com/story/life/music/2017/11/09/5-things-taylor-swifts-past-usa-today-interviews-tell-us-her-reputation-era/840232001/|titolo=5 things Taylor Swift's past USA Today interviews tell us about her ''Reputation'' era|data=November 9, 2017|dataaccesso=November 9, 2017}}</ref> La Swift è diventata sempre più silenziosa sui social media, avendo mantenuto una presenza attiva con un ampio seguito, ed evitando interazioni con la stampa.<ref>{{Cita news|lingua=en-US|url=https://www.washingtonpost.com/news/arts-and-entertainment/wp/2017/11/15/taylor-swift-avoided-and-mocked-the-media-with-reputation-and-it-worked/|titolo=Analysis {{!}} Taylor Swift avoided — and mocked — the media with ‘Reputation.’ And it worked.|pubblicazione=The Washington Post|data=2017-11-15|accesso=2025-09-23}}</ref>
 
== Composizione ==
''Don't Blame Me'' è stata co-scritta dalla SwiftdalSwift e dai suoi produttori, Max Martin e Shellback:<ref>{{Cita web|autore=D'Souza|url=https://www.vice.com/en/article/max-martin-pop-songwriting-hot-100-charts-2017/|titolo=How Max Martin Built a Pop Sound Then Lost His Grip on the Charts|data=January 29, 2018|dataaccesso=October 13, 2020}}</ref> i due produttori sono accreditati per l'utilizzo di tastiere, Shellback per la chitarra, la Swift e Martin hanno fornito i cori. Sam Holland e Michael Ilbert, con gli assistenti tecnici Cory Bice e Jeremy Lertola, hanno registrato il brano agli MXM Studios di Los Angeles e Stoccolma. ''Don't Blame Me'' è stato mixato da [[Șerban Ghenea|Serban Ghenea]] ai MixStar Studios di [[Virginia Beach|Virginia Beach, Virginia]], e masterizzato da Randy Merrill agli Sterling Sound Studios di New York City.
 
Nelle recensioni della critica specializzata, i critici hanno descritto ''Don't Blame Me'' come [[Elettropop|electropop]],<ref name=":0">{{Cita web|lingua=en|url=https://time.com/5017724/taylor-swift-reputation-explained/|titolo=Taylor Swift ''Reputation'' explained|sito=[[Time]]|accesso=23 settembre 2017}}</ref> [[Electronic dance music|EDM]]<ref name=":5">{{Cita web|autore=Petridis|url=https://www.theguardian.com/music/2017/nov/10/taylor-swift-reputation-review-superb-songcraft-meets-extreme-drama|titolo=Taylor Swift: ''Reputation'' review – superb songcraft meets extreme drama|sito=[[The Guardian]]|data=November 10, 2017|dataaccesso=June 14, 2022}}</ref> e "[[gospel]] pop",<ref name=":1">{{Cita news|lingua=en|nome=Ken|cognome=Tucker|url=https://www.npr.org/2017/11/13/563738577/taylor-swift-pushes-further-into-electro-pop-with-reputation|titolo=Taylor Swift Pushes Further Into Electro-Pop With 'Reputation'|pubblicazione=NPR|data=2017-11-13|accesso=2025-09-23}}</ref> con elementi di [[musica industriale]].<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Corr|data=2017-11-10|titolo=Taylor's swift rebuke to the haters on Reputation|rivista=[[RTÉ]]|url=https://www.rte.ie/entertainment/music-reviews/2017/1110/918515-taylor-swift-reputation/}}</ref> Rob Sheffield di ''[[Rolling Stone]]'' lo ha descritto come racconto di una "lunatica 'cattiva ragazza che va in chiesa' ", richiamando [[Like a Prayer (album)|''Like a Prayer'']] di [[Madonna (cantante)|Madonna]] (1989).<ref>{{Cita web|lingua=en-US|autore=Rob Sheffield|url=https://www.rollingstone.com/music/music-lists/taylor-swift-songs-ranked-rob-sheffield-201800/|titolo=All 274 of Taylor Swift's Songs, Ranked|sito=Rolling Stone|data=2024-04-25|accesso=2025-09-23}}</ref>
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Monique Mendelez per ''[[Spin (rivista)|Spin]]'' ha paragonato il suo "fragoroso paesaggio sonoro da chiesa gotica" alle atmosfere di [[Take Me to Church|''Take Me to Church'']] di [[Hozier]] (2013).<ref name=":13">{{Cita web|autore=Melendez|url=https://www.spin.com/2017/11/taylor-swift-dont-blame-me-review/|titolo=Taylor Swift's 'Don't Blame Me' Is the Place Where ''Reputation'' Fully Clicks|sito=[[Spin (magazine)|Spin]]|data=November 10, 2017|dataaccesso=May 28, 2022}}</ref> [[Alexis Petridis]] del ''[[The Guardian]]'' ha trovato la [[progressione armonica]] del brano simile a quella di [[...Baby One More Time (singolo)|''...Baby One More Time'']] di [[Britney Spears]] (1998).<ref name=":5" />
 
Per quanto riguarda il testo, le recensioni hanno visto nel brano l'atteggiamento impenitente della SwiftdelSwift che riflette la sua reputazione di cantautrice che scriveva principalmente di amore e relazioni passate,<ref name=":0" /><ref name="Romper">{{Cita web|autore=Frazier|url=https://www.romper.com/p/dont-blame-me-is-the-clapback-anthem-taylor-swift-needs-to-reclaim-her-reputation-3342493|titolo='Don't Blame Me' Is The Clapback Anthem On Taylor Swift's New Album|sito=[[Romper (website)|Romper]]|data=November 10, 2017|dataaccesso=May 28, 2022}}</ref> accennando a "quanto il suo nuovo amante l'abbia fatta impazzire".<ref name=":9"/> Nella canzone, l'artista risponde anche alle critiche che ha subito per aver cantato delle sue relazioni.<ref name=":13"/> Nel testo sono presenti immagini religiose, "Cadrei in disgrazia / Solo per toccare il tuo viso" e riferimenti alla dipendenza ("Oh, Signore salvami, la mia droga è il mio piccolo").<ref name=":13" />
 
Neil McCormick del ''[[The Daily Telegraph|Daily Telegraph]]'' ha visto nella canzone una riflessione sulla possibilità che l'amore sopravviva in presenza del controllo dei media.<ref name="Telegraph">{{Cita web|autore=McCormick|url=https://www.telegraph.co.uk/music/what-to-listen-to/taylor-swift-reputation-review-brash-weaponised-pop/|titolo=Taylor Swift, ''Reputation'', review: 'brash, weaponised pop'|sito=[[The Daily Telegraph]]|data=November 10, 2017|dataaccesso=June 14, 2022}}</ref>
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== Accoglienza ==
''Don't Blame Me'' ha ricevuto recensioni per lo più positive dalla critica. Melendez ha affermato che il brano è la canzone che rappresenta ''Reputation'', lodandone la produzione e il testo.<ref name=":13"/> Jamieson Cox per ''[[Pitchfork (sito web)|Pitchfork]]'' ha definito la canzone un "mostro scintillante tenuto insieme dalla presenza della SwiftdelSwift al centro".<ref name=":4"/> Scrivendo per ''[[PopMatters]]'', Evan Sawdy ha definito la traccia un punto culminante dell'album.<ref name=":9"/> In altre recensioni, Petridis, McCormick ed Ellen Peirson-Hagger di ''[[Under the Radar (rivista)|Under the Radar]]'' l'hanno scelta come punto culminante del disco.<ref name=":5"/><ref name="UTREPH">{{Cita web|autore=Peirson-Hagger|url=http://www.undertheradarmag.com/reviews/taylor_swift_reputation/|titolo=Taylor Swift Reputation (Big Machine) Review|data=November 13, 2017}}</ref><ref name="Telegraph"/> Peirson-Hagger ha notato il suo "stile caldo, cantilenante, confessionale intrigantemente oscuro", mentre McCormick ha evidenziato le sue "osservazioni concise, melodie insidiose e voci intimamente colloquiali".<ref name="UTREPH" /><ref name="Telegraph" />
 
In una recensione meno entusiasta, Eleanor Graham di ''[[The Line of Best Fit]]'' e Uppy Chatterjee di ''The Music'' hanno trovato la produzione influenzata dall'EDM/elettronica inefficace in parte perché già enormemente popolare nelle classifiche, sebbene il secondo abbia riconosciuto che il brano aveva alcuni testi "profondamente personali".<ref>{{Cita web|autore=Graham|url=https://www.thelineofbestfit.com/reviews/albums/taylor-swift-reputation|titolo=Taylor Swift's ''reputation'' is a microcosm of America's explosive political landscape|sito=[[The Line of Best Fit]]|data=November 10, 2017|dataaccesso=May 28, 2022}}</ref><ref>{{Cita web|autore=Chatterjee|url=https://themusic.com.au/news/taylor-swift-reputation-track-by-track/g86Ul5aZmJs/11-11-17|titolo=Review: Taylor Swift Takes A New Direction With ''Reputation'' – But Is It The Right One?|sito=[[The Music (magazine)|The Music]]|data=November 11, 2017|dataaccesso=May 28, 2022}}</ref> Rudy K. di ''Sputnikmusic'' ha commentato che il brano "richiede una voce più agile di quella che la Swift può offrire".<ref>{{Cita web|autore=K.|url=https://www.sputnikmusic.com/review/75285/Taylor-Swift-Reputation/|titolo=Taylor Swift: ''Reputation''|sito=Sputnikmusic|data=November 10, 2017|dataaccesso=June 17, 2022}}</ref> In una recensione per ''Atwood Magazine'', Nicole Almeida ha trovato la metafora della droga nel testo un [[cliché]].<ref>{{Cita web|url=https://atwoodmagazine.com/reputation-taylor-swift-album-review/|titolo=Roundtable: A Review of Taylor Swift's ''Reputation''|sito=Atwood Magazine|data=November 17, 2017|dataaccesso=May 28, 2022}}</ref>
 
== Classifiche ==