Un''Democracy sequel del gioco2'' è stato pubblicato da Positech Games per Windows e successivamente da Red Marble Games per Macintosh nel dicembre2008. Rispetto al suo 2007predecessore, il quale,gioco sebbeneintroduce moltouna similegestione all'originalepiù inapprofondita terminidelle dipolitiche [[gameplay]]pubbliche e delle dinamiche tra governo e cittadini, differisceoffrendo inun quantonumero utilizzamaggiore nazionidi immaginariepolitiche da implementare e una simulazione più realistica degli effetti sulle diverse categorie di elettori.<ref name="Eurogamer">{{citaCita web|url=https://www.eurogamer.net/articles/democracy-2-review|titolo=Democracy 2 review|lingua=eng|autore=Oliver Clare|sito=[[Eurogamer]]|data=20 gennaio 2008|lingua=en|accesso=151 novembreottobre 20202025|sito=Eurogamer}}</ref>. Presenta numerose nuove funzionalità, inclusi ministri di gabinetto, più dibattiti politici e dati statistici del mondo reale<ref name="Macworld">{{citaCita news|lingua=en|autore=Peter Cohenweb|url=https://www.macworld.com/article/1134731191709/democracy2.html|titolo=Red Marble Games releases Democracy 2 game|pubblicazionelingua=[[Macworld]]eng|autore=Peter Cohen|data=2928 luglio 2008|accesso=151 novembreottobre 20202025|sito=Macworld}}</ref>.
Il sistema di gioco mantiene l’interfaccia a icone che rappresentano politiche, crisi e statistiche nazionali, ma aggiunge i ministri del gabinetto, ciascuno responsabile di un’area specifica, i quali generano capitale politico necessario per approvare nuove leggi o modificare quelle esistenti.<ref name="Eurogamer" /><ref name="Macworld" /> Questa novità introduce una dimensione strategica più marcata, in cui la lealtà dei ministri e la gestione del capitale politico diventano elementi fondamentali per il successo.<ref name="Eurogamer" />
