La costruzione del teatro iniziò nel 1873 su progetto dell’ingegnere Federico [[Nobiltà civica nella Marca pontificia|Scoccianti]]<ref>https://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Cultura/Catalogo-beni-culturali/RicercaCatalogoBeni/ids/65581</ref>, sul sito di un preesistente palazzo nobiliare della famiglia [[Nobiltà civica nella Marca pontificia| Canonici]] del XVIII secolo<ref>Cfr.[[Archivio ildi brogliardoStato deldi Roma]], [[Catasto Gregoriano di Apiro]] (ca. 1820), Brogliardi, Apiro, vol. 94-3, p. 71, particella npart. 2863: ''Canonici Bernardino, quondam (fu) Paolo – casa e corte di propria abitazione''. Consultabile online sia il brogliardo [https://imagoarchiviodistatoroma.cultura.gov.it/iip_viewer/iiifserver.php?dir=&file=Gregoriano/Brogliardi/Macerata/094-3/071.jp2],da confrontare consia la corrispondente mappa catastale corrispondente [https://imagoarchiviodistatoroma.cultura.gov.it/iip_viewer/iiifserver.php?dir=&file=Gregoriano/Mappe/Macerata/094-3.jp2].</ref>. La platea e la scena del teatro sorge nel vuoto del cortile del palazzo. Venne inaugurato nel 1903 e intitolato a [[Giovanni Mestica]] nel 1907<ref>https://www.slideshare.net/teatromestica/libro-apiro</ref>. Le decorazioni del soffitto, platea, palchetti e boccascena, furono realizzate dal pittore Gaetano Galassi<ref>https://catalogo.beniculturali.it/detail/ArchitecturalOrLandscapeHeritage/1100370281.</ref>.