[[File:Pratt con il padre Rolando 1941.jpg|thumb|Pratt con il padre Rolando 1941]]
Ugo Eugenio Prat<ref>{{Cita web|url=https://www.pressreader.com/italy/corriere-del-veneto-padova-e-rovigo/20161106/281517930685231|titolo=PressReader.com - Giornali da tutto il mondo|accesso=2021-11-26}}</ref> nacque a [[Rimini]] il 15 giugno del 1927, figlio di Rolando Prat<ref>{{Cita web|url=https://icrchistory.tumblr.com/post/131739685400/hugo-pratt-icrc-in-ethiopia-hugo-pratt-le/embed|titolo=Tumblr|sito=icrchistory.tumblr.com|accesso=2021-11-26}}</ref><ref>{{Cita web | url = http://www.sandonadomani.it/itinerari/inizio/miti_sette.htm |titolo=Gli itinerari |accesso=28 novembre 2012 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140714194413/http://www.sandonadomani.it/itinerari/inizio/miti_sette.htm |dataarchivio=14 luglio 2014 |urlmorto=sì }}</ref>, capo squadra<ref>L'equivalente del grado di sergente</ref> della [[MVSN]] di origini provenzali ed inglesi da parte di padre, morto nel 1943 in un [[campo di concentramento]] [[Francia|francese]] dopo essere stato preso prigioniero in [[Africa orientale]], e di Evelina Genero, figlia del poeta dialettale [[venezia]]no di origini [[Marrano|marrane]] [[Eugenio Genero]], che Pratt citerà in ''[[Corte Sconta detta Arcana]]''. La sua vita si sviluppò soprattutto intorno alla città di [[Venezia]], con cui ebbe un forte legame e ove sono ambientati due suoi [[fumetto|fumetti]], ''L'angelo della finestra d'oriente'' e ''[[Favola di Venezia]]''. È proprio qui che fece il suo esordio nel 1943. In precedenza aveva soggiornato sei anni con la famiglia nell'[[Africa Orientale Italiana]]. Il nonno di Pratt, cresciuto ugualmente a Venezia, era di origine [[Inghilterra|inglese]] e [[Francia|francese]], mentre la nonna veniva dalla [[Turchia]].
===Seconda guerra mondiale===
Allo scoppio della [[seconda guerra mondiale]] la famiglia di Prat si trovava nell'[[Africa Orientale Italiana]], dove il padre prestava servizio nella [[MVSN]]. Nel 1941 alla caduta dell'Africa Orientale Italiana la famiglia Prat fu internata in un campo di concentramento a [[Dire Daua]] dove il padre morì nel 19421943.<ref name="autogenerato1">{{Citacita web|url=httphttps://www.ubcfumetticong-pratt.com/enciclopedia/?14840biografia|titolo=Hugo PrattBiografia - uBCCong FumettiSa|accesso=2021-11-2618 ottobre 2025}}</ref> Un anno dopo Pratt poté rientrare in Italia grazie all'intervento a favore dei prigionieri della [[Croce Rossa]] e a [[Città di Castello]] frequentò fino a settembre un collegio militare. Nel 1943, dopo l'[[armistizio di Cassibile]], aderì alla [[Repubblica Sociale Italiana]] e fu per breve tempo ''marò'' della [[Xª Flottiglia MAS (Repubblica Sociale Italiana)|Xª Flottiglia MAS]] militando nel Battaglione Lupo finché la nonna lo costrinse a ritornare a casa.<ref name="autogenerato1">{{Cita web|url=http://www.ubcfumetti.com/enciclopedia/?14840|titolo=Hugo Pratt - uBC Fumetti|accesso=2021-11-26}}</ref><ref>{{cita web|url=http://archiviostorico.corriere.it/1997/luglio/05/per_Secolo_Italia_Hugo_Pratt_co_0_9707052354.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110922170523/http://archiviostorico.corriere.it/1997/luglio/05/per_Secolo_Italia_Hugo_Pratt_co_0_9707052354.shtml|titolo=E per il Secolo d'Italia Hugo Pratt "era un marò", dall'archivio storico del Corriere della Sera|accesso=7 gennaio 2011|urlmorto=sì|dataarchivio=22 settembre 2011}}</ref> Nell'autunno del 1944 rischiò invece di essere fucilato dalle [[Schutzstaffel|SS]], che temevano fosse una spia [[sudafrica]]na. Nel 1945 raggiunse gli [[Alleati della seconda guerra mondiale|angloamericani]] e fu impiegato da questi come interprete per le armate Alleate, organizzandovi a [[Venezia]] degli spettacoli.<ref>{{cita web|url=http://www.cartonionline.com/Eventi/mostra_hugo_pratt/La_biografia_di_Hugo_Pratt.htm|titolo=La biografia di Hugo Pratt, dal sito cartonionline.com|accesso=18 gennaio 2010}}</ref>
}}</ref> Nell'[[autunno]] del 1944 rischiò invece di essere fucilato dalle [[Schutzstaffel|SS]], che temevano fosse una spia [[sudafrica]]na. Nel 1945 raggiunse gli [[Alleati della seconda guerra mondiale|angloamericani]] e fu impiegato da questi come interprete per le armate Alleate, organizzandovi a [[Venezia]] degli spettacoli.<ref>{{cita web|url=http://www.cartonionline.com/Eventi/mostra_hugo_pratt/La_biografia_di_Hugo_Pratt.htm|titolo=La biografia di Hugo Pratt, dal sito cartonionline.com|accesso=18 gennaio 2010}}</ref>