Tratto quantitativo: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
DarkApBot (discussione | contributi)
dopo due anni traduzione abbandonata
Riga 1:
{{S|genetica}}
{{T|lingua=inglese|argomento=biologia|data=luglio 2006}}
Un '''carattere quantitativo''' è un [[carattere]] [[fenotipo|fenotipico]] variabile in modo continuo, come l'altezza di una [[plantae|pianta]], e non discreto, come invece il numero di [[foglia|foglie]] o l'aspetto rugoso o liscio dei [[semi]] usato da [[Gregor Mendel]] nei suoi esperimenti.
 
Riga 15 ⟶ 14:
A volte la modifica di un singolo nucleotide in un QTL ha effetti fenotipici rilevanti e spiega una parte della variabilità del carattere fenotipico quantitativo. Tale [[Polimorfismo a singolo nucleotide]] (SNP) viene chiamato in questo caso '''QTN''', ovvero ''quantitative trait nucleotide''.
 
Uno sviluppo recente è la combinazione dell'analisi classica dei QTL con i profili di espressione dei geni, ottenuti ad esempio tramite la tecnica dei [[DNA microarray]]. Questi profili di espressione dei QTL (e-QTLs) descrivono elementi [[cis]]- e [[trans]]- di controllo dell'espressione di geni spesso associati a malattie. Gli [[epistasis|effetti epistatici ]] osservati sono risultati utili ai fini dell'identificazione dei QTG, tramite una verifica incrociata dei geni del locus interagente con i database disponibili di [[sequenze metaboliche]] e [[letteratura scientifica]].
= =
 
[[Categoria:Genetica formale]]
Uno sviluppo recente è la combinazione dell'analisi classica dei QTL con i profili di espressione dei geni, ottenuti ad esempio tramite la tecnica dei [[DNA microarray]]. Questi profili di espressione dei QTL (e-QTLs) descrivono elementi [[cis]]- e [[trans]]- di controllo dell'espressione di geni spesso associati a malattie. Gli [[epistasis|effetti epistatici ]] osservati sono risultati utili ai fini dell'identificazione dei QTG, tramite una verifica incrociata dei geni del locus interagente con i database disponibili di [[sequenze metaboliche]] e [[letteratura scientifica]].
 
==mappatura QTL ==
Riga 29 ⟶ 25:
* ''The genetic architecture of quantitative traits'', Trudy Mackay in ''[[Annual Reviews of Genetics]]'', vol. 35 (2001), pag. 303-339 (doi:10.1146/annurev.genet.35.102401.090633) [http://arjournals.annualreviews.org/doi/pdf/10.1146/annurev.genet.35.102401.090633]
 
{{censbio}} <!--Template di servizio del Progetto Bio - Si prega di non cancellare!-->
 
[[Categoria:Genetica formale]]
<!--
 
The QTL techniques were developed in the late [[1980s]] and can be performed on inbred strains of any species.
 
To begin, a set of genetic markers must be developed for the species in question. A marker is an identifiable region of variable DNA.
 
''To do: describe the biology behing the analysis, how the analysis is performed, and the reasons why it works.''
 
Biologist are interested in understanding the genetic basis of [[phenotype]]s (what an organism looks like). Ideally, they would be able to find the specific [[gene]] or genes in question, but this is a long and difficult undertaking. Instead, they can more readily find regions of DNA that are very close to the genes in question. When a QTL is found, it is often not the actual gene underlying the phenotypic trait, but rather a region of DNA that is closely linked with the gene.
 
== External links ==
* [http://www.jax.org/staff/churchill/labsite/research/qtl/pseudomarker.html A Statistical Framework for Quantitative Trait Mapping]
* [http://www.webqtl.org/ WebQTL]
 
[[Category:Genetics]]
[[Category:Statistics]]
-->
 
{{censbio}} <!--Template di servizio del Progetto Bio - Si prega di non cancellare!-->
 
[[de:Quantitative Trait Locus]]