Cucina napoletana: differenze tra le versioni
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{{quote|Sul becco io ci metto questo "coppitello" di carta... il fumo denso del primo caffè che scorre, che è poi il più carico non si disperde. Come pure ... prima di colare l'acqua, che bisogna farla bollire per tre quattro minuti, per lo meno ... nella parte interna della capsula bucherellata, bisogna cospargervi mezzo cucchiaino di polvere appena macinata ... in modo che, nel momento della colata, l'acqua in pieno calore già si aromatizza per conto suo|[[Eduardo de Filippo|Eduardo]] in ''[[Questi fantasmi]]''}}
Al termine di un pranzo o di una cena non può mancare una ''tazzulella 'e [[caffè|cafè]]''. Gran parte dei napoletani ritiene che il caffè partenopeo sia unico per aroma e densità. Molte leggende metropolitane cercano di avvalorare quest'affermazione in base a vari motivi, che vanno dall'acqua del [[Serino]]<ref>Napoli riceve ancora oggi parte della propria fornitura d'acqua dall'acquedotto del [[Serino]], già attivo in epoca romana, quando raggiungeva il porto militare di [[Miseno]]. Vedi anche la [http://www.greenopoli.it/upload/www.greenopoli.it/acquedotto_augusteo_di_serino_1196272898.pdf presentazione] dal sito [http://www.greenopoli.it/ greenopoli].</ref><ref>L'origine della qualità del caffè napoletano dall'acqua del
== Liquori ==
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