Trachite: differenze tra le versioni

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=== La Trachite Grigia di Montemerlo ===
Per le sue notevoli doti di resistenza meccanica, di lavorabilità e, soprattutto, per la sua caratteristica antiscivolo, la trachite di Montemerlo fu estratta ed usata come pietra da pavimentazione stradale fin dall'epoca romana, come dimostrano tutti gli scavi ed i reperti in città romane da [[Adria]] fino ad [[Altinum|Altino]] e fino alle campagne veronesi (e pure le antiche discariche presso la cava). Conosciuta allora con il nome di "silix", nel [[Medioevo]] fu utilizzata per cinte murarie, castelli, monasteri... (e, ad esempio, per le [[cinta muraria di Padova|mura che circondano Padova]]), mentre durante la [[Repubblica Veneta]] fu detta prevalentemente "Masegna" ed usata soprattutto per i tipici lastricati veneziani (il banco di prova più severo per le sue qualità tecniche); infine dopo il 1800 assunse commercialmente (e geologicamente) il nome di "Trachite".
 
La trachite fu usata in passato, e lo è ancora tutt'oggi, prevalentemente per lastricati stradali, marciapiedi e bordature degli stessi. In tempi più recenti, grazie alle sue caratteristiche cromatiche ed alla possibilità di essere tagliata in lastre sottili e lucidata, si è resa adatta anche a scopi di rivestimento e di abbellimento di edifici, sia per esterni che per interni (scale e pavimenti).