Lettere patenti: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Dcosta (discussione | contributi)
m cat
Nessun oggetto della modifica
Riga 1:
'''Lettere Patenti è''' la credenziale di nobiltà (in francese: lettre de nobless; in spagnolo: cartas ejecutorias de hidalgu; in inglese: letters patent of nobility) che attesta la nobiltà di una persona. Il termine può anche avere un significato figurato.
'''Lettere Patenti''' è il nome di un editto emanato il [[17 febbraio]] [[1848]] da [[Carlo Alberto di Savoia]] con il quale furono riconosciuti i diritti civili e politici (ma non religiosi) dei [[Chiesa valdese|valdesi]] nel [[regno di Sardegna]].
 
'''Nobiltà per Lettere Patenti''' quella creata dal Re, dal Principe come premio di nobili azioni, altre volte, in maniera "impropria", per forti somme pagate all’Erario dello Stato, per favorire qualche persona cara. Il Re era insindacabile nell’esercizio di questa Sua prerogativa.
 
Oggi, il 17 febbraio è considerata [[giornata della memoria]] da parte dei valdesi; nelle [[Valli Valdesi]] ([[Val Pellice]], [[Val Germanasca]] e [[Val Chisone]]), storici centri della comunità, la sera della vigilia del [[17 febbraio]] per commemorare tale avvenimento si fanno delle fiaccolate e dei falò.
 
{{interprogetto|s=Lettere Patenti}}