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Venne [[Sacerdozio|ordinato]] [[Presbitero|sacerdote]] il [[29 maggio]] [[1943]] ed inizia il suo [[Ministero (cristianesimo)|ministero]] presso la [[diocesi di Milano]].

Eletto [[vescovo Ausiliareausiliare]] di [[diocesiarcidiocesi di Milano|Milano]], [[vescovo titolare|titolare]] di Frigento, il [[7 dicembre]] [[1975]], ricevette la [[Vescovo|consacrazione episcopale]] il [[6 gennaio]] [[1976]] dal [[Cardinalecardinale]] [[Giovanni Umberto Colombo]] (concelebrarono i vescovi [[Ferdinando Maggioni ]] e [[Luigi Oldani]]). Il principale incarico svolto fu quello di moderatore della [[Curia]].

Fu nominato vescovo di [[diocesi di Cremona|Cremona]] il [[26 Maggiomaggio]] [[1983]].

Il culmine del suo episcopato fu la visita di Papa [[papa Giovanni Paolo II]] il [[19 giugno|19]], [[20 giugno|20]] e [[21 giugno]] [[1992]] presso il [[SantuariodiSantuario di Caravaggio]].

Due furono le realizzazioni che su tutte segnarono il suo ministero episcopale nella chiesa Cremonese: la casa dell' accoglienza, che da'dà ospitalita'ospitalità a diseredati di ogni nazione, e il centro pastorale, che educa gli operatori diocesani.

Si spense nel palazzo vescovile di [[Cremona]] alle 10.30 del [[16 Settembresettembre]] [[1992]] in seguito a una grave malattia cardiocircolatoria.

La cerimonia funebre fu officiata dall' arcivescovo di Milano [[cardinale]] [[Carlo Maria Martini]].

Riposa nella [[cripta]] della [[Cattedrale di Cremona]].