Tufo: differenze tra le versioni

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Il tufo in Campania: aggiugo notizia
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* '''Il tufo sorrentino''' - Alla costiera sorrentina, tutta la zona compresa tra [[Meta]] e [[Sorrento]] corrisponde ad un esteso ed alto banco tufaceo di colore bruno-grigiastro, che cade a picco sul mare con una falesia alta dai 50 ai 100 m. Il banco tufaceo non ha nulla a che vedere con i circostanti rilievi calcarei dei [[Monti Lattari]], le cui bianche rocce esso ricopre in profondità. In effetti l'altopiano corrisponde ad un antico "''graben''" ("fossa") che in tempi geologici recenti si è andato colmando parzialmente con prodotti vulcanici provenienti dai Campi Flegrei e dal Somma-Vesuvio, e da altri apporti vulcanici ma di carattere alluvionale, provenienti dal dilavamento delle montagne circostanti. Si è formato circa 35.000 anni fa, in gran parte a sèguito di un unico evento eruttivo, sotto forma di nube ignimbritica.<br/>
 
* '''Il tufo di Teano-Roccamonfina''' - In [[Provincia di Caserta]] nella zona di [[Teano]] si rinviene un tufo di colore bruno o grigio o violaceo, derivato dai prodotti cineritici del vicino vulcano di [[Roccamonfina (vulcano)|Roccamonfina]] che si sono compattati nel corso dei millenni, divenendo appunto roccia tufacea. In direzione sud-est, nella zona in prossimità di [[Capua (CE)|Capua]], questi banchi tufacei si rinvengono ai piedi dei monti calcarei dove naturalmente ricoprono le rocce calcaree che proseguono il loro andamento in profondità, e dove talora vengono estratti da piccole cave in piano a cielo aperto.
 
* '''Il tufo grigio di [[Nocera Inferiore|Nocera]]''' - Il tufo grigio di Nocera si è formato in seguito alle eruzioni del periodo Archiflegreo (circa 33-35 mila anni fa). Sin dall'[[Scavi_archeologici_di_Pompei|antichità]] ha rappresentato uno dei principali materiali da costruzione dell'[[Agro Nocerino Sarnese]]. Il principale punto di estrazione è rappresentato dalle [[Tufara di Fiano|tufare di Fiano]], a nord della città di [[Nocera Inferiore]]. Noto anche perché in esso è stato rinvenuto un minerale, denominato dal suo scopritore "Arcangelo Scacchi": [[Nocerite]].