'''Greatest Hits Volume 2''' è il titolo di un [[Album discografico]] album di [[Madonna (cantante)|Madonna]] che raccoglie parte deimolti suoi principali successi discografici. ▼
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▲'''Greatest Hits Volume 2''' è il titolo di un album di [[Madonna (cantante)|Madonna]] che raccoglie parte dei suoi principali successi discografici.
Dopo “The Immaculate Collection” che celebrava i primi dieci anni di carriera della Queen of Pop, ovvero i suoi virginal years, era d’uopo un follow-up degno del suo predecessore. E, ovviamente, sotto il periodo natalizio...
“GHV2”, il secondo greatest hits di Madonna -dal titolo così criptico da sembrare un temibile virus mortale- ripercorre la sua carriera dal ’92 all’ultimissimo “Music” del 2000, esplorando la fase più erotica, quella più meditativa, quella più danzereccia e cinematografica della semi-divina artista. Il vortice Ciccone ci travolge con tre brani turbo-power come “Deeper And Deeper”, “Erotica” e “Human Nature”, decisamente alcuni fra i suoi pezzi più osé e orgasmici, soprattutto quando si arriva ad associare quell’innocente ‘oops, I didn’t know we could talk about sex’ all’immaginario S&M di frustini, vernice nera e tacchi a spillo del videoclip. Ma, proprio quando sentiamo di aver raggiunto quasi il nirvana dei sensi, ecco che “Secret” viene seguita da “Don’t Cry For Me Argentina”. Bellissima canzone, non c’è che dire, ma in questo contesto equivale un po’ a un coitus interruptus, se ce lo volete concedere...Proprio non riusciamo a mandarla giù: stavamo andando così in alto fino a quel momento! Comunque, si tratta di soli 4 minuti di canzone o poco più e forse è più un espediente tantrico che un reale raffreddamento. Anzi, magari è proprio così, visto che il viaggio riprende ad alta quota: in pochissimi istanti veniamo affogati nelle atmosfere techno-visionarie di “Bedtime Story” (dove le influenze dark di Nellee Hooper e Björk regnano sovrane) che, in “The Power of Good-Bye”, si trasformano in acquosi beat dal sapore amniotico. E’ iniziata l’era William Orbit, e si sente.
Inutile descrivervi una per una le sensazioni che si provano ad ascoltare questo disco. Serve a qualcosa, quando è già dato per scontato che quando Madonna si muove tutti la seguono? Chiaro, che sarà quasi impossibile trovare una sola persona al mondo senza questo album nella propria discografia. Come si fa?
Uscito dopo "[[The Immaculate Collection]]" (anch'esso una raccolta), il quale celebrava i primi dieci anni di carriera della "Regina del Pop", i cosiddetti "virginal years" (anni da vergine), non poteva mancare una seconda raccolta che raccogliesse i successi dei restanti anni di cantante.
L'album ripercorre la sua carriera dal [[1992]] fino a [[Music]] (uscito nel [[2000]]), esplorando la fase che più dell'altra si esprime con erotismo, meditazione e danza allo stesso tempo. L'album comincia con tre brani come “Deeper And Deeper”, “Erotica” e “Human Nature”, decisamente alcuni fra i suoi pezzi con la più alta carica erotica, ad esempio quando si associa il pezzo in cui Madonna dice "''oops, I didn’t know we could talk about sex''" (ops, non sapevo avremmo potuto parlare di sesso) al [[videoclip]] in cui appaiono scene e simbologie richiamanti il sadomaschismo come forma di intrattenimento sessuale. Dopo questa serie di tracce, cambia il registro della musica e arrivano “Secret” e “Don’t Cry For Me Argentina”. Alla fine di quest'ultima, il ritmo torna ad essere più veloce: l'ascoltatore viene velocemente avvolto nell'atmosfera di “Bedtime Story” (dove emergonole influenze [[Nellee Hooper]] e [[Björk]]) che, in “The Power of Good-Bye”, scende di tono e si stabilizza su un umore più tranquillo. Da questo momento in poi, il [[produttore]] della cantante sarà [[William Orbit]], e le influenze nella musica si sentono.
La raccolta è uscita proprio sotto [[Natale]], e gli acquisti sono stati altissimi. A detta dei [[fan]], questa è la raccolta più efficace fatta da Madonna, poichè esprime al meglio l'evoluzione musicale della cantante.
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