Discussione:Jihād: differenze tra le versioni

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{{quote|Jihad è lotta santa nella Causa di Allah con piena forza di numeri e di armi. Nell'Islam viene data ad essa la massima importanza ed è uno dei suoi pilastri. Mediante la Jihad, l'Islam è stabilito, la Parola di Allah è resa superiore, e l'Islam viene propagato. Abbandonando la Jihad, l'Islam è distrutto e i Musulmani cadono in una posizione di inferiorità; il loro onore è perso, le loro terre gli sono sottratte, il loro dominio e la loro autorità svaniscono. La Jihad è un '''dovere obbligatorio''' nell'Islam per tutti i Musulmani. Colui che cerca di evadere il suo dovere, muore come qualcuno con la qualifica di ipocrita.}}
::La Jihad è chiaramente referenziata nel Corano ed in moltissime altre Hadith ''Sahih'' come "combattimento nella causa di Allah". --[[Utente:Herbrand|Herbrand]] 16:50, 13 giu 2007 (CEST)
 
Ci terrei a fare una precisione di non poco conto riguardo il termine jihad e le sue accezioni. Non credo sia necessaria e tantomeno idonea una distinzione tra "jihad difensivo" e "jihad offensivo", dal momento che il termine non può mai assumer accezione negativa, nè, quindi, portare messaggi violenti e di aggressione.
Purtroppo, spesso e volentieri, la parola jihad viene ERRONEAMENTE tradotta con "guerra Santa"...non mi stupisce che vi siano persone che abbiano interesse a contorcere il significato del termine per denigrare L'Islam e i musulmani, mi stupisce altresì che ciò sia riportato come "verità" in una pagina di questo portale che amo e rispetto e cui, io per prima, faccio riferimento per le mie ricerche e per dissipare i dubbi di quasi ogni genere...
Il rispetto che nutro per voi mi spinge a proporvi un interpretazione più corretta (oserei dire l'unica corretta)del termine.
Jihad significa "sforzo", e piu' precisamente sforzo interiore, lotta per raggiungere un determinato obiettivo, di norma spirituale e talvolta materiale, teso a DIFENDERE se stessi e i propri cari. . In questa direzione, la “guerra” e' permessa, nell'Islam, ma solo qualora i mezzi pacifici quali dialogo, trattati siano falliti.
 
"Combattete coloro che vi combattono, ma non siate gli aggressori, perche' Dio non ama coloro che aggrediscono"
(Corano, 2:190)
 
Nella sua accezione più "violenta" jihad indica ''resistenza'' ed ha quindi valenza difensiva SEMPRE E COMUNQUE, mai offensiva.
E senz'altro il proselitismo non è nè peresso nè tanto mno conseguito dall'Islam che afferma chiaramente che
 
"Non c'è costrizione nella religione"
 
Qualsiasi interpretazione contraria a quella che vi offro esula evidetemente da quanto l'Islam predica, quale religone di pace.
 
Il mio non un atto di presunzione, ma un umile invito a riguardare e ricercare in fonti più attendibili la vera etimologia e quindi il vero significato del termine.
 
Vi ringrazio.
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