Duelli nell'Iliade: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 32:
*Vi può essere la presenza di un Dio che aiuta l’eroe (dirige o para il colpo o lo salva portandolo via). Es. «Ma lo (Alessandro) sottrasse Afrodite ... e lo nascose in una fitta nebbia» <ref>''Iliade'' III,380-1</ref>.
*Spesso viene invocato il Dio da uno dei duellanti. Es. Menelao: «Zeus signore ... uccidilo per mano mia» <ref>''Iliade'' III, 351-23</ref>.
*Descrizione dettagliata del colpo inferto.
Riga 38:
*Entra in campo il Dio intervenendo in maniera risolutivo ma può anche non esserci.
*L’eroe colpito rivolge talvolta una preghiera all’altro eroe (salvare qualcuno o onorare il suo corpo dopo la morte), oppure
Es. «Anche tu non andrai molto lontano, ma ecco
Ettore ad Achille: «Ti prego ... non lasciare che vicino alle navi i cani degli Achei mi sbranino, ma accetta ... i doni che ti daranno» <ref>''Iliade'',XXII, v.338-341</ref>.</br>
Ettore ad Achille: «quel giorno che Paride e Febo Apollo insieme a lui ti uccideranno» <ref>''Iliade'', XXII, 359-60</ref>.
|