Leda Rafanelli: differenze tra le versioni

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=== secondo dopoguerra ===
A partire dalla fine degli anni quaranta, vivrà quasi sempre a [[Genova]], trovando i mezzi di sussistenza insegnando la lingua araba, facendo lavori artistici tramite l'utilizzo di caratteri arabi e scrivendo per [[Umanità Nova]]. Parte del suo lavoro è stato raccolto da [[Aurelio Chessa]]<ref>Fornaio in Egitto, poi ferroviere, dall'immediato secondo dopoguerra si occupa del reperimento e dell'archiviazione del materiale inerente la vicenda [[Anarchia|anarchica]], di cui si avvicina all'ideologia. Quando muore [[Camillo Berneri|Giovanna Caleffi]], moglie di [[Camillo Berneri]](che oltretutto allevò anche i figli di [[Antonio Cieri]]), riceve dalla figlia di Berneri, Giliana, l'enorme documentazione raccolta dalla famiglia,del quale inizia il riordino e la divulgazione una quindicina d'anni più tardi. Si sposta in continuazione per seguire le tracce lasciate dai documenti e troverne di nuovi, risiedendo a :[[Pistoia]], [[Iglesias]], [[Genova]], [[Canosa]] e [[Cecina]]. Quando muore il lavoro e' portato avanti dalla figlia Fiamma. Dal punto di vista politico Chessa contribuisce alla redazione e pubblicazione dei giornali ''Volontà'' e ''L’Internazionale'' che fan capo alle formazioni denominate ''Gruppi d’Iniziativa Anarchica'' nate dalla scissione della [[FAI]] nel 1965, formazioni legate ad altre precedenti quali i [[Gruppi d'Azione Partigiana|GAP]] di [[Lorenzo Parodi]] e che e' fra le matrici di [[Lotta Comunista]]). Sempre a Genova è fra i fondatori dei ''Gruppi Anarchici Riuniti'' che ebbero sede in Via degli Embriaci, strada situata in una zona dove tradizionalmente risiedono associazioni della sinistra comunista e libertaria. Le sue ricerche sul fuoriuscitismo, sull’[[Antifascismo]] sulla [[Guerra_civile_spagnola#Rivoluzione_sociale|rivoluzione spagnola]], sul movimento operaio sono cospicue, ricordiamo: ''Camillo Berneri: un anarchico italiano (1897-1937)'', ''Documenti e periodici dell’Archivio Famiglia Berneri'', ''Futuristi e anarchici quali rapporti?'', ''Gli eroi guerreschi come grandi criminali'', ''Guerra di classe in Spagna'', ''Il peccato originale, Mussolini grande attore, Mussolini normalizzatore e il delirio razzista'', ''Novelle di Berneri'', studi sulle vicende di [[Sante_PollastriSante Pollastri]], Leda Rafanelli, [[Clemente Duval]]. </ref>, che ha strutturato una delle piu' importanti memorie della vicenda anarchica, ovvero il Fondo (Archivio) Famiglia Camillo Berneri, attualmente conosciuto come l'archivio della famiglia Berneri-Chessa, la cui responsabile è Fiamma Chessa, figlia di Aurelio. L'archivio, con sede a [[Reggio Emilia]], presenta la raccolta completa di tutte le opere e gli scritti autobiografici di Leda, per cui è stato appositamente costituito un ''Fondo Leda Rafanelli''.