Armata Rossa: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Gaetano56 (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
m -S, inversione, correggo maiuscole
Riga 1:
{{iversione|Armata rossa|come da [[Aiuto:Manuale_di_stile#Maiuscolo|manuale di stile]]: ''Nei nomi propri costituiti da più parole, vale la regola generale che solo la prima parola va in maiuscolo''}}
{{stub|Russia|guerra}}
{{Unità militare
|nome = ''Raboče-Krest'janskaja Krasnaja Armija''
|immagine = [[Immagine:Red army conscript hat insignia.jpg|300px]]
|didascalia = Simbolo dell'Armata Rossarossa
|attiva = [[1918]] - [[1991]]
|nazione = [[Unione Sovietica]]
Riga 19:
|equipaggiamento =
|descrizione_equipaggiamento =
|soprannome = Armata Rossa
|patrono =
|motto =
Riga 46:
|progetto =
}}
L''''Armata Rossarossa''' è il nome dato alle forze armate dell'[[Unione Sovietica]] dopo la disintegrazione delle forze zariste nel [[1917]]. L'aggettivo «Rossa»"rossa" fa riferimento al colore tradizionale del movimento [[socialismo|socialista]] e [[comunismo|comunista]].
 
L''''Armata Rossarossa dei lavoratori e dei contadini''' ufficialmente denominata (in [[lingua russa|Russo]]: Рабоче-Крестьянская Красная Армия - ''Raboče-Krest'janskaja Krasnaja Armija'') fu fondata su decreto del Consiglio dei Commissari del Popolo nel [[1918]] e divenne l'armata dell'[[Unione Sovietica|URSS]] al momento della fondazione dello stato stesso, nel [[1922]].
 
[[Lev Trotsky]], il commissario per la guerra dell'Unione Sovietica dal [[1918]] al [[1924]] è spesso considerato come il suo fondatore. Al suo massimo, durante la [[seconda guerra mondiale]], l'Armata Rossarossa contava 11 milioni di uomini tra ufficiali e soldati.
 
Dopo la vittoria sulla [[nazismo|Germania Nazista]] il numero fu ridotto a circa 3 milioni.
 
Nel [[1946]] la denominazione Armata Rossarossa, venne modificato in '''Armata Sovieticasovietica''', tuttavia in occidente il termine ''Rossarossa'' restò nell'uso comune.
 
== Storia ==
 
Come in parte già citato, il [[Consiglio dei Commissari del Popolo]] decretò la fondazione dell'Armata Rossarossa, il [[15 gennaio]] [[1918]] ([[calendario Giuliano]]). Il [[23 gennaio]] [[1918]] ([[calendario gregoriano]]) sancisce il giorno in cui a [[Mosca (Russia)|Mosca]] e a [[San Pietroburgo|Pietrogrado]] vi fu il reclutamento di massa di persone che si arruolarono nell'Armata Rossarossa e fu anche il giorno del primo combattimento contro gli invasori imperiali tedeschi. Questo giorno diventò poi festa nazionale, celebrato come [[Giorno dell'Armata Rossarossa]] in tutta l'[[Unione Sovietica|URSS]] ed ancor festeggiato attualmente come [[Giorno dell'Armata Rossa|Giorno dei Difensoridifensori della Madrepatriamadrepatria]].
 
Inizialmente l'Armata Rossarossa, funzionava come una formazione volontaria, senza gradi e mostrine, e gli ufficiali venivano scelti tramite elezioni democratiche; tuttavia un decreto emanato il [[29 maggio]] del [[1918]], prevedette l'introduzione del servizio militare obbligatorio, per gli uomini dai 18 ai 40 anni.
 
Per sostenere il reclutamento di massa, vennero formati [[Comissariati Militari Regionali]] ''военный комиссариат, военкомат'' (voenkomat), che ancora esistono nella [[Russia]] attuale, con lo stesso nome e con la stessa funzione (da non confondere con i comissariati politici).
Dopo che il Generale [[Aleksei Brusilov]] offrì le proprie conoscenze professionali, all'Armata Rossarossa, nel [[1918]], venne permesso l'arruolamento di ufficiali che avevano militato nella vecchia armata dell'[[Impero Russo]]; le autorità bolsceviche instituirono così, una commissione speciale, sotto la supervisione di [[Lev Glezarov]] (Лев Маркович Глезаров), la quale, all'[[agosto]] [[1920]], aveva già reclutato circa 315.000 ex-ufficiali. Molti di essi occuparono il ruolo di consiglieri militari (voyenspets: "военспец" per "военный специалист", "specialisti militari"). Di fatto un numero consistente di uomini militari imperiali, e in particolare un membro del [[Consiglio Militare Supremo]], [[Mikhail Bonch-Bruevich]], si erano già uniti ai [[Bolscevichi]] in precedenza.
 
Le autorità bolsceviche, assegnarono ad ogni unità dell'Armata Rossaossa un [[commissario politico]] (Politruk), che aveva il ruolo di avallare le decisioni dei comandanti militari, se queste non andavano contro i principi del partito bolscevico. Tuttavia in alcuni casi, l'inefficienza di questi commissari, portò alcune guarnigioni dell'armata a fidarsi maggiormente dei propri ufficiali.
 
== Gradi ==
 
All'inizio della sua storia, l'Armata Rossarossa, abbandonò ogni riferimento al grado di ufficiale professionista, per marcare il distacco dal vecchio esercito zarista. Al loro posto venne instituito un ruolo di comando di basso livello chiamato «comandante», ma con il ruolo simile a quello di un tenente. Anche le insignie vennero abbandonate e al posto dei gradi "classici" si usarono termini come «comandante di divisione» e altri simili.
 
Nel [[1924]] venne integrato questo sistema, con l'introduzione delle categorie di servizio, da K-1 (la più bassa) a K-14 (la più alta); queste categorie fungevano da grado e indicavano l'esperienza e la qualifica dei comandanti; ma non la posizione.
Il [[22 settembre]] [[1935]] l'Armata Rossarossa abbandonò il sistema delle categorie di servizio, ed introdusse i gradi personali; che tuttavia consistevano, in un misto di titoli funzionali e gradi tradizionali. Per esempio i gradi includevano quelli di «[[luogotenente]]» e di ''[[comdiv]]'' (Комдив, comandante di divisione). Inoltre alcune complicazioni sorsero riguardo ai gradi da assegnare agli ufficiali politici («commissario di brigata», «2° commissario di armata»), ai corpi tecnici («3° ingegnere», «ingegnere di divisione»), ai corpi amministrativi, medici ed altri ruoli non combattenti.
 
Il [[7 maggio]] [[1940]] vennero apportate altre modifiche: i gradi di «[[generale]]» e «[[ammiraglio]]» sostituirono i ranghi funzionali di [[combrig]], [[comdiv]], [[comcor]], [[comandarm]]; mentre quelli di «ingegnere di divisione», ecc., rimasero inalterati.
Riga 84:
== Galleria fotografica ==
<gallery>
Immagine:Cimitero Armata Rossa.jpg|Il cimitero dell'Armata Rossarossa a [[Sighetu Marmaţiei]], in [[Romania]]
Immagine:TrotskySlayingtheDragon1918.jpg|Propaganda comunista a favore dell'Armata Rossarossa e del suo leader [[Lev Trotsky|Trotsky]].
</gallery>
 
== Altre "Armate Rosserosse" ==
Erano comunemente chiamati "Armata Rossarossa" anche gli eserciti, derivati dalla presa del potere politico da parte di forze rivoluzionarie guerrigliere e partigiane, della [[Repubblica Sovietica Bavarese|Baviera sovietica]], della [[Repubblica Popolare Cinese|Cina]] [[Mao Zedong|maoista]], della [[Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia|Jugoslavia]] [[Josip Broz|titoista]] ecc.
Nella resistenza romana, prese il nome di "Armata Rossarossa" un gruppo di partigiani, che poco prima della fine della guerra confluì nell'altra formazione chiamata [[Bandiera Rossa]], di assai più rilevante consistenza numerica.
 
{{Forze Armate Sovietiche}}