::Quindi io sarei per lasciare menzione solo dei direttori, dei giornalisti enciclopedici e di quei collaboratori che risultassero dalle fonti (mi viene in mente il tipico caso delle "guerre" tra quotidiani di uno o due secoli fa, con giornalisti "di punta"), lasciando perdere gli altri, pur validi professionisti, che hanno collaborato. Per fare un paragone, non abbiamo un elenco di tutti gli sviluppatori di [[Windows Vista]], i massaggiatori e magazzinieri del [[Bologna Football Club 1909|Bologna F.C.]] o tutti i dipendenti del [[Ministero dell'Interno]]. [[WP:WNE|Wikipedia non è una collezione indiscriminata di informazioni]]. --[[Utente:Baruneju|Giuseppe]] ([[Discussioni utente:Baruneju|msg]]) 19:13, 20 set 2008 (CEST)
:::Guarda se si vuole preferire questa strada ben venga. Però insisto, mi preme sottolineare come il paragone con i massaggiatori e i magazzinieri del Bologna o i dipendenti del Ministero dell'Interno sia del tutto fuorviante. I giornalisti che lavorano a una testata (che molto spesso sono molto meno di quelli che immagini) sono autori di un'opera collettiva, esattamente come due o tre scrittori che collaborino alla stesura di un libro: citando il libro sarebbe d'obbligo citare tutti gli autori, (a meno che il libro non sia una mera raccolta di interventi di terzi, nel qual caso si ricorre alla siglia AA.VV). Tu continui a confondereconfondi i giornalisti di una testatestata, con i "dipendenti di un editore)". I dipendenti del Ministero dell'Interno, non sono gli autori del Ministero dell'Interno. Così come i magazzinieri del Bologna, ammesso che li abbia, non sono coloro che giocano lale partitapartite del Bologna. I giornalisti di una testata (e, bada, non ho incluso le segreteriesegretarie, i tipografi, i responsabili marketing, i commerciali, il correttore di bozze, il magazziniere) sono gli autori dell'opera: la costruiscono fisicamente in prima persona, loro e solo loro, e ne determinano univocamente i contenuti, assumendosi responsabilità giuridiche specifiche, che non sorgono in capo a nessun'altra tipologia di dipendente. Se cambiano i giornalisti, de facto, cambia la testata. Francamente non riesco a capire come la citazione dei giornalisti che fannoproducono una testata possano essere considerati "una collezione indiscriminata di informazioni". La discriminante sta nel fatto che quei giornalisti SONO la testata, non sono dipendenti o persone "che ci lavorano". La distinzione non è di "lana caprina": il concetto di "firma" (nel senso di paternità esclusiva dell'opera), l'iscrizione ad un'ordine professionale e l'applicazione della normativa sulla stampa stanno lì proprio ad evidenziare questa differenza. I giornalisti sono sottoposti ad una legislazione specifica che rende il loro lavoro intrinsecamente differente - in termini di assunzione di responsabilità e di diritti morali sull'opera - da quello degli sviluppatori di Windows Vista. A rigore il colophone di una rivista è l'elemento più neutro, giuridico e enciclopedico che la voce relativa ad una rivista dovrebbe riportare (altro che il colonnino standard di Wikipedia). E, guarda caso il colophone, riporta l'elenco di coloro che la rivista la fanno. --[[Utente:Ettore66|Ettore66]] ([[Discussioni utente:Ettore66|msg]]) 20:56, 20 set 2008 (CEST)
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