Clitunno: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Deblu68 (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
IncolaBot (discussione | contributi)
m Bot: Sostituisco Image con Immagine
Riga 18:
 
Conosciuto già nell'antichità (''Clitumnus''), aveva come nume tutelare il dio Giove Clitunno. Viene citato da [[Publio Virgilio Marone|Virgilio]] nelle "''[[Georgiche]]''", che attribuisce alle sue acque poteri miracolosi (i buoi destinati al sacrificio diventavano candidi se si bagnavano nelle sue acque), mentre il paesaggio circostante viene descritto in una lettera di [[Gaio Plinio Cecilio Secondo|Plinio il Giovane]]. All'epoca il fiume sembra fosse navigabile e che avesse dunque una portata maggiore: il cambiamento fu dovuto secondo alcuni studiosi [[XVIII secolo|settecenteschi]] (abate Venuti e G. Baglivi) alle conseguenze del grande [[terremoto]] di [[Costantinopoli]] del [[447]], che sarebbe stato avvertito fino in Umbria.
[[ImageImmagine:Fonti del Clitunno.JPG|thumb|left|200px|Particolare del laghetto]]
Le sorgenti del fiume, già cantate nel "''Child Harold's pilgrimage''" (canto IV) di [[George Byron]], sgorgano attualmente in un piccolo lago creato nel [[1852]] da Paolo Campello della [[Spina (Campello sul Clitunno)|Spina]], che vi sistemò intorno un parco. Poco dopo il parco fu reso celebre dall'ode di [[Giosuè Carducci]] "''Alle Fonti del Clitunno''" (inserita nella raccolta "''[[Odi barbare]]''").