Controllo sliding mode: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Bot: sostituzioni standard |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 1:
Con il termine '''
== Idea di base ==
Il controllo ''
Per ottenere ciò, il sistema viene forzato con un segnale di controllo discontinuo, che spingerà le traiettorie del sistema in direzione della superficie di ''sliding'', le traiettorie del sistema oscilleranno intorno alla superficie stessa (''chattering'') e l'ampiezza delle oscillazioni è tanto più piccola quanto maggiore è la frequenza del segnale di controllo.
La sintesi di un sistema di controllo che applica direttamente un'azione di tipo discontinuo apre nuovi orizzonti per il controllo di attuatori di tipo on-off che tipicamente sono controllati in [[PWM]].
== Schema di controllo ==
La progettazione dello schema di controllo può essere sintetizzata in due passi:
# Si sceglie una [[superficie]] (detta superficie di ''sliding'') sulla quale le traiettorie del sistema dovranno convergere, dunque il comportamento del sistema in retroazione dipenderà dalla scelta della superficie di ''sliding''.
# Si sceglie una legge di controllo in funzione della superficie di ''sliding
Consideriamo il sistema non lineare descritto da: <br>
Riga 26 ⟶ 25:
Per garantire l'esistenza e l'unicità della soluzione è necessario supporre che le funzioni f(.,.) and B(.,.) siano [[continue]] e [[differenziabili]].
Consideriamo la superficie di ''sliding'' di dimensione (n-m) <br>
{| border="0" cellpadding="0" cellspacing="0" width="100%"
|-
Riga 39 ⟶ 38:
== Fondamenti teorici ==
I teoremi riportati in seguito sono alla base del controllo '''
===
Si consideri la [[funzione di Lyapunov]]
Riga 52 ⟶ 51:
| align="right" | <math>(A3)\,</math>
|}
Per il sistema descritto dalle (A1), e la superficie di ''sliding'' descritta dalle (A2), una condizione sufficiente perché il sistema sia stabile è la seguente:
:<math> \frac{dV(\sigma)}{dt}=\sigma^T\dot{\sigma}\;<0 </math>
in un [[intorno]] di σ=0.
La stabilità è riferita alla superficie di ''sliding'', che rappresenta anche il riferimento per il sistema, dunque questo teorema permette di valutare se il sistema può raggiungere e permanere sulla superficie.
===
Per il sistema descritto dalle (A1), e la superficie di ''sliding'' descritta dalle (A2), l'intorno di σ=0 per il quale il sistema risulta stabile è dato da:
:<math> \sigma\;=\;\{x:\sigma^T(x)\dot{\sigma}(x)\;<0\;\forall t\}</math>
===
Se la matrice :<math> \frac{\partial\sigma}{\partial{x}}B </math> non è singolare<ref>Ovvero se il [[determinante]] della matrice non è nullo.</ref>, quando il sistema è su <math> \sigma = 0 </math> la dinamica sulla superficie di ''sliding'' può essere ottenuta sostituendo nelle (A1) il controllo <math>u </math> (che verrà detto '''controllo equivalente''')che garantisce <math> \dot\sigma=0 </math>.
Si può dimostrare che la dinamica sulla superficie di ''sliding'' è indipendente dal [[campo vettoriale]] del sistema e da disturbi agenti sul sistema
== Progettazione della legge di controllo ==
Consideriamo un sistema SISO<ref>Per sistema SISO si intende un sistema con una singola entrata (''in'') e una singola uscita (''out'').</ref>. Definiamo la superficie di ''sliding'' come:
{| border="0" cellpadding="0" cellspacing="0" width="100%"
|-
Riga 91 ⟶ 90:
| align="right" | <math>(A5)\,</math>
|}
A questo punto è necessario scegliere un ingresso di controllo che garantisca la condizione di stabilità (
Una possibile scelta dell'ingresso di controllo è la seguente: :<math>u(x,t)=\left\{\begin{matrix} u^+(x), & \mbox{for}\;\sigma\;>0 \\ u^-(x),& \mbox{for}\;\sigma\;<0\end{matrix}\right.</math>
==Note==
<references/>
== Bibliografia==
Riga 125 ⟶ 127:
{{Portale|Ingegneria}}
[[Categoria:Ingegneria dell'automazione]]
|