Monte Elbrus: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
VolkovBot (discussione | contributi)
m Bot: Aggiungo: kv:Эльбрус
Tombot (discussione | contributi)
m Sostituzioni standard: inversione accenti, composti di «che»
Riga 38:
Ai tempi dell’Unione Sovietica le ascese rapide dell' Elbrus si svolgevano sui tratti stazione «Mir» — Rifugio 11 e Rifugio 11 — forcella. Nell’ambito di queste competizioni si selezionavano gli alpinisti che avrebbero poi partecipato a spedizioni nell' [[Himalaya]]. La montagna era perfettamente conosciuta da tutti gli alpinisti seri, comodamente situata, e abbastanza alta per fare gli allenamenti. Queste competizioni erano molto prestigiose, i partecipanti erano i più forti alpinisti dell' URSS. A quei tempi le scalate sulle cime di categoria «2А» erano considerate come tappe indispensabili della preparazione.<br/> <br/>
Attualmente l' Elbrus è il centro dell’alpinismo caucasico. Gli alpinisti di molti paesi lo considerano come una vetta piuttosto importante nella loro stagione. La montagna è diventata parte del prestigioso programma internazionale ''7 Cime'', che prevede l’ascesa di tutte le cime più alte di tutti i continenti. Oggi l' Elbrus è diventato ancora più facile: per raggiungere le falde della montagna non c'è più bisogno di avere un permesso speciale e la strada che passa sulla gola del monte Bacsan è sicura e accessibile a tutti. Poco lontano dalla funivia ''Botte'' sono situati comodi alberghi, il vecchio Rifugio e una nuova costruzione al di sopra del Rifugio. Tutto questo rende la montagna ancora più accessibile. Giorno dopo giorno i gruppi di alpinisti da tutto il mondo che cercano di salire sull' Elbrus diventano sempre più numerosi. Ma gran parte di queste ascese sono dilettantistiche, gli eventi di grande valore sportivo sono rarissimi. Ma 15-20 anni fa i pendii dell' Elbrus servivano come un vero campo di battaglia per grandi ambizioni alpinistiche! <br/> <br/>
Il primo a creare le prospettive per questo tipo di competizioni fu Vladimir Baliberdin. Nell' autunno del 1987 fu proprio lui a organizzare la prima cronoscalata — dal Rifugio 11 fino alla cima orientale. La scelta del periodo della gara (la metà del mese di Settembre) non era casuale. Questo periodo è il più adatto per le ascese perchèperché tutto il giaccio si è praticamente sciolto e il percorso sulla neve è molto piu sicuro rispetto a quello ghiacciato. L’evento si è svolto più volte fino all’ anno 1990. L’ultima competizione è stata vinta nel 1990 da Anatoly Bukreev con il tempo di 1 ora e 47 minuti (percorso dal Rifugio 11 alla cima occidentale).
Grazie alla popolarità degli sport estremi, alla crescita del numero di alpinisti che si nota ultimamente in Russia e nei paesi ex-sovietici, alle migliori infrastrutture e all’ esperienza delle guide, è stata resa possible la rinascita delle tradizioni di seri eventi sportivi degli anni passati. Nel 2005 la ''Russianclimb.com'' e l’agenzia ''Top Sport Travel'' (di cui sono direttori i fratelli Nikolay e Alexey Shustrov, partecipanti alle prime competizioni organizzate da Baliberdin) hanno deciso di organizzare la prima gara ''ELBRUS RACE'' dal campo base ''Botte'' fino la cima occidentale (5642 m).<br/>
Nel 2006 hanno partecipato alla ''ELBRUS RACE'' i migliori atleti: Denis Urubko (Kazakhstan), Sergey Selverstov (Kirgistan), Alexander Kerimov (Kirgistan), Sergei Surmonin (Russia). Per la prima volta gli sportivi hanno gareggiato sul tracciato con un dislivello di oltre 3000 metri – dalla falda ''Elbrus Azau'' 2400 m, fino la cima occidentale 5642 m. Il vincitore è stato l’alpinista kazako Denis Urubko con il tempo eccezionale di 3 ore 55 min 58 sec, record del mondo assoluto. Altri partecipanti hanno affrontato il tracciato da Garabasci (3900 m) alla cima occidentale (5642 m). Fra le donne il miglior tempo é stato realizzato da Svetlana Sharipova (Kazakhistan) - 3 ore 21 min. 29 sec.